martedì 17 dicembre 2024

Colosso Nero

 Questo racconto parte con un antefatto: Shevatas, un ladro, si avventura nelle rovine di Kuthchemes, dove nel mausoleo d'avorio riposta da tremila anni l'ultimo sovrano della città, il mago Thugra Khotan. Ovviamente nel mausoleo è contenuto un incredibile tesoro. Shevatas però finisce male (ne avremo conferma più avanti nel racconto).

Dopo questo avvenimento un profeta, Natohk, sorge in quelle stesse terre, e minaccia gli Stigiani, che non riescono ad arrestarlo. La principessa Yasmela, a Koth (nazione di Khoraja), si trova nei guai poiché il fratello è ostaggio dei cattivi. Chiede aiuto al dio Mitra e ottiene un vaticinio: verrà aiutata nella battaglia imminente dal primo uomo che incontrerà. Che, ovviamente, sarà Conan. Il barbaro in questo racconto veste i panni del mercenario, non ha mai comandato eserciti. Tuttavia, essendo stato scelto a casaccio, per via dell'oracolo, si cimenterà nel comando.

giovedì 12 dicembre 2024

Tenebrosa - Libro Primo

 La Sergio Bonelli Editore si cimenta con una produzione "di qualità," ovvero fumetto d'oltralpe. Il titolo è Tenebrosa, disegnatore Vincent Mallié sui testi di Hubert (Hubert Boulard). Non voglio dire che altrimenti non lo faccia mai, o che le sue pubblicazioni più popolari siano indegne, ma questo è un momento notevole.

Tenebrosa ci porta in un medioevo fantastico e questo è uno dei motivi (oltre al bel tratto di Mallié, ovviamente) per cui ha attirato la mia attenzione. La storia ci presenta le disavventure di un cavaliere in disgrazia, Arzhur, che s'ingolfa di vino per dimenticare qualche colpa o errore del passato. Arzhur incontra tre megere che gli fanno un'offerta: liberare una fanciulla di sangue reale da un cupo castello in cui è prigioniera, tenuta a bada da orrende bestie.

Il nostro antieroe accetta, e si reca quindi a salvare la fanciulla. Ma, siccome siamo nel terzo millennio, le storie con le fanciulle in pericolo non si fanno più, e infatti Arzhur è vittima di un inganno.

lunedì 9 dicembre 2024

Apocalypsis Z: El Principio del Fin

 Questo film spagnolo è da non molto tempo approdato su Amazon Prime. La tematica è consueta: l'apocalisse zombie, come evidente anche dal titolo, Apocalipsis Z: El Principio del Fin. Titolo che penso si capisca senza problemi anche se non tradotto in italiano. Poi in realtà sono infetti e non zombie, ma la faccenda non cambia.

Il protagonista è Manel, che ha perso la moglie in un incidente stradale qualche tempo prima dell'inizio di questa straordinaria infezione. Lui vive attapirato e quasi sempre chiuso in casa con un fedele gatto. La sorella lo prega di venire alle isole Canarie, dove si sta trasferendo con la famiglia per essere al sicuro dai disordini, ma lui non riesce a districarsi nella situazione impossibile dei trasporti. A quel punto il contatto con la sorella diventa sporadico e poi è interrotto.

La storia quindi si concentra nella lotta di quest'uomo, per non parlar del gatto, al fine di salvare la pelle.

martedì 3 dicembre 2024

La Torre dell'Elefante

 Tra i racconti riguardanti Conan il Barbaro, questo La Torre dell'Elefante è considerato uno fra i migliori, e in effetti mi è piaciuto molto, nonostante un elemento fantascientifico che vi fa capolino e che è abbastanza insolito nelle storie del nostro barbaro.

Qui abbiamo un protagonista giovane, che incontra l'avventura mentre si trova ad Arenjun, una città del regno di Zamora. Qui, l'argomento di discussione nelle taverne frequentate dai farabutti è la torre del potente stregone Yara, dove si trova una gemma dal valore inestimabile. Poiché la torre è custodita da un grande serpente, è evidente la simile situazione nel film Conan il Barbaro (quello degli anni '80 con Arnold Schwarzenegger).

Assieme a un esperto ladro di nome Tauro, Conan tenta di penetrare nella torre, e qui vi è l'incontro con l'elefante, un essere molto longevo, ritenuto una divinità, ma ora debole e tenuto prigioniero. La sua testa è come quella di un elefante ma il corpo è umano (la somiglianza con un certa divinità indù balza all'occhio).

martedì 26 novembre 2024

30 Days of Worldbuilding

 Un manuale su come si costruisce un'ambientazione in pochi semplici passi? È possibile scomporre quindi in frazioni semplici questo compito così complesso? Dicono di sì.

Del costruire ambientazioni ne so qualcosa, per cui non avevo grandi aspettative riguardo a un manuale del genere. Quindi ho comprato 30 Days of Worldbuilding (di Angeline Trevena) soltanto per la curiosità. Ora ve ne parlo un attimo, con la doverosa premessa che il testo è in inglese e non mi pare esista una traduzione. C'è, volendo, l'ebook.

Ogni giorno è dedicato a una tematica e, come vedete dall'immagine, c'è uno spazio bianco nel libro da riempire con le vostre note sulla creazione del mondo immaginario. Basta rispondere alle domande. In che tipo di ambientazione siamo? Che razze senzienti e che animali ci sono? Com'è il paesaggio? Come funziona l'economia? Quali sono i nomi delle principali località?

sabato 23 novembre 2024

La Rocca Scarlatta

 La Rocca Scarlatta è il successivo racconto (1933) di Conan il Barbaro, dopo La spada della Fenice. Qui Conan, sempre nei panni di un sovrano, sembra in procinto di perdere una battaglia. Vediamo un po' la trama.

Conan ha visto il fiore della sua cavalleria fatto a pezzi, schiacciato e spazzato via, dopo che aveva attraversato il confine sud orientale di Aquilonia per andare nelle pianure di Ophir, un regno il cui re Amalrus, che era un amico, si è improvvisamente rivelato un traditore. Amalrus ha attaccato le forze di Conan con l'aiuto del re di Koth, Strabone. Quindi vediamo qui Conan nelle vesti di leader militare, ma in questo caso non sembra che gli stia andando molto bene, anche se rifiuta di arrendersi.

il fumetto nell'immagine riguarda Conan, ma non questo specifico racconto

Ai due nemici si aggiunge anche il mago Tsotha-lanti di Koth, il classico mago malvagio, che usa grimori rilegati in pelle umana. È Tsotha che cattura Conan ormai sconfitto, mentre Strabone avrebbe preferito farlo uccidere dagli arcieri da lontano, perché ha già perso troppi uomini e il barbaro si difende ancora ferocemente. Lo stregone cattura Conan grazie a un anello dotato di uno spillo avvelenato, un ago che inietta una sostanza tale da sedare la resistenza dell'eroe.

venerdì 22 novembre 2024

Un addio inaspettato

 In un giorno che non era dei migliori già per i fatti suoi, vengo a sapere che, questa notte, ci ha lasciato Davide Mana. Per un po' non ci ho creduto, anche perché era relativamente giovane e, sebbene malato già da un certo tempo, sembrava sulla via del recupero.

