giovedì 23 gennaio 2025

La Regina dei Dannati

 Dopo il successo di Intervista col Vampiro (di cui parlai qui) e sempre tratto dai romanzi di Anne Rice, arrivò questo La Regina dei Dannati, nell'ormai lontano 2002 (titolo originale: Queen of the Damned).

Il film l'ho visto solo di recente, perché non se ne parlava proprio benissimo, e la moda imperante dei vampiri mi aveva giustamente stancato. La Regina dei Dannati mise d'accordo critica e pubblico, ovvero raccolse pochissimo successo. Non voglio prendermela con Anne Rice, ma questo vampiro Lestat che si improvvisa divo del rock, presentandosi con un gruppo e cantando di quanto è bello e dannato, fa cascare le braccia fin dall'inizio.

Non so cosa dire del regista Michale Rymer, che ha in seguito diretto un sacco di TV (tra cui Battlestar Galactica, Jessica Jones, The Man in the High Castle). Alla fine ha lavorato con il materiale che aveva. L'assenza di grandi stelle, che erano invece presenti in Intervista col Vampiro, si sente, anche se non posso dire che ci siano delle pessime recitazioni.

Allora penso che il problema sia la trama di questo film, anche se, ripeto, non accuso il libro che non ho letto. Questo vampiro superstar che rompe la legge non scritta di rimanere nascosto agli uomini, che provoca i suoi simili e ovviamente ne ottiene una reazione, e viene individuato da Jesse, una ragazza curiosa di conoscere di prima mano "com'è" la sua condizione, va troppo in territorio adolescenziale. Unico tema degno di nota, forse, è che Lestat ama la vita, il fremito delle persone viventi fragili e condannate a scomparire in breve tempo, e vorrebbe coltivare un amore con una ragazza autentica, e per questo, inizialmente, respinge la richiesta di Jesse di essere vampirizzata.

Arriva poi "La Regina dei Dannati," questa antichissima semidea interpretata da Aaliyah, che protegge Lestat dalle rappresaglie degli altri vampiri che vorrebbero eliminarlo. Ne seguono delle schermaglie che ritengo non proprio interessanti. Non me la sento di consigliare questo film a meno che i vampiri siano il vostro pane e companatico, ma in quel caso probabilmente lo avrete già visto. Il risultato finale è più un insieme di videoclip che un film.

Quanto agli attori, nei panni del protagonista Lestat abbiamo Stuart Townsend, che nella sua carriera può vantare di aver preso parte a qualche titolo degno di nota, ad esempio La Leggenda degli Uomini Straordinari e Aeon Flux, ma non mi pare abbia il carisma della superstar. Quanto a Marguerite Moreau, che interpreta Jesse, non la ricordo da altre produzioni (anche se ha lavorato sia nel cinema che in TV). Per quanto riguarda la già citata Aaliyah, nome completo Aaliyah Dana Haughton, era una modella, cantante di successo e attrice. Aveva sfondato nel cinema da poco con una parte nel non eccelso Romeo deve morire (visto, e non mi è piaciuto). Tragicamente, poco dopo aver interpretato Akasha, ovvero la Regina dei Dannati del film, Aaliyah morì in un tragico incidente aereo. Accadde che il piccolo aereo privato coinvolto non aveva omologazione per trasportare i passeggeri previsti e il loro bagaglio (peso eccesivo). Il pilota fece presente il problema, perché la situazione preoccupava lui stesso. Ma i passeggeri lo convinsero a partire lo stesso, portandosi dietro anche Aaliyah che era molto scettica. Purtroppo l'aereo precipitò in fase di decollo e tutti gli occupanti persero la vita, inclusa la stella nascente Aaliyah, che aveva solo 22 anni.


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