Vi ricordate la DDR, ovvero la Germania Est? A meno che non siate vecchiotti, probabilmente no. La Germania si è riunificata nel 1990 e la parte orientale (comunista) è finita nel dimenticatoio della storia, con la sua bandiera che sfoggiava sui colori tedeschi uno strano simbolo composto da un martello, un compasso e una spiga di grano. Con le sue auto scalognatissime (le Trabant), con le sue atlete, donne che vincevano tutte le medaglie alle Olimpiadi ma sembravano uomini, e via dicendo.
Al di là delle Alpi, la Germania oggi vive ancora una strana situazione, una riunificazione non completata, con l'est che rimane povero e a volte nutre delle nostalgie dei tempi andati, per duri che fossero. Una faccenda che immagino sia destinata a svanire nel tempo. Ma nella serie Kleo, proposta da Netflix, è ancora tutto vivissimo. La DDR sta per scomparire, il muro di Berlino è caduto, ma c'è chi vive ancora nel passato che non passa.
La serie ci propone le avventure di un ex agente segreto. Kleo era specializzata nel compiere omicidi al di là della cortina di ferro. Al termine di una missione di successo, dopo aver eliminato un tizio in un locale pubblico, la nostra eroina viene arrestata dalle autorità del suo stesso paese e messa in carcere dopo un processo farsa.
A causa di un pestaggio in carcere Kleo perde la figlia che stava aspettando. Poi il clima politico cambia e la ragazza viene liberata, e ha il diritto di ottenere il suo fascicolo dalla Stasi, la polizia politica. Da lì inizia una lunga indagine per conoscere i motivi del suo arresto, e ovviamente una serie di feroci vendette.
Kleo, interpretata da Jella Haase (attrice molto versatile, sulla trentina) è allo stesso tempo ridanciana e spietata, ironica e mortalmente seria. A volte le uccisioni hanno come contorno delle ridicole pantomine, a volte delle lotte feroci. Kleo è seguita da Sven (Dimitrij Schaad), un poliziotto di Berlino Ovest che, coinvolto nell'omicidio originale, vede nella vicenda la possibilità di rilanciare la sua sfortunatissima carriera. Sven vorrebbe indagare su Kleo ma è deriso dal suo capo e non creduto dai colleghi, comunque la scia di morte che la ragazza si lascia dietro lo spinge a insistere.
Kleo avrà un contorno di strani individui, fra cui un fanatico della musica techno, e diversi personaggi della DDR ormai in via di liquidazione. Tuttavia, e questo aspetto rafforza il lato comico della vicenda, lei ci crede ancora (almeno per un po'). Dà la caccia ai traditori e ai nemici di classe, a quelli che hanno fatto il salto dall'altro lato e fanno affari con l'Ovest, si inventa i metodi più fantasiosi per ammazzarli.
Ho visto quasi tutta la prima stagione, non so se Kleo avrà spinta per rimanere interessante anche nella successiva (e non so se ne gireranno una terza) ma finora la vicenda è molto divertente, e anche l'ambientazione è interessante. Consiglio questa serie.
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