Di lui ricordo la notevole cultura e capacità, i "brainstorming" fatti ipotizzando questa o quella situazione per le mie ambientazioni. Pur non avendolo mai incontrato di persona, ma solo una volta visto da lontano mentre alla UESM di Milano teneva un incontro, doverosamente ricordo che mi ha dato le dritte giuste per riuscire a pubblicare all'estero. Carattere non sempre facilissimo, ma grande artista e un protagonista del fantastico. E uno che ha sempre vissuto del suo lavoro artistico, cosa non facile in questo paese.

mercoledì 20 novembre 2024

Terrifier e Terrifier 2, ma perché?

 Dal momento che si parlava abbastanza di Terrifier 3, in circolazione sul grande schermo in questo periodo, ma che non ho voglia di andare a vederlo spendendoci i miei sudati denari (in realtà non ho avuto tempo), mi son visto i primi due film della fortunata serie su Amazon Prime, per capire cosa ci sia di così terrificante in questa serie di film.

A dire il vero, raramente un film horror mi fa veramente "paura," più spesso può mettermi inquietudine o farmi schifo. Come si colloca Terrifier sotto questi due aspetti?

Questi film sono degli slasher ovvero film in cui un maniaco ammazza gente con le armi da taglio (e magari non solo quelle). Una certa dose di schifo quindi è garantita, visti i fiumi di sangue, organi affettati o spappolati, e via dicendo.

giovedì 14 novembre 2024

Il Buco - Capitolo 2

 Su Netflix abbiamo un seguito de Il Buco (di cui ho parlato quattro anni fa in questo post). Il titolo è Il Buco - Capitolo 2 e la situazione è la medesima. C'è un luogo di prigionia dove le celle sono una sopra l'altra, con un buco nel centro, attraverso cui passa una tavola imbandita per il pranzo. Ma si può mangiare solo per un breve tempo, e poi il tavolo (come per magia) scende al livello successivo... con la conseguenza che chi sta in alto mangia a sufficienza o addirittura si abbuffa, chi sta in basso vede pochissimo cibo.

La protagonista di questo nuovo capitolo, Perempuan (Milena Smit) s'è inflitta questa punizione per aver causato involontariamente una morte. Il suo compagno di cella all'inizio è un uomo di mezz'età, Zamiatin. Rispetto al film precedente, tuttavia, abbiamo una specie di ordine sociale. C'è un capo, un "messia," coadiuvato da dei seguaci (gli "unti"), che tengono sotto stretto controllo e osservano le azioni di tutti.

domenica 10 novembre 2024

La Spada della Fenice

 Il primo racconto di Conan il Barbaro ad essere pubblicato fu La Spada della Fenice (1932); forse è un caso, perché nell'antologia Mondadori scopro che Robert Howard lo aveva scritto per un altro dei suoi eroi ma per opportunità editoriale lo aveva poi modificato introducendo il barbaro. Il quale, attenzione, qui è già maturo ed è un re! L'autore non ha mai stabilito una cronologia delle avventure del personaggio, e a seconda delle necessità della trama lo ha presentato a volte giovanissimo, a volte più maturo, e intento in varie attività, dal predone o pirata al mercenario al sovrano.

In questo racconto re Conan è minacciato da una specie di colpo di stato organizzato da un mago; nei protagonisti di questo congiura si vede si vede la solita contrapposizione tra il barbaro che non possiede la sofisticazione della civiltà ma rimane puro, e il resto delle delle tipologie umane, ovvero la marcia corruzione della civiltà.

mercoledì 6 novembre 2024

Kleo

 Vi ricordate la DDR, ovvero la Germania Est? A meno che non siate vecchiotti, probabilmente no. La Germania si è riunificata nel 1990 e la parte orientale (comunista) è finita nel dimenticatoio della storia, con la sua bandiera che sfoggiava sui colori tedeschi uno strano simbolo composto da un martello, un compasso e una spiga di grano. Con le sue auto scalognatissime (le Trabant), con le sue atlete, donne che vincevano tutte le medaglie alle Olimpiadi ma sembravano uomini, e via dicendo.

Al di là delle Alpi, la Germania oggi vive ancora una strana situazione, una riunificazione non completata, con l'est che rimane povero e a volte nutre delle nostalgie dei tempi andati, per duri che fossero. Una faccenda che immagino sia destinata a svanire nel tempo. Ma nella serie Kleo, proposta da Netflix, è ancora tutto vivissimo. La DDR sta per scomparire, il muro di Berlino è caduto, ma c'è chi vive ancora nel passato che non passa.

mercoledì 30 ottobre 2024

Conan e Sprague de Camp

 Per quanto riguarda Conan il Barbaro, sappiamo che l'autore (Robert E. Howard, nella foto tratta da Wikipedia) scrisse molto ma non moltissimo, e parecchio materiale fu in effetti aggiunto o rivisto da altri dopo la prematura morte di Howard). Su un vecchio sito che si occupa espressamente del personaggio e del suo autore (barbariankeep.com), ho recuperato una pagina dove si lamenta la mancanza di integrità e rispetto dell'opera originale nelle vicissitudini editoriali del nostro barbaro preferito. In particolare L. Sprague de Camp, notoriamente, avrebbe rimaneggiato i testi, e completato storie non terminate da Howard, ma sarebbe andato anche oltre: ad esempio avrebbe aggiunto dei personaggi che non c'erano, insomma avrebbe in certi casi stravolto l'opera originale.

Credo che vada tenuto conto del contesto, e del rispetto all'autenticità del materiale, che oggi si tributa all'opera di Howard trattandola con il rispetto riservato a qualsiasi testo letterario, mentre può essere che al momento si percepisse come più importante dare materiale al pubblico che lo voleva, anche se completato da altri. C'è da dire che già io molti (molti!) di anni fa sapevo che le storie erano state rimaneggiate. Non era un mistero.

mercoledì 23 ottobre 2024

Non per la Gloria

 Un Urania di un po' di anni fa (1988) che ho comprato per la copertina, più che altro. Si vedono dei soldati che combattono con la bandiera della Stella di Davide. Israeliani nello spazio? Praticamente sì... in un futuro, dopo un secondo olocausto, gli Ebrei si trovano in un pianeta ai limiti dell'inabitabile, di nome Metzada (il nome immagino stia per Masada, la fortezza in cui si svolse l'ultima resistenza contro i Romani). E vivono facendo i mercenari.

Non per la Gloria, titolo originale Not for Glory, scritto da Joel Rosenberg, è quindi un libro di fantascienza militare. Esiste una specie di federazione che regola, fino a un certo punto, vita e conflitti nel cosmo, e le sue norme impongono che chi intervenga in una guerra in un pianeta a bassa tecnologia debba adeguarsi. Pertanto i reggimenti di Metzada sanno combattere in una grande varietà di modi. E hanno una quantità di regole da seguire o da aggirare.

domenica 20 ottobre 2024

Megalopolis

 Parlando di un film destinato a un clamoroso flop preannunciato, devo dire che oggi al cinema m'ha stupito vedere la sala piuttosto affollata. Megalopolis, testamento di Francis Ford Coppola, non mi è parso un capolavoro ma certamente non è un film confuso, o ridondante, anche se avrebbe potuto essere più corto senza minimamente soffrirne. Le critiche perfide che sono state lanciate nei riguardi del film, le accuse (strumentali?) contro il regista per comportamento "inappropriato" verso le comparse, i giudizi secondo cui non ci sarebbe coerenza narrativa nel film che invece è così chiaro che più chiaro non si può, tutto mi fa pensare che tanti avessero dei malumori da sfogare contro Coppola.

Chi lo sa, forse il fatto che abbia creato una narrazione (metaforica, ma molto trasparente) in cui gli oligarchi, le loro ipocrisie e i loro vizi vengono smascherati ha dato fastidio in un mondo in cui il conformismo è d'obbligo.

La storia, come accennavo sopra, è piuttosto semplice. Abbiamo un conflitto tra due potenti (più altri personaggi di contorno) in una città che è praticamente la trasposizione moderna dell'antica Roma... ma si tratta di quel parallelo con l'Impero Romano che agli Statunitensi piace tanto fare. Insomma, è dell'America che qui si parla.

venerdì 18 ottobre 2024

Gundam: Requiem for Vengeance

 Una nuova serie di Gundam è disponibile su Netflix, completamente diversa nella grafica da tutte le precedenti in quanto utilizza per l'animazione il sistema Unreal Engine 5 della Epic Games, con una qualità dell'immagine quasi fotorealistica per quanto riguarda gli oggetti. I personaggi, ahimé, si muovono ancora un po' meccanicamente. Gundam: Requiem for Vengeance ci riporta alla Guerra di Un Anno che è l'inizio di tutta la storia. Siamo alle fasi finali e per Zeon i tempi dei facili trionfi stanno finendo. Stavolta vediamo le cose dal punto di vista degli invasori, che avanzano in Romania, nella zona della città di Cluj Napoca. Pensa un po', trent'anni fa in quella città ci sono perfino stato...

Le cose si mettono male quando le forze della Federazione contrattaccano e sono aiutate da un Gundam, un mobile suit invincibile che fa una vera strage. Così anche le orgogliose forze dei robottoni Zaku comandati dal capitano Iria Solari (donna pilota newtype) prendono un sacco di botte e devono ripiegare. Lei perde i mezzi e parte dei piloti.

giovedì 17 ottobre 2024

War and Peas

 Questo libro l'ho comprato più che altro per ricompensare gli autori di un fumetto che, per lo più, avevo già letto su facebook. Si tratta di War and Peas, raccolta di strisce comiche a cura di Jonathan Kunz e Elizabeth Pich, entrambi tedeschi. Io devo ammettere di aver trovato alcune delle loro strisce fortissime, anche se con qualche senso di colpa.

Questo perché la comicità del nostro duo è decisamente ribalda. Sempre fuori dagli schemi (e questo è un bene), ma caustica, sfrenata, spesso e volentieri oscena, spiazzante, imbarazzante. Di frequente queste strisce strappano un sorriso da situazioni tristi, e talvolta hanno tutta l'aria di un meme di internet (e in effetti c'è una certa similitudine).

martedì 15 ottobre 2024

Citadel: Diana

 Questa serie si apre con l'immagine del Duomo di Milano devastato, anche se intorno la città è moderna e scintillante. Ma è evidente che siamo in un futuro difficile. Citadel: Diana è una serie TV italiana, ma è in effetti lo spin-off di una serie USA. Il cast è internazionale sebbene con forte presenza italiana, con Matilda De Angelis (Veloce come il Vento) nel ruolo della protagonista.

L'azione si svolge tra il Nord Italia e la Svizzera, e si apre con una missione in cui Diana, la protagonista, si reca assieme a un compagno per spiare un incontro. Sono tutti membri di una organizzazione chiamata Manticore, e l'incontro è tra i capi delle agenzie francese e tedesca per un accordo da cui quella italiana è lasciata fuori.

venerdì 11 ottobre 2024

La Spada a Tre Lame

 Questa spada a tre lame me la ricordo dai trailer del film visti in televisione nel lontano 1982: ero curioso, quasi quasi La Spada a Tre Lame volevo vedermelo. Il titolo in inglese è The Sword and the Sorcerer, ed è poco azzeccato rispetto alla storia quasi quanto il titolo italiano. Si tratta di un film di serie B o peggio, vagamente nel filone del ben migliore Conan il Barbaro, anche se i due film sono dello stesso anno, quindi non so se Conan abbia avuto una influenza su La Spada a Tre Lame.

Il regista Albert Pyun (1953 - 2022) è stato del resto un professionista del cinema d'azione a basso budget, e va detto che con questa pellicola riuscì ad andare in attivo, e nemmeno poco. Di questo film venne perfino girato un seguito parecchi anni dopo.

Posso ammettere che il film sia veloce e tutto sommato godibile per lo spettatore che non stia cercando passatempi troppo impegnati, e che all'epoca la grande quantità di corpi femminili discinti potesse offrire una marcia in più. Ma ci sono molti grossi problemi in questa pellicola.

venerdì 4 ottobre 2024

Il Capitale - Libro Primo

 Roba pesante, cari miei. Il Capitale, scritto ovviamente da Karl Marx, è un libro importante per la nostra epoca, ma non si tratta di una facile lettura. Ho letto il libro primo, una fatica improba visto che si tratta di oltre mille pagine (io l'ho letto in ebook).

Leggere Marx nel terzo millennio non è un esercizio inutile, a mio parere, e questo indipendentemente dall'essere comunisti, anticomunisti, o semplicemente in cerca di approfondimento culturale. E devo dire che la lettura del Capitale, per quanto in molti passaggi sia di una noia mortale, è molto più interessante di qualsiasi riassunto o bigino si possa trovare in giro, per quello che ho potuto vedere. Per alcuni aspetti leggendolo veramente si può apprezzare l'autore là dove merita di essere apprezzato, mentre per altri aspetti si può facilmente verificare che il mito del suo infallibile approccio scientifico all'economia è, appunto, solo un mito da far bere chi non lo ha veramente letto.

giovedì 26 settembre 2024

In arrivo Civilization VII

 Ho parlato della fortunata serie di videogame già in altre occasioni, spiegando come l'abbia seguita fedelmente per parecchio tempo fino a che è sprofondata nel noioso e nell'insulso. Adesso, all'arrivo della settima incarnazione del gioco, ma attenzione, in realtà sono anche di più, vediamo cosa ci viene offerto.

In Civilization VII i leader hanno un paio di bonus e svariate caratteristiche particolare (cose non nuovissime, tuttavia mi pare che ci sia una certa elaborazione in più) e non sono legati a una cultura particolare. Va detta una cosa: il leader, praticamente un avatar del giocatore, non muore, non cambia mai. Possibile che la Firaxis su questo aspetto non metta mai mano?

giovedì 19 settembre 2024

Come Uccidono le Brave Ragazze

 Avete presente quei libri (e poi telefilm) di un po' di tempo fa, che parlavano di ragazzini che si improvvisano detective? Nancy Drew, la serie del Giallo per Ragazzi, eccetera. Con questo Come Uccidono le Brave Ragazze (A Good Girl's Guide to Murder) è qualcosa di più o meno simile, una serie Netflix destinata ai "giovani adulti." Esiste ovviamente anche il libro omonimo, in inglese, scritto da tale Holly Jackson. Non ho avuto il piacere di leggere il libro, mentre la serie è stata uno dei miei tormentoni estivi.

La brillante investigatrice e protagonista della serie è Pippa, interpretata da Emma Myers, che ha raggiunto grande notorietà nei panni della licantropa compagna di stanza di Mercoledì (Jenna Ortega) nella omonima serie.

domenica 15 settembre 2024

Super - Attento Crimine!

 Che titolo... Super - Attento Crimine! in inglese in effetti è soltanto Super!, un film USA del 2010 diretto da James Gunn (The Sucide Squad). L'argomento è i supereroi, con una prospettiva diversa dal solito sia per la trama, sia perché la pellicola è stata prodotta con un budget molto modesto (che sarebbe più che sufficiente, comunque, per un normale film italiano). L'eroe non ha alcun superpotere, un po' come in Kick-Ass: è solo un tizio con qualche problema mentale e visioni mistiche, e che si inventa di fare il supereroe.

Il protagonista è Frank, cuoco in un posto stile McDonald, interpretato da Rainn Wilson (non avevo visto nulla in cui apparisse). Frank è un debole, un tipo remissivo, che perde la bussola quando viene lasciato dalla moglie Sarah, interpretata da Liv Tyler. Ora vi chiederete, ma se questo tipo è un poveraccio con poche qualità, come mai era riuscito a mettersi con una donna così bella? Semplice: perché lei ha a sua volta il difetto di essere una tossica. Lui la conosce sul lavoro mentre Sarah è in libertà vigilata e cerca di liberarsi dalla dipendenza, la sposa, ma la perde quando lei ricomincia a fare la tossica e si mette con uno spacciatore. E rompe il matrimonio andando via di casa.

venerdì 13 settembre 2024

Kaos (opinione in breve)

 Sentivo dire un gran bene di questa serie su Netflix: si tratta di Kaos, una serie TV basata su una strana versione del nostro mondo, in cui ancora regnano gli dei classici greci (Zeus, Era, Dioniso, eccetera).

Ho visto il primo episodio, aspettandomi qualcosa di spiazzante come American Gods, serie che effettua la stessa operazione di fare incontrare la modernità e le antiche mitologie. Beninteso, i presupposti non sono i medesimi: in American Gods gli antichi dèi sono ridotti a poveracci dal potere assai modesto ma l'effetto era comunque coinvolgente.

Quindi qui abbiamo Zeus che si preoccupa del suo potere che potrebbe svanire, Euridice (Riddy per gli amici) che si cruccia perché non ama più il suo Orfeo (che ovviamente canta nei concerti sotto i riflettori), un clamoroso episodio di protesta anti-dèi a Creta, il povero Prometeo che fa la voce narrante nel mentre che, come probabilmente sapete, un'aquila continua a mangiargli il fegato. A parte l'assurdità di mandare aff... gli dèi quando sai che veramente esistono, la serie non mi ha detto assolutamente nulla.

Che posso farci? Gli entusiasti ci vedono qualcosa che io non ho percepito. Forse ho preso troppo sul serio il liceo classico? Non lo so. Per me Kaos è una schifezza senza capo né coda. Ne ho visto troppo poco per farne un'analisi più approfondita, ma non ho alcuna voglia di proseguire.


lunedì 9 settembre 2024

L'Invenzione di Morel (il libro)

 Ho parlato tre anni fa del film L'Invenzione di Morel di Emidio Greco, e mi sono tolto ora lo sfizio di leggere il libro omonimo, pubblicato dall'autore argentino Adolfo Bioy Casares nel 1940. La copia che ho letto io l'ho recuperata dalla biblioteca, è del 1966 e dagli aloni che vedo sulle pagine deve essere caduta in acqua a qualcuno, o in qualche altro liquido immondo. Per fortuna era leggibile.

Non ci sono enormi differenze con la storia del film, tuttavia alcuni dubbi vengono chiariti verso la fine. Parliamone, quindi, ma con l'avvertenza che anticiperò più o meno tutte le parti significative della trama.

Il fuggitivo, che naviga dall'isola di Rabaul (nel Pacifico) verso una destinazione ignota, è vittima di un sistema distopico che sorveglia e reprime spietatamente. Si ritiene innocente ma deve scontare una dura condanna. L'isola di Morel quindi potrebbe essere un rifugio favorevole, perché le grandi escursioni delle maree e gli scogli rendono molto difficile per chiunque sbarcarvi. Inoltre sembra che una malattia colpisca chi si avventuri nell'isola.

domenica 1 settembre 2024

Maxxxine

 L'ultimo film della trilogia di Ti West sono andato a vederlo nell'unico cinema milanese dove viene trasmesso in lingua originale coi sottotitoli, e ci ho guadagnato perfino una locandina distribuita gratuitamente (che ho fotografato per i lettori, purtroppo è un po' spiegazzata).

Maxxxine è la storia della nostra eroina, ovviamente interpretata dalla divina Mia Goth, che cerca di arraffare il successo nel cinema "mainstream" dopo essere diventata famosa nel porno. Non anticiperò la trama, ma vediamo già dal trailer che vi è un serial killer in circolazione: le donne che lavorano nell'industria del sesso, e le starlette, sono le vittime preferite. Maxine riesce ad acchiappare una parte nel film The Puritan II, dopo una convincente audizione che induce la regista Elizabeth Bender (interpretata da Elizabeth Debicki, che ricordo da Il Grande Gatsby) ad affidarle una parte. Nel frattempo ci sono delle minacce da parte di un misterioso stalker, e l'ombra di questo killer che uccide ragazze che lei conosce. Ma non accetta di collaborare con gli investigatori, perché visto l'ambiente ambiguo da cui proviene, Maxine non parla con la polizia.

giovedì 29 agosto 2024

Pax Renaissance

 Parliamo nuovamente di giochi con questo Pax Renaissance, che ho sperimentato su Boardgame Arena, il sito dove si possono giocare online molti boardgames, famosi e non. Qui i giocatori sono banchieri europei che manovrano dietro le quinte il mondo del tardo medioevo e inizio rinascimento, indirizzando dei cambiamenti che potranno portare a una vittoria di tipo religioso, o imperialista, o di progresso verso un mondo meno "medievale," eccetera.

Il gioco è molto particolare. Il "mondo" è diviso in est e ovest, e vi si agisce sostanzialmente comprando delle carte e poi attivandole per scatenare guerre, o sviluppi nel commercio, o rivolte, innovazioni religiose e via dicendo. Queste carte sono indicate, nell'immagine che ho preso dal sito Boardgamegeek.com, con una X verde; ce ne sono cinque per il mondo occidentale e cinque per quello orientale, e si rinnovano quando vengono acquistate (nella foto si vede praticamente solo la fila superiore, quella "occidentale").

giovedì 22 agosto 2024

Mobile Suit Gundam Hathaway

 La storia dell'Universal Century, ovvero la linea narrativa principale e originaria di Gundam, ha avuto la più recente continuazione con questo film, che è il primo di una serie di tre, ed è reperibile al momento su Netflix.

Gundam Hathaway ci porta diversi anni dopo l'ultimo conflitto in cui erano state coinvolte le forze di Neo-Zeon, e precisamente nell'anno 105 dell'era spaziale. I principali protagonisti della vecchia serie perciò devono essere ormai anzianotti o morti: Amuro Ray e il suo arci rivale Char Aznable, ad esempio, sono caduti. Ma Hathaway Noa, il protagonista di questo film, mantiene vivo un collegamento in quanto figlio di Bright Noa, uno dei protagonisti della prima serie.

Essendoci la pace, non esiste al momento un impero da combattere (quelli di Zeon sembrano essere tornati in seno alla Federazione senza ulteriori conflitti). Ma il governo della Federazione è corrotto e oppressivo, e usa dei metodi dittatoriali.

giovedì 15 agosto 2024

Finisce The Umbrella Academy

 Una delle serie più bizzarre di Netflix è arrivata alla quarta e ultima stagione. The Umbrella Academy, di cui ho già parlato, ci ha portato in folli avventure in cui bisognava salvare il destino della Terra o dell'intero Universo, con personaggi comici ed estremi, a volte drammatici ma spesso comunque in una chiave ironica o ridicola. Indubbiamente una serie riuscita, con la sua capacità di coniugare tante frescacce per ridere con momenti di tensione o addirittura commoventi. Non pensavo che un cocktail del genere potesse funzionare bene e durare così a lungo.

Invece The Umbrella Academy è arrivata a quattro stagioni e ha avuto un vero e proprio finale per concluderla degnamente: per non diventare ripetitivi i produttori hanno deciso di finire in bellezza.

venerdì 9 agosto 2024

Alien Covenant

 Dopo aver visto Prometheus mi ero ripromesso di farla finita con il "franchise" di Alien. A dire il vero ero tentato verso questa decisione già da prima, perché dopo i primi due film (entrambi eccezionali) non ce n'era stato alcuno che potessi dire veramente valido. Ma Alien Covenant (del 2017) è disponibile su Netflix, e quindi cosa vuoi fare, non vederlo? E alla fine l'ho visto.

Ne parlerò anticipando la trama, quindi nel caso in cui dobbiate ancora vedere il film, vi posso solo consigliare di non leggere questo post. Quanto al vederlo, comunque, io la serie di Alien oggi come oggi non la consiglio; restano belli i primi due.
Con Prometheus avevamo visto un tentativo di cambiare strada, portare il discorso dagli incontri con l'alieno (solo uno o in branchi) a una storia dell'evoluzione dell'universo che ne comprendesse la presenza. E posso anche capirlo.

sabato 3 agosto 2024

Mobile Suit Gundam: Char's Counterattack

 Nel lontano 1988 ad opera di Yoshiyuki Tomino, creatore del Gundam originale, uscì questo film (anime) dal titolo Il Contrattacco di Char. L'antieroe preferito della serie ritorna sotto la luce dei riflettori alla grande, intento a realizzare un piano malvagio ma astuto. La storia poi riprende con la serie Mobile Suit Gundam Unicorn, su cui ho postato pochi giorni fa. Nota: ho commesso quindi un errore non rispettando l'ordine cronologico; che ci volete fare? fa caldo.

Di questo film avevo visto una parte ai tempi, ma senza avere il contesto della precedente serie (Mobile Suit Zeta Gundam) e senza sottotitoli e audio in una lingua comprensibile. L'ho perciò recuperato da Netflix, per rendermi conto di quella che sembra una grande incongruenza, quando hai una idea più completa della storia ideata da Tomino e compagnia.

giovedì 1 agosto 2024

In breve su Decameron e Those About to Die

 Decameron è una serie proposta da Netflix e ispirata all'opera più nota di Giovanni Boccaccio. Nella devastazione portata dalla peste, alcuni personaggi di nobili natali si rifugiano in una tenuta di campagna sperando (invano?) di essere sicuri dal morbo. Vedremo vizi, virtù e speranze di costoro; i paesaggi e i costumi sono molto belli, nulla da ridire.

La storia non mi ha preso, però. La produzione è statunitense, ma la serie pare una commediaccia all'italiana di qualche tempo fa, con qualche momento piccante e qualcosa di pecoreccio qua e là (mai come le nostre gloriose produzioni, però). Otto episodi, io ne ho visti soltanto due, ma mi sono bastati.

Those About to Die, proposta da Amazon Prime Video, è una serie ambientata nell'antica Roma. La serie ha tra i registi un nome famoso Roland Emmerich (Midway, The Day after Tomorrow ecc.), e tra gli attori niente meno che Anthony Hopkins nei panni di un anziano imperatore Vespasiano. Those About to Die narra le rivalità all'interno della famiglia reale (tra i figli dell'imperatore, che non ha molto da vivere), l'ambiente delle corse di cavalli e delle scommesse, le battaglie di gladiatori. Uno dei plot che si incrociano nella serie verte sulle disavventure di una famiglia che cade nelle mani degli schiavisti. Non posso essere un valido giudice della ricostruzione storica, e ho visto solo un episodio: noto soltanto che un tabellone in cui vengono segnati dai "bookmakers" i nomi su cui scommettere mi sembra stranamente moderno. Ma a dire la verità, le scene e i costumi mi piacciono, nonostante ci sia qualche momento di brutta grafica computerizzata nelle scene panoramiche. La serie mi ricorda un po' Il Gladiatore, ma non ne ha né lo stile né la spettacolarità, è piuttosto moscia. Mentre Decameron mi ha decisamente deluso, magari riprenderò la visione di Those About to Die, se mi avanza... il tempo.

martedì 30 luglio 2024

Mobile Suit Gundam Unicorn

 Nei commenti che si leggono in rete, vedo che molti amano Mobile Suit Gundam Unicorn, che in questo momento è disponibile su Amazon Prime, e alcuni lo odiano. Dico subito che sebbene questa serie abbia qualche elemento di novità rispetto alle solite tematiche di Gundam, non mi è piaciuta. La serie fa parte della linea temporale "ufficiale" della serie anche se vediamo che Bright Noa (il comandante della "Base Bianca" nella prima serie) non sembra invecchiato un gran che, mentre Mineva Zabi, l'ultima rappresentante della famiglia regnante dei cattivi di Zeon, è ora adulta.

La serie dura sette lunghi episodi. Si colloca pochi anni dopo il Contrattacco di Char; stavolta Il nuovo eletto che piloterà un Gundam si chiama Banagher Links, è un tipo molto incerto sulla guerra e sulla necessità di combattere (come spessissimo accade con i giovani talenti che pilotano il Gundam). I cattivi chi sono? In un certo senso è difficile dirlo. Gundam Unicorn segue una storia complessa, dove hanno posto elementi di intrigo, politica, misticismo, filosofia, e diverse parti in causa che, tra alleanze e fregature reciproche, hanno ciascuna i propri obiettivi.

martedì 23 luglio 2024

Secret Window

 Tratto da un racconto di Stephen King, questo Secret Window è un thriller del 2004 che ho ripescato su Netflix per puro caso, incuriosito dal fatto che il protagonista è uno scrittore. Inoltre m'incuriosiva vedere Johnny Depp in un ruolo non d'azione, e anzi in uno dove interpreta un personaggio, diciamo così, intellettuale. Qui infatti è il protagonista, lo scrittore Mort Rainey, che è andato in crisi dopo uno spiacevole divorzio: la moglie lo ha lasciato per un altro uomo. Mort non riesce a scrivere, è tentato dal riprendere a fumare, beve. Non è riuscito a mettere una pietra sopra al rapporto con la moglie.

