martedì 29 dicembre 2020

Addio al 2020

 Questo 2020 è stato un anno che ha ridefinito quello che chiamiamo "un anno di merda." Poi in verità ciascuno ha le sue storie e i suoi alti e bassi personali, le sue tragedie private o familiari, per cui altri numeri gli possono rimanere impressi più di questo, ma con la pandemia non abbiamo finito di fare i conti. Avremo altri problemi, e probabilmente una catastrofe economica alla fine di tutto (sperando che ci sarà almeno una fine netta, e non un trascinarsi penoso per molti anni).


Quanto a me, sono ancora qui. Non ho pubblicato nulla quest'anