martedì 29 marzo 2022

Jade Legacy

 E così sono arrivato alla fine della trilogia di Fonda Lee. Il terzo libro, Jade Legacy, pone fine alla storia dei clan "green bone" dell'isola di Kekon, una lunga parabola di trasformazioni e lotte per questi gruppi di guerrieri magici che si caratterizzano per certi metodi mafiosi e un allegro disprezzo per la legge. E che, almeno in patria, possono agire liberamente, perché la legge praticamente sono loro.

Diversamente dai libri precedenti, Jade Legacy procede con balzi temporali piuttosto ampi, muovendosi di alcuni anni a ogni episodio interessante che si verifica, mentre i personaggi crescono (o invecchiano, e qualche volta muoiono) e il mondo cambia, presentando nuove sfide. Arriva la modernità e i computer, poi avremo anche internet e i cellulari. Il mondo inizia a essere più piccolo, sovente si parla di stranieri che vivono a Kekon o cittadini di Kekon o sangue misto che risiedono all'estero; gli interessi economici si intersecano in una maniera complessa, in modo che non è più possibile chiudersi nella propria isola e tenerne fuori l'influenza straniera.

domenica 27 marzo 2022

Il Coraggioso

 Film decisamente sfortunato, Il Coraggioso (ovvero The Brave, in inglese), uscito nell'ormai lontano 1997. È stato il debutto di Johnny Depp alla regia, in un periodo in cui l'attore statunitense era ai vertici della notorietà. Ma, prima di arrivare nelle mani di Depp, era passato attraverso una storia burrascosa.

Senza avere nessuna certezza che arrivasse in produzione lo sceneggiatore, Paul McCudden, lo aveva scritto partendo da un libro dell'autore Gregory McDonald (sempre intitolato The Brave e uscito nel 1991).

Sebbene il materiale fosse un tantino pesante (e vedremo presto perché) la lavorazione era alla fine iniziata, con un tal Aziz Ghazal nel ruolo di regista. Ma presto le cose si misero male. Per farla breve, Ghazal, che era un personaggio piuttosto sopra le righe, venne trovato morto con la famiglia in un incendio, presumibilmente appiccato da lui stesso.

La scomparsa del regista fermò la produzione, fino a che Depp decise di prendervi parte, riscrivendo in parte la sceneggiatura, accollandosi il ruolo di regista e recitando come protagonista, mossa quest'ultima che avrebbe presumibilmente attirato il pubblico e i finanziatori.

giovedì 24 marzo 2022

47 Metri Uncaged

 Vi ricordate 47 Metri? Un film dove per buona parte del tempo due ragazze sono imprigionate in una gabbia che le protegge dagli squali, e non riescono a uscirne e risalire. Film che presentava una serie di situazioni improbabili, diciamo una grande concatenazione di sfortune, ma era tecnicamente ineccepibile per quanto riguarda i problemi che le due protagoniste dovevano affrontare. 47 metri - Uncaged è totalmente un altro film, ma sfrutta il nome del precedente, che era stato un buon successo di pubblico. Il regista Johannes Roberts, britannico, è lo stesso, e anche lo sceneggiatore, Ernest Riera.

In questo film abbiamo di nuovo l'orrore degli abissi, unito alla presenza di feroci squali e a un claustrofobico labirinto subacqueo costituito da una necropoli precolombiana sommersa dalle acque. Le fanciulle in pericolo sono quattro (una, per la cronaca, è interpretata dalla figlia di Sylvester Stallone), e non ne usciranno tutte vive. Ma anche degli uomini, archeologi subacquei presenti sul posto, ci lasceranno le penne.

venerdì 18 marzo 2022

Byzantium Endures

 Romanzo storico scritto da Michael Moorcock, Byzantium Endures fa parte di una serie di quattro libri che ci narrano le bizzarre avventure di un tale Maxim Pyatnitski, di Kiev, coinvolto nelle tragiche vicende della rivoluzione comunista e del crollo del governo zarista. Della serie, per quanto ne so, non esiste una traduzione italiana. Potreste chiedervi se l'attuale attenzione verso l'Ucraina abbia influenzato la mia scelta di leggere questo libro, ma in realtà ce l'ho (in formato digitale) da parecchi mesi. Ci ho messo tanto a finirlo, non è stata una lettura facile. La narrazione non è scorrevole. E anche l'introduzione non è stata leggerissima.

Moorcock usa l'espediente narrativo di aver ricevuto le note scritte dal protagonista che voleva narrare la propria vita, e di averle riordinate come poteva dopo la sua morte. Così ci narra la storia di un personaggio ambizioso, che si descrive geniale (ma non possiamo verificare) e si dimostra fortunato e furbo.

lunedì 14 marzo 2022

Non siamo più Vivi

 Può ancora funzionare l'argomento zombie? Ma certo che può, sembra avere una vitalità inesauribile. Questa volta fanno centro i Coreani con la serie Non siamo più Vivi, che se fosse tradotta letteralmente suonerebbe un po' come "ora nella nostra scuola." Infatti la serie, prodotta da Netflix, si svolge principalmente in un liceo della località di Hyosan (periferia o hinterland di Seoul) e la maggior parte dei personaggi sono studenti della scuola o i loro familiari e insegnanti.

La serie riprende un webtoon, ovvero un fumetto pubblicato in rete, e ci sono infatti momenti "fumettosi" nella messa in scena, soprattutto delle scene di combattimento. Come ci si può facilmente aspettare, c'è moltissima violenza, sangue e budella, ma anche qualche aspetto particolare.

lunedì 7 marzo 2022

Collapse - The Fall of the Soviet Union

 Questo libro, scritto dal professor Vladislav M. Zubok, è forse il racconto più dettagliato e approfondito sugli eventi che, una trentina di anni fa abbondante, portarono alla dissoluzione dell'Unione Sovietica.

Non è una lettura che ho intrapreso con l'occasione della crisi ucraina, anche se leggere Collapse può essere utile per crearsi una opinione sulle origini di certi eventi che, oggi, ci portano ad essere spettatori del conflitto. Avevo affrontato questo libro per scoprire la verità riguardo a un mistero: come fu che il gigante dai piedi d'argilla (ma pur sempre potenza nucleare) cercò di gestire la propria trasformazione, e perché non vi riuscì. Mentre un altro potente vicino si trasformò in un paese moderno (parlo ovviamente della Cina), l'Unione Sovietica non riuscì a trasformarsi, ma solo a distruggersi.

Ci si può chiedere se questo esito potesse essere evitato, e molto discutere si concentra sulle scelte di un singolo uomo. Parlo ovviamente di Mikhail Gorbachev, l'ideatore della "perestrojka" e della "glasnost," le politiche di ristrutturazione e trasparenza condotte in maniera così rovinosa.

Qual è stato il ruolo di Gorbachev in tutto questo? Di sicuro Gorbachev ha fallito, ma avrebbe fallito chiunque? C'è chi crede che la storia la facciano gli uomini, e che talvolta un "uomo del destino" cambi nel bene e nel male le sorti del mondo. C'è chi invece crede che la storia sia lo svolgersi di anonime forze sociali ed economiche. Io penso che la logica degli eventi (quindi il risultato di forze anonime) trovi il personaggio che realizza i fatti storici. Se Gorbachev è arrivato al potere e ha potuto fare quello che ha fatto, commettendo gli errori che vedremo, senza che lui stesso o qualcun altro prendesse il timone in mano per cambiare strada, evidentemente il sistema si era indebolito a tal punto da permettere che le cose andassero così.

Nessun "uomo forte" della conservazione comunista è emerso a fermare le riforme che Gorbachev aveva avviato. E non è nemmeno apparso un riformatore più brillante di Gorbachev che prendesse in mano le redini del potere e portasse a termine una trasformazione meno devastante. E il successore di Gorbachev come grande leader (stavolta non dell'URSS ma della Russia) fu Boris Yeltsin, un personaggio che procurò danni ancor maggiori.

martedì 1 marzo 2022

L'Integrale

 Altro fumetto francese: L'Integrale è la raccolta delle storie a fumetti create da Jacques Tardi adattando alla striscia i romanzi neri/gialli di Jean-Patrick Manchette, quest'ultimo defunto nel 1995. Tardi, anarchico, è il creatore (in mezzo a molto altro lavoro compiuto) del personaggio di Adèle Blanc-Sec, riproposto da Luc Besson al cinema. Manchette è stato uno scrittore attivo soprattutto tra la fine degli anni '60 e gli anni '80. Nei suoi romanzi noir traspare uno studio acuto e non convenzionale dei personaggi umani e delle loro motivazioni, e un'analisi della società francese, come traspare anche nel fumetto: un vero sguardo nel passato, quasi una macchina del tempo in cui vediamo vecchi modelli di auto, temi politici d'epoca, locandine cinematografiche, pubblicità e manifesti. Diversi film (francesi e non solo) sono adattamenti dei romanzi di Manchette. Per citarne uno: Per la Pelle di un Poliziotto, diretto da Alain Delon.

Le storie sono poco edificanti: gente marcia o corrotta, violenta, dedita alla sopraffazione e all'omicidio, o stritolata in quel tipo di ingranaggi. Assassini di professione ma anche gente che per caso viene incastrata, strappata dalla propria noiosa e regolare vita e trascinata in faccende troppo grosse e pericolose...