Quello che si aggiunge a mettere ancora più in crisi la sua tranquillità è l'arrivo di un estraneo che gli capita davanti a casa improvvisamente, accusandolo di aver plagiato un suo racconto.

mercoledì 17 luglio 2024

Soylent Green (1973)

 Non avrete certo aspettato me per guardare questo film, perciò ne parlerò facendo delle anticipazioni (anzi, parecchie anticipazioni) sulla trama. Soylent Green (in italiano 2022: I Sopravvissuti) è uno dei molti film che saltai perché all'epoca ero troppo piccolo, e poi c'erano cose che ritenevo più interessanti da vedere. Insomma negli anni ne ho sentito parlare diverse volte, ma non mi ero mai deciso a guardarlo.

Vederlo adesso, quando ci siamo abituati a un cinema molto diverso, pone il famoso problema della contestualizzazione, tocca farsene una ragione. Cosa pensare del film? Ci sono alcune critiche da fare, ma parecchie idee della storia mi paiono molto azzeccate, anche se il film non ha "indovinato" il futuro (i fatti sono ambientati nel 2022).

La regia è di Richard Fleischer, che ha cavalcato gli anni d'oro di Hollywood con distinzione. Lo ricordo per un bellissimo film, Tora! Tora! Tora! ma anche per due pellicole che non sono capolavori: Conan il Distruttore e Yado.

lunedì 15 luglio 2024

Come non farsi pubblicità con i social media

 Per prima cosa: non ce l'ho con nessuno, voglio solo raccontare un episodio che mi è capitato e che, devo dire, mi ha stupito un po'. E scusate se parlerò di cose che per molti (ma evidentemente non per tutti) sono estremamente banali e comprensibili.

Dal momento che sono su facebook anche per motivi promozionali, sebbene non mi faccia poi tutta questa gran pubblicità, spesso accetto le richieste di amicizia senza fare controlli. Ammetto che, quando arrivano da qualcuno con cui non ho alcun contatto in comune, dovrei farne.

Pertanto a volte accadono episodi curiosi, fra cui quello di un tizio che per una modica cifra avrebbe mandato via Messenger foto di lui stesso nudo. E anche una spasimante dal Burkina Faso. Ma quelle sono altre storie.

Nel caso in questione: un mesetto fa, semplicemente ho accolto una richiesta di amicizia, il richiedente mi ha ringraziato, io ho replicato con un pollicione alzato perché non è che avessi un gran che da dire, e la cosa sembrava finita lì.

domenica 7 luglio 2024

Horizon: An American Saga - Chapter I

 Per andare a vedere il primo capitolo di Horizon: An American Saga mi sono sacrificato parecchio, in quanto in sala mancava l'aria condizionata. Pur preavvisato di questa sciagurata lacuna, ho preso il biglietto e visto il film, confidando nel fatto che la giornata fosse meno calda del solito.

Ne sono uscito conciato da strizzare tre ore dopo.

Il film, diretto da Kevin Costner e da lui fortemente voluto, verte attorno a fatti che riguardano la località immaginaria che dà il titolo al film. (Da qui in poi delle anticipazioni, ma non esagerate).

Horizon è la terra promessa per tanti poveracci che sono convinti da una promozione a tamburo battente a cercare fortuna in una terra in realtà dall'aspetto non troppo rigoglioso, e che ha un altro problema: è territorio degli Apache.

lunedì 1 luglio 2024

Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri

 Scrivo in ritardo su questo film perché in un certo senso non sapevo bene cosa dirne... Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri, del 2023, prende il nome del più famoso gioco di ruolo (GDR) e ne riprende le categorie di personaggi (ladro, bardo, stregone, eccetera...) per raccontarci un'impresa irta di avventure, stranezze e oggetti magici.

A volte in chiave comica, a volte in chiave tragica, le vicende si alternano fino a che non vedremo (SPOILER!) un dilemma finale: la possibilità di compiere un prodigio e richiamare una persona dai morti, ma una sola, e ne servirebbero due. Quindi... cosa farà l'eroe?

martedì 25 giugno 2024

Mobile Suit Gundam: L'Ottavo Plotone

 Avevo sospeso la ricerca delle vecchie serie dell'anime Gundam quando Amazon Prime Video ha portato sui nostri schermi questo Mobile Suit Gundam: L'Ottavo Plotone.

Da una parte la cosa mi ha suscitato un certo interesse perché si tratta di una serie ambientata nel cosiddetto Universal Century, ovvero nell'ambientazione e nel contesto temporale della prima serie.

Vediamo un po' le caratteristiche di questa serie, e perché si chiama "ottavo plotone." Innanzitutto l'azione si svolge quasi sempre sulla Terra, nel sudest asiatico. Abbiamo riferimenti alle piogge, al caldo tremendo, ci sono pure dei "guerriglieri" che a un certo punto entrano in azione. Però l'atmosfera non è molto influenzata da quest'ambientazione, a mio parere, a parte il fatto che parte dei personaggi del luogo sono raffigurati con fattezze (e colore dei capelli) caratteristici dei caucasici, e quindi ben poco credibili come indocinesi.

lunedì 17 giugno 2024

Il Paradosso di Fermi e l'ipotesi della Foresta Oscura

 Un articolo riguardante il concetto di Foresta Oscura mi offre l'opportunità di tornare su un argomento che avevo già trattato in questo post del 2017.

Cixin Liu ha utilizzato questa ipotesi, del cui concetto base non è autore, nella sua fortunata trilogia (Il Problema dei Tre Corpi), dove ipotizza un allucinante universo dove le specie potenti e tecnologicamente avanzate stroncano spietatamente sul nascere ogni nuova civiltà. E per provvedere alla propria sicurezza queste potenze devono rimanere il più possibile nascoste. Quindi la Foresta Oscura è un luogo in cui nessuno si mostra, nessuno fa segnali, tutti si nascondono e colpiscono in maniera rapida e brutale chi osi farsi vedere.

Ora, non è possibile fare veramente delle considerazioni sul comportamento di ipotetiche razze aliene nel cosmo, una faccenda su cui non sappiamo niente. Possiamo tuttavia riflettere su quello che gli alieni potrebbero fare in quanto "attori" razionali, per prendere a prestito il concetto dalla geopolitica.

lunedì 10 giugno 2024

Nella Quarta Dimensione

 La trilogia del "Problema dei Tre Corpi" si conclude con questo libro che, in inglese, s'intitola Death's End. Il titolo italiano Nella Quarta Dimensione anticipa un aspetto importante, ma forse anche quello in inglese non è privo di spoiler.

Ad ogni modo l'opera di Cixin Liu si conclude con un libro che è più massiccio e difficile degli altri. Non si può parlarne senza anticipare alcunché, tuttavia mi riservo di lasciare gli "spoiler" veramente seri nella seconda parte del post, dopo congruo avviso.

La complessità della storia si rivela fin dall'inizio, con un salto temporale che stacca totalmente dal finale del libro precedente, e una vicenda completamente scollegata. Il motivo di questo passaggio si comprenderà in un secondo tempo.

venerdì 7 giugno 2024

Ancora elezioni

 Scrivo questo post in maniera molto sbrigativa perché, purtroppo, mi è capitato un problema di salute non banale.

Siamo di nuovo in tempo di elezioni, e come forse ricorderete, io spesso invito a non votare se non siete convinti della parte politica a cui state per dare il voto. Questa volta siamo in una situazione che richiede un approccio diverso. Se non siete favorevoli a un maggiore coinvolgimento del nostro paese nel conflitto russo-ucraino, vi invito ad andare a votare e ad esprimere la vostra preferenza a favore di qualsiasi forza politica che a tale coinvolgimento sia esplicitamente contraria.

Siamo sull'orlo di qualcosa di potenzialmente catastrofico, perciò forse è ora di votare per qualsiasi partito, anche il più fetente, che sia però schierato contro l'ingresso in questa guerra. Se volete sapere come la penso, in altri post (ad esempio qui e qui) ho parlato della mia opinione in merito al conflitto.

lunedì 3 giugno 2024

Stati Uniti: dalla repubblica all'impero?

 L'uomo dai capelli arancioni è stato condannato. Non so ancora, mentre scrivo queste righe, se dovrà pagare una multa o finire addirittura dentro; ma leggo che in teoria potrebbe pur sempre correre per la presidenza degli Stati Uniti, addirittura da una cella. Penso che le conseguenze potrebbero essere esplosive, se poi vincesse.

Ma cosa ha combinato Donald Trump? È stato reputato colpevole di irregolarità contabili, in parte legate al famoso pagamento versato a un'attrice porno perché tacesse sul fatto che gli si era prostituita. Sono cose che possono davvero portare al carcere negli USA? Sembra strano, ma lo sono.

mercoledì 29 maggio 2024

Furiosa: A Mad Max Saga

 L'universo di Mad Max si accresce, con l'arrivo di un nuovo film sempre diretto da George Miller. Furiosa: A Mad Max Saga  è un prequel: ci espone le vicende che hanno portato questo personaggio agli eventi del film cui fa riferimento ovvero Mad Max: Fury Road. Cambia l'attrice, al posto di Charlize Theron (troppo anzianotta? troppo costosa?) abbiamo Anya Taylor-Joy (Peaky Blinders).

Tornano quindi gli spazi sconfinati e inospitali, le corse in macchina e in moto, i combattimenti, ma con una storia che copre un periodo di diversi anni, mentre Fury Road si limitava a quel che succedeva in un tempo brevissimo. Senza anticipare troppo, Furiosa all'inizio è una bambina che vive in un posto idilliaco e verde (tutto quello che vedremo nel resto del film è deserto e montagne). Viene però rapita assieme alla madre da Dementus, interpretato da Chris Hemsworth (che io ricordo da Rush, ma è famoso per un sacco di roba).

Segnalazione

 Esce in formato digitale l'antologia Racconti a Zampa Libera, curata da Marina Lenti: storie di animali e del loro rapporto con gli esseri umani.

L'antologia è disponibile sia in formato epub che kindle, presso Delos Digital 

domenica 26 maggio 2024

Elon Musk e la mia profezia.

 Vi ricordate la mia "Profezia?" Per quanto possa sembrare poco credibile, una conferma della sua possibilità l'ho avuta proprio in questi giorni.

Un personaggio piuttosto autorevole, dal punto di vista della comprensione delle tecnologie, ha detto: "in uno scenario benigno, probabilmente nessuno di noi avrà un lavoro [...] ci sarà un reddito universale, elevato, non un reddito basico [tipo reddito di cittadinanza] e non ci sarà scarsità di beni e servizi."

Il personaggio è Elon Musk, che ritiene che questo scenario sia probabile all'80%. Lavorare diventerà facoltativo, una cosa che si fa se si ha proprio voglia, ma il problema sarà: se le AI saranno in grado di fare tutto meglio di te, dove troverai significato per la tua vita? E c'è anche uno scenario non benigno, l'altro 20%, ma Elon Musk non è entrato nel merito.

lunedì 20 maggio 2024

Late Night with the Devil

 Giocarsi l'anima per il successo? Chi lo sa. In questo film vediamo una puntata di uno spettacolo televisivo (dal nome fittizio di Night Owls with Jack Delroy ovvero "nottambuli con Jack Delroy") in cui ne succedono di tutti i colori. Inframmezzati al materiale che viene "mandato in onda" vari segmenti documentaristici, riprese dietro le quinte, filmate durante le interruzioni pubblicitarie. Late Night with the Devil, del 2023, è la storia di un conduttore televisivo e del suo spettacolo, della pressione motivata da ragioni commeriali (audience) che lo porta a compiere scelte discutibili, poco etiche, e che avranno delle ripercussioni.

L'inizio del film riepiloga la carriera di Delroy: un brillante conduttore ma che è anche criticato per l'appartenenza a uno strano club, una specie di confraternita di ricconi che si riunisce in segretezza, e che per alcuni è un vero e proprio culto con una componente satanica. Insomma un tipo un po' inquietante. Delroy ha un certo successo e il suo spettacolo va avanti per anni, ma non riesce a passare al comando della propria categoria in termini di audience, e c'è sempre il pericolo che venga lasciato a casa dal canale televisivo che lo ospita.

lunedì 13 maggio 2024

La Materia del Cosmo

 Sono passati cinque anni da quando lessi il primo libro della trilogia del "Problema dei Tre Corpi" di Cixin Liu. Spinto dalla serie TV, mi sono deciso a continuare l'impresa con questo La Materia del Cosmo. A dire la verità, il titolo in inglese del libro, ovvero The Dark Forest è molto più efficace perché espone un concetto pertinente alla storia, e molto interessante sebbene l'autore non sia il primo ad averlo espresso.

La foresta oscura è il nostro universo. Perché è così? Perché ogni civiltà, nel momento in cui scopre l'esistenza di un'altra razza intelligente, si trova con il problema di come trattarla. Poiché l'esigenza primaria è sopravvivere, il sospetto reciproco porterà facilmente a una guerra. Anche se una delle due civiltà fosse inferiore tecnologicamente all'altra, non potrebbe esserci una pacifica sottomissione perché il gap tecnologico può essere superato in brevissimo tempo (qualche secolo, ovvero un battito di ciglia nell'universo). Quindi l'universo è come una foresta buia in cui tutti sono cacciatori e prede, cercano di non farsi scorgere, e quando riescono a trovare un'altra civiltà, la eliminano senza rimorsi, sparano per primi senza bisogno di essere provocati. Ed ecco spiegato il paradosso di Fermi (se l'universo è abbastanza vecchio da aver consentito la nascita di civiltà che navigano nello spazio, dove sono finiti tutti quanti?).

mercoledì 8 maggio 2024

The Cursed

 The Cursed, del 2021, è un film horror di produzione USA diretto dal regista britannico Sean Ellis. Un horror gotico di fattura classica, ambientato nell'ottocento in una Francia molto cupa e nebbiosa. La maledizione cui si accenna nel titolo è dovuta a un massacro perpetrato ai danni di una comunità di nomadi, un male che si ripercuote sulla famiglia di Seamus, il possidente che ha beneficiato del crimine. Suo figlio scompare, dopo essere stato morso da quello che si ritiene essere (ma non è) un lupo. E seguono altre morti.

Il film però, in effetti, inizia con una scena di combattimento ambientata nella Prima Guerra Mondiale, dove dal corpo di un ferito viene estratto un proiettile d'argento che non è stato sparato dal nemico, e non è una munizione normale. Ma cosa ha a che vedere l'argento con quello che avviene nella storia raccontata dal film (ambientata 35 anni prima?).

venerdì 3 maggio 2024

Briganti

 Mi ha sorpreso positivamente, tutto sommato, la serie Briganti su Netflix. Mentre altri spettacoli italiani sul medesimo canale (vedi Il Fabbricante di Lacrime, anche se baso il mio giudizio su soli 15 minuti, ma di più non era proprio possibile) sono un disastro, qui la produzione è fatta con mezzi piuttosto seri, costumi, una ricostruzione storica che fa acqua per diversi motivi ma dà tono a un'ambientazione efficace. Briganti è una specie di western all'italiana ambientato in Italia, dove protagonisti sono i rivoltosi che non accettano la conquista del sud da parte dei "Piemontesi," ovvero del nuovo regno sabaudo che ha incorporato le conquiste dei Garibaldini.

Si tratta in effetti di un periodo e di eventi che, al di là della drammaticità e delle sofferenze che tanti patirono, offrono oggi la possibilità di raccontare storie piene di pathos e avventura. Va detto che la nostra storia di queste possibilità ne offre molte e facilmente individuabili, a patto di liberarsi da sensazioni di inferiorità culturale. Purtroppo raramente la possibilità viene colta, e non sempre bene. Mi ricordo purtroppo antiche produzioni Rai che erano noiose in maniera raccapricciante.

venerdì 26 aprile 2024

Sono stato da una veggente

 Ho visitato una veggente, dalle parti di Milano. Non l'ho fatto per il gusto di fare un'esperienza strana e sghignazzarci sopra. In effetti, pur essendo decisamente razionalista e agnostico, mi era in passato capitata una cosa che, sebbene non fosse "inspiegabile" in modo razionale, m'ha lasciato il dubbio che esista qualcosa in più di quel che si vede.

Da qui la curiosità, ravvivata quando una persona mi ha parlato di questa veggente che, solo a vedere una foto, aveva indovinato delle cose sulla persona raffigurata (deceduta) che non poteva sapere, non avendo fatto delle domande in merito.

Siamo quindi andati, in due, da questa veggente, in un paese non molto lontano dal comune di Milano.

giovedì 18 aprile 2024

Civil War

 Ho un grande amore per il regista Alex Garland, che ha diretto o sceneggiato un buon numero dei film che mi sono piaciuti negli ultimi anni: Non Lasciarmi, 28 Giorni Dopo (dove è sceneggiatore), Annihilation, Ex Machina (dove è regista).


Qui Garland ci porta in una drammatica vicenda di guerra civile (come da titolo) ambientata negli USA. Civil War è una storia di reporter di guerra che, sfidando ogni pericolo, seguono gli scontri sperando di fare il colpaccio della vita: l'intervista al presidente che, a quanto pare, sta per essere deposto. Gli USA sono divisi in quattro diverse fazioni e i lealisti, pur avendo a quanto pare ancora un gran numero di soldati, stanno venendo fatti a pezzi dalle varie milizie e dalle forze di una coalizione occidentale piuttosto improbabile: Texas più California. Oggi come oggi non mi sembrano alleati molto plausibili, dal punto di vista politico.

mercoledì 17 aprile 2024

Fallout

 L'ultima novità di Amazon Prime, servita assieme alla pubblicità per chi non paga un supplemento, si chiama Fallout. Questa serie è ambientata nell'universo di un videogioco di cui non so nulla, per cui non è da quell'angolo che la posso valutare.

La storia ci porta in un mondo post-apocalittico, con toni di commedia e satira più che drammatici. In particolare, ci mostra diverse culture formatesi a seguito della frammentazione sociale dovuta al conflitto, con un accenno particolare alle differenze di valori, alla tecnologia retro futurista, ovvero avanzata ma spesso con aspetti anche visivi che la fanno sembrare roba vecchia rispetto ad adesso, e alle situazioni di grande povertà materiale della gente che cerca di sopravvivere in un mondo avvelenato e ostile.

lunedì 15 aprile 2024

Vari Film in breve

 Raggruppo qui alcune mini recensioni su film di vario genere visti di recente.

Uno che mi sento assolutamente di consigliare è Made in Hong Kong (1997). Il film è un ritratto amaro della gioventù della città, non senza qualche momento poetico e diverse frecciate contro la Cina, che stava preparandosi ad assorbire l'ex colonia britannica. Il film racconta la storia di Autumn Moon, un ragazzo che ha lasciato la scuola e non vuol trovarsi un lavoro. Fa qualche lavoretto ai margini della legalità, ma non è cattivo. Protegge Sylvester, un ragazzo "ritardato" che viene tormentato dai bulli, vuol bene a Ping, una ragazza che rischia di morire per via di una disfunzione renale, raccoglie le lettere di addio di Susan, una ragazza che si è suicidata, e il cui fantasma continuerà a visitarlo.

Un'assistente sociale vorrebbe redimerlo, la madre di Ping non vuole saperne di lui, e un mafioso cerca di fargli fare il salto di qualità per trasformarlo in un criminale a tutti gli effetti; dopo il padre, anche la madre di Moon lo abbandona. Lui lo vediamo perdere le sue giornate, a volte cercare di fare qualcosa di buono per i suoi amici, a volte tendere verso il male. Non anticipo, ma non aspettatevi un tranquillo lieto fine.

mercoledì 10 aprile 2024

The Runaways

 Apprezzo i film imperniati sulla vita delle stelle della musica: un paio (The Doors, Sid & Nancy) mi sono piaciuti moltissimo. In questo caso, è il film ad avermi fatto conoscere un gruppo di cui non sapevo un gran che. Parlo di The Runaways, del 2010, titolo che in italiano suona un po' come "le scappate di casa." Il film ha la singolare caratteristica di riunire due attrici che sono, o sono state, idoli dei ragazzini, e che a me stanno piuttosto antipatiche: parlo di Kristen Stewart e Dakota Fanning. Non hanno bisogno di presentazioni. La regista è un'italiana (che però vive in Canada fin da tenera età): Floria Sigismondi. Ha diretto soprattutto video musicali, ma anche qualche film oltre a questo, e un episodio della serie TV American Gods.

Ovviamente, essendo un film basato su fatti veri, le anticipazioni sono tali solo per chi non conosce la storia di questo gruppo; qui la riassumo per sommi capi. Le Runaways sono state messe insieme da un impresario un po' squinternato e un po' furbacchione, tale Kim Fowley, che nel film è interpretato da Michael Shannon (visto in vari film tra cui 8 Mile, Revolutionary Road).

giovedì 4 aprile 2024

Comandante

 Una volta ero appassionato di film di guerra, oggi un po' meno. Però i rari film di guerra italiani me li guardo sempre, prima o poi, e quindi ho finalmente visto Comandante (2023), nonostante fossi stato abbondantemente avvisato della circostanza che il film è una chiavica.

La pellicola, diretta dal regista a me ignoto Edoardo De Angelis, è ambientata nel 1940 e narra le gesta di Salvatore Todaro, personaggio realmente esistito, comandante del sommergibile Cappellini durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il sommergibile passò in Atlantico e affondò una nave trasporto belga, appartenente a un paese al momento non ancora in guerra con l'Italia. I Belgi spararono per primi; il Cappellini affondò il mercantile dopo un duello a cannonate.

Dönitz, comandante della flotta sottomarina tedesca, avrebbe poi ironizzato sul fatto che Todaro avrebbe dovuto comandare una cannoniera e non un sommergibile. Ci fu un altro fattore che fece storcere il naso all'ufficiale tedesco: il fatto che Todaro si fece in quattro per scortare i naufraghi della nave belga fino a un porto sicuro, salvando loro la vita. In quel breve periodo i Belgi e gli Italiani fraternizzarono.