Chiunque abbia un blog ha visto prima o poi degli sbalzi molto strani negli accessi. Per anni ho visto declinare l'interesse verso il mio blog: niente di strano, è un mezzo di comunicazione passato di moda. Quindi vedevo calare gli accessi a tremila e qualcosa al mese, e perfino sotto. Considerando che questi accessi in parte sono di pochi secondi (gente che arriva per sbaglio e se ne va subito, o gente che si rompe le scatole del contenuto assai rapidamente), il mio reale pubblico è davvero limitato. Se poi vengano conteggiati anche gli accessi di crawler, programmi di indicizzazione e simili, le cose sono ancora più tristi.
Quest'anno ho fatto una controffensiva invernale, a gennaio, postando quasi ogni giorno (be', non proprio, ma comunque spesso). Risultato positivo, ma mica tanto. Quasi quattromilaottocento visualizzazioni, il che vuol dire che il mio pubblico di lettori frequenti probabilmente è di una ventina di persone. Queste sono considerazioni a occhio, non sono uno scienziato dell'argomento.
Con mia grande sorpresa, a febbraio è cambiato tutto, ci sono stati dei picchi incredibili e sono continuati anche il mese successivo. Sono stati visitati molti post vecchi di parecchi anni, tra cui questo, che è il mio cavallo di battaglia ed ebbe a suo tempo oltre 200 commenti, e rimane un "evergreen."
In passato ci sono stati dei casi in cui una immagine era stata probabilmente "hotlinked" da qualche altro sito, blog eccetera: ovvero chi l'aveva scelta non l'aveva scaricata e ripostata ma si era limitato a fare un link che la facesse comparire nel suo contenuto; questo mi aveva dato, per un po', una certa quantità di visualizzazioni sul post relativo. Che erano in effetti fasulle.
Ma cosa vuol dire, quando una caterva di visualizzazioni si abbatte, per un periodo magari non lungo ma non limitatissimo, su molti dei post di un blog, sia vecchi che recenti? Chi lo sa? Ho un culto di seguaci che non conosco nemmeno? Non penso! Qualche AI si sta addestrando zitta zitta sui miei testi? Vai a capire.
6 commenti:
Un tempo seguivo queste statistiche, ma poi piano piano ho smesso, ritenendole "strane" e se si vuole poco attendibili; alla fine ho adottato la filosofia "scrivo quello che voglio e non importa dell'algoritmo, di quello che interessa di più alla maggioranza o di cosa va per la maggiore", impiegando il mio tempo per cose più fruttuose personalmente. Se poi come dici tu i blog sono seguiti pochissimo e ormai si vira più su video e live, beh, si capisce un po' come vanno le cose.
Sono sempre curioso riguardo alle statistiche anche se, come in questo caso, possono essere davvero incomprensibili. I blog purtroppo sono stati sorpassati dai video dei vlogger e youtuber, del resto c'è da leggere del testo, e oggi chi ha voglia?
Se sono quelle interne di blogger ti consiglio di lasciarle proprio perdere. Sono inattendibili. Meglio guardare tramite GA4 (Google Analytics). Tieni conto che anche lì vedi solo le info di chi accetta i cookie, quindi di solito un 40% di persone non viene tracciato ;)
Uh... che faccenda complicata. Ma perché non mettono a disposizione dei comuni mortali (che non hanno skill tecnologici) uno strumento accessibile, affidabile e preciso?
Eheh, non lo so.
Però se chiedi a Gemini (l'ai di google) secondo me ora riesce a darti una guida facile per riuscire a usarlo. Prova ;)
Ecco, questa è una possibilità a cui non avevo pensato. Ci proverò...
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