giovedì 23 ottobre 2025

The Osterman Weekend - Alla Ricerca di Rutger Hauer

 The Osterman Weekend (1983) è il film in cui un regista in declino, Sam Peckinpah, ha lavorato con Rutger Hauer al massimo della sua popolarità, dopo esser stato notato per la sua prestazione in Blade Runner. Il film è tratto da un romanzo di Robert Ludlum (1927 - 2001), prolifico autore di best seller. Ambientato in un periodo di spionaggio e paranoia, nell'ambito della guerra fredda, e in un'epoca in cui l'informazione libera poteva fare sfracelli, il film ci porta in un intrigo che coinvolge un noto presentatore e intervistatore televisivo, John Tanner (Rutger Hauer).

Questi dettagli relativi all'epoca possono rendere il film un po' indigesto a un giovane, ma anche la regia di Peckinpah e la sceneggiatura creano un po' di problemi. La storia ha una certa complessità, il che non è necessariamente un male, ma vengono gettati addosso allo spettatore un bel po' di nomi e informazioni nelle prime scene, e ci vuole un po' prima che il tutto cominci ad avere un senso (e nemmeno del tutto, a dire il vero).

John Tanner è pregato di prestare aiuto in una operazione dei servizi segreti: un agente, Laurence Fasset (John Hurt) sta cercando di costringere, o convincere, a collaborare, tre personaggi che sarebbero coinvolti con il KGB, e allo stesso tempo tutti e tre amici di Tanner, che deve a breve incontrarli a casa sua (il titolo del film è il nome che i quattro amici danno al raduno, visto che Osterman è uno di questi personaggi).

Fasset è deciso a realizzare il suo piano anche perché inferocito dal fatto che il KGB ha ammazzato sua moglie (all'inizio del film). Lo spettatore però sa una cosa che Fasset non sa: è il capo della CIA, Maxwell Danforth (interpretato dal celebre Burt Lancaster) ad aver sanzionato l'omicidio. E questo non è uno spoiler, visto che veniamo a saperlo alla primissima scena.

Tanner non vuol credere che i suoi amici (tutti e tre!) siano spie, ma viene convinto a collaborare. Dovrebbe capire chi ha voglia di collaborare, ma le cose nel weekend si evolveranno in maniera assai diversa. Qui non posso anticipare oltre, visto che si tratta di un thriller con un importante colpo di scena. Ce la farà Tanner a salvare se stesso, la sua famiglia e pure il cane? Non anticipo oltre.

Cosa dire di questo film? È poco comprensibile; ci sono debolezze di regia e sceneggiatura. Non mancano le scene di violenza al rallentatore "stile Peckinpah" nonché le scene di sesso; purtroppo ci sono anche dei momenti noiosi. Non un film memorabile, ed è anche l'ultimo di Sam Peckinpah, già malato e destinato a morire l'anno dopo, prematuramente. La recitazione di Rutger Hauer è discreta; lo vediamo in un ruolo diverso, almeno inizialmente, da quello di uomo d'azione. Interessante per me, visto che sto recuperando i suoi film. Cast sicuramente valido (c'è anche Dennis Hopper). 

Decidete voi se è il caso di vederlo. Il film è disponibile su Amazon Prime Video.



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