venerdì 18 novembre 2022

Snowpiercer, la serie

 Avevo visto il film di di Boong Jon-Ho, che aveva lanciato l'idea (ne ho parlato qui), non pensavo che da Snowpiercer potesse essere tratta una serie televisiva, ma è successo. L'idea di questo treno che corre continuamente in un paesaggio ghiacciato, metafora e satira della lotta di classe, e narrazione dei disastri ecologici causati dall'uomo, può essere oggetto di una storia interessante, ma una intera serie?

La storia di Snowpiercer, nella serie, diventa una storia di intrighi, con i passeggeri delle classi umili che cercano di promuoversi socialmente o sognano ribellioni, e anche più agiati hanno i loro problemi e misteri da risolvere. La prima serie si basa su una investigazione riguardante un assassino, che non si riesce a trovare. Vediamo uno spaccato della società del treno, da un valido investigatore ripescato dai "proletari" (interpretato da Daveed Diggs), ai poliziotti e ai vari poveracci che se la passano come possono, ai dirigenti e in particolare a Melanie, un vero pezzo grosso che, a parte l'elusivo Signor Wilford, sembra la persona più importante nella scala gerarchica. Layton, il detective, sembra essere in grado di scoprire una scomoda verità, una verità che alcuni potenti, forse, non vogliono che venga scoperta. Se proseguite nella lettura di questo post, ci sarà un'anticipazione piuttosto importante.

Melanie è interpretata da Jennifer Connelly, non più giovane ma sempre bellissima. Mickey Sumner si segnala nell'interpretazione di una poliziotta (Bess) che non si trova a suo agio nel servire "il sistema". Questa storia claustrofobica e piena di intrigo potrebbe essere anche interessante, e invito tutti a fare uno sforzo (se non l'avete vista) e cimentarvi: è su Netflix. Personalmente, però, quando è scomparso il personaggio della Connelly non ho avuto voglia di proseguire.

Ancora un dubbio mi arrovella, fin dai tempi del film. L'idiozia del moto perpetuo del treno che genera energia, spiegata anche, a seconda delle fonti che vai a sentire, come necessità del movimento per fornire energia elettrica ai servizi del treno (primo tra tutti il riscaldamento). Se esiste un motore capace di produrre tanta energia, perché deve funzionare solo se il treno si muove? Non c'è la motivazione scientifica. Se da una parte l'idea in sé, di questo treno perennemente in viaggio, può sembrare accattivante, il fatto che la premessa sia idiota non cessa di infastidirmi. Sono fatto così.

Ultima nota su questa serie: secondo me il film era meglio.

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