Un romanzo horror e gotico italiano nell'ottocento? Questo Il Mio Cadavere potrebbe vantare qualche record di primogenitura, per aver seguito certi filoni ben prima che fossero comunemente accettati dalle nostre parti. L'autore, Francesco Mastriani (1819 - 1891), è stato un giornalista e scrittore napoletano. Anti illuminista, filo borbonico, quindi certamente non in linea col mondo della cultura ufficiale italiana post unificazione. Ma soprattutto, dimenticato perché lontano dalla cultura "alta," conosciutissimo dalla gente comune dell'epoca per i suoi romanzi d'appendice (ai tempi in cui non c'era la TV erano un popolare intrattenimento) ma snobbato dagli addetti ai lavori.
Il libro, scritto in un italiano un tantino diverso dal nostro, ci racconta una vicenda piuttosto complessa, drammatica e a volte strappalacrime, sebbene un finale felice ci attenda alla fine. L'elemento orrorifico arriva a metà del libro.