martedì 2 agosto 2022

Un'opinione su Highlander (magari in ritardo...)

 Non so se la mia opinione sia poi così insolita o controcorrente, ma certamente non andrà per la maggiore, visto che questo film è uno dei "capolavori" degli anni '80 e certamente molto amato dal pubblico. So che è un pochino tardi per dire la mia, ma procediamo. Io ai tempi Highlander non l'avevo visto. Era l'epoca in cui stavo ancora in famiglia, ma stavo già diminuendo le ore passate a guardare la TV per fare altro, magari leggere libri.

Quando il film passò in televisione lo guardai distrattamente, sbirciando ogni tanto. C'era un incontro di wrestling o di lotta libera. Poi un duello fra due tizi in un parcheggio, a colpi di spada, e decapitazione di uno dei due. Successivamente una battaglia fra clan scozzesi, dove lo stesso personaggio del duello è presente (è un flashback). La mia reazione fu qualcosa del tipo "ma cos'è questa boiata?" e non vidi il resto, se non una scena o due qua e là.

Oggi di tempo davanti allo schermo ne passo molto più di allora, anche se la TV generalista ho smesso di seguirla, e di conseguenza evito di pagare il canone. 

Highlander l'ho recuperato di recente. Non posso dire che manchino dei punti forti. C'è questa sfida che va avanti da... più o meno da sempre. Persone che sono destinate a vivere in eterno, vedendo invecchiare e morire quelli che amano; ma ora le cose cambiano... Sta arrivando il momento in cui questi superdotati saranno chiamati a una sfida che li eliminerà tutti tranne uno (da qui il tormentone del "ne resterà soltanto uno," lo conosciamo bene ancora oggi). Il vincitore guadagnerà altre doti e diventerà mortale, potendo quindi avere figli (chissà se è un buon affare). E tutto questo avviene mentre il resto del mondo, quello delle persone "normali," salvo rare eccezioni non ne sa niente. Chi vincerà? Questo è ovvio fin dall'inizio, ma è una storia avvincente lo stesso.

Senza negare le buone idee e l'influenza che Highlander ha avuto nel cinema, la mia visione non è stata però del tutto piacevole. Innanzitutto, ma questo è il meno: il principale antagonista, Kurgan, non mi dice niente. È cattivo senza una vera spiegazione, sadico per divertimento, odioso e basta. Per dare alla trama del film una finalità, bisogna che non sia lui a vincere il duello finale, altrimenti il mondo sarà condannato. Ma questo mi fa pensare... se Kurgan fosse eliminato prima, gli immortali "buoni" cosa farebbero? Sarebbero comunque obbligati ad ammazzarsi a vicenda? Insomma sembra inevitabile, per salvare la trama, che ci sia un personaggio odioso, che faccia morire malamente tutti i buoni tranne Connor (il protagonista) fino alla lotta finale, e che questa lotta sia necessaria per fare trionfare il "bene." Altrimenti tutto scadrebbe in una stupidaggine, una specie di torneo di scherma a eliminazione diretta, e non si sa perché.

Secondo problema: ma perché? Grandi atmosfere e grandi attori, certo, ma... Ambientazione, o worldbuilding, zero. Chi ha determinato tutto questo? Il buon Dio? Non si capisce l'origine degli immortali e dei relativi poteri, e mi sembra anche incomprensibile il fatto che essi sappiano di dover andare incontro a una lotta finale. Chi glielo ha detto?

Qui arrivano le voci (reali e quelle che mi immagino da solo) di coloro che mi esortano a godermi il film e di piantarla con queste menate. E va bene, il film è godibile, se vogliamo. Ma se ai tempi lo lasciai perché le prime scene mi lasciavano perplesso, oggi la perplessità è ancora maggiore.


8 commenti:

M.T. ha detto...

Il film non è esente da dubbi e pecche (i seguiti sono peggio, il telefilm l'ho visto davvero poco per dare un giudizio), ma ha i suoi aspetti positivi. Due cose ho davvero apprezzato del film: la parte in cui c'è Connery e le canzoni dei Queen (ma dell'ultima devo ammettere che sono di parte). Lambert ha ottenuto notorietà grazie a questa pellicola.

Bruno ha detto...


Sì, sì... non metto in dubbio né gli attori (amo Sean Connery, ecc...) né la musica. Ma quando ci sono pecche enormi nelle premesse di un film di fantascienza o fantasy, di norma storco il naso (sono più di bocca buona con i fumetti). Figuriamoci quando le premesse praticamente non ci sono. O meglio, esiste una situazione che ci viene spiegata, ma senza alcuna motivazione.
Da una parte posso godermi il film come chiunque altro, ma questa cosa non smette di darmi fastidio.

M.T. ha detto...

Ti dirò che anch'io, quando vidi il film per la prima volta, dopo le prime scene, lo lasciai perdere.

Bruno ha detto...


Per quanto mi riguarda, Highlander è stato abbastanza disturbante, come anche Star Wars (che non mi ha mai davvero entusiasmato). Nel senso che proprio non condividevo l'entusiasmo verso il film, ma non potevo che constatarne la diffusione, al punto di dubitare, ai tempi, del mio giudizio.

M.T. ha detto...

Di Highlander non mi piacquero le prime scene. Si riprese poi con la parte di Connery.
Star Wars per me è la prima trilogia. E il migliore è il secondo.

Marco Alfaroli ha detto...

Il film è un gigantesco videoclip che si regge sulla musica dei Queen. 😃 È un fantasy, segue molto la magia e un tantino meno la logica. Lo spiegone finale potevano anche evitare di metterlo, infatti con Highlander 2, quando cercarono di spiegare ancora di più fecero un flop clamoroso. Io che sono un fanatico dei Queen, al cinema mi lasciai trasportare dall'emozione senza farmi troppe domande, ma effettivamente qualche problemino nella trama c'era.

Bruno ha detto...


Premesso che mi sono ben guardato dal vedere i seguiti, anche la magia deve avere una sua logica, o almeno un motivo per esistere, ed è proprio qui il problema del film. Quello che probabilmente sottovaluto è che i Queen ai tempi contavano eccome, e il film era lì per esaltare la loro colonna sonora...

Marco Alfaroli ha detto...

Concordo.