mercoledì 29 maggio 2024

Furiosa: A Mad Max Saga

 L'universo di Mad Max si accresce, con l'arrivo di un nuovo film sempre diretto da George Miller. Furiosa: A Mad Max Saga  è un prequel: ci espone le vicende che hanno portato questo personaggio agli eventi del film cui fa riferimento ovvero Mad Max: Fury Road. Cambia l'attrice, al posto di Charlize Theron (troppo anzianotta? troppo costosa?) abbiamo Anya Taylor-Joy (Peaky Blinders).

Tornano quindi gli spazi sconfinati e inospitali, le corse in macchina e in moto, i combattimenti, ma con una storia che copre un periodo di diversi anni, mentre Fury Road si limitava a quel che succedeva in un tempo brevissimo. Senza anticipare troppo, Furiosa all'inizio è una bambina che vive in un posto idilliaco e verde (tutto quello che vedremo nel resto del film è deserto e montagne). Viene però rapita assieme alla madre da Dementus, interpretato da Chris Hemsworth (che io ricordo da Rush, ma è famoso per un sacco di roba).

Dementus è in effetti un po' fuori di testa, oltre che ambizioso e crudele. Non gli mancano alcuni sprazzi filosofici ogni tanto, insomma è un tamarro intellettuale (o che prova a esserlo) in un mondo dove predominano machismo e violenza. Quello che vuole è la vittoria per la sua banda in un gioco di equilibrio tra le potenze, per così dire, di quell'area: la Cittadella comandata da una specie di severo culto (qui vivono i "figli di guerra," i combattenti fanatici che abbiamo visto in Fury Road), Bullet Farm e Gas Town: queste due località sono decisive per fornire armi e carburante.

Furiosa cercherà indipendenza e libertà nel corso di vari avvenimenti che si susseguono nel corso del film. La fine è nota, visto che ci si ricollega a Fury Road. In mezzo abbiamo una serie di episodi che ci permettono di seguire l'evoluzione dell'eroina e la sua voglia di vendetta e di ritrovare casa. Riguardo alle scene d'azione mi viene da notare che, mentre il regista era noto per fare tutto il possibile dal vero, senza troppi trucchi, stavolta abbiamo un sacco di grafica computerizzata, e forse non della migliore, per creare fiammate e incendi di continuo. 

Il film ci spiega qualcosa del mondo di Fury Road, tuttavia pur essendoci attori bravi e tanti personaggi, non eguaglia il film da cui prende le mosse quanto a intensità e recitazione. Inoltre in Furiosa manca la stessa tensione al cardiopalma, anche perché l'azione è solo una parte del film, che segue una trama articolata. Qui c'è qualcosa che scricchiola, però, e lo spiegherò facendo qualche piccolo SPOILER, niente di fondamentale. Il "Luogo d'Abbondanza" da cui la piccola Furiosa proviene è un posto segreto, e per non rivelarlo la madre è disposta a farsi ammazzare. Ma come può essere? Madre e figlia vengono rapite da un gruppo di motociclisti della banda di Dementus, e portate via per un giorno e una notte. Non essendoci distributori di benzina nel deserto, la distanza tra loro e l'accampamento dei cattivi in mezzo al deserto non può essere così grande. Ora, va bene che nel mondo post apocalittico di Mad Max non esiste Google Maps, ma per questi nomadi in motocicletta non è possibile che un posto a cento o duecento chilometri sia sconosciuto o irraggiungibile. La cavolata risulta ancor più seccante in quanto questa faccenda ritorna ancora e ancora nel film.

Più in generale, va detto che se le ambientazioni di questa saga sono sempre state un po' sopra le righe, e pensate più per l'effetto, negli altri film non era un problema perché prevaleva sempre l'azione, ma ora si tratta di una storia di maggiore complessità e forse queste carenze si notano di più.

Sarà questo il motivo per cui il film non sta andando benissimo come incassi? Innanzitutto, a dire il vero il film è uscito da pochi giorni quindi non è detto che non riuscirà a recuperare. Per me comunque il problema non è la trama, perché il pubblico di solito accetta qualsiasi fesseria. Ma lo spettacolo puro è meno prevalente rispetto a Fury Road, e questo probabilmente conta qualcosa; e contiamo anche il fatto che non c'è Mad Max, ovvero il personaggio su cui la saga è imperniata. Anche per quanto riguarda Furiosa, la Theron è stata sostituita da una relativa sconosciuta. Infine, c'è da ricordare come i tempi dei film con budget stellari stanno tramontando. Forse Furiosa è stato troppo costoso, rispetto a quello che ci si può aspettare come incassi (168 milioni di dollari).

Comunque il film merita, per quanto (ripeto per la centesima volta) non sia al livello di Fury Road, quindi vi consiglio di vederlo.




2 commenti:

M.T. ha detto...

La parte del Luogo Verde, a mio avviso, era già un punto debole nel film precedente: con i mezzi a disposizione, non era poi così distante da raggiungere (quanto sarà stato lontano dalla Cittadella o da Bullet Farm? Esageriamo e diciamo qualche centinaio di chilometri?), quindi un luogo non proprio segreto. Inoltre, quanto può essere segreto un luogo verde in un mondo che è per lo più desertico? Davvero poco.

Bruno ha detto...

La storia poteva funzionare se il "posto verde" fosse stato lontano, mitico, magari difeso da qualcosa. In Fury Road praticamente il luogo è scomparso e diventato disabitato, e quindi anche se piazzato troppo vicino al resto la cosa si nota molto di meno, non c'è la pretesa che fosse un paradiso segreto (visto che non lo era più, comunque), può sembrare un fatto marginale. Ma in Furiosa non lo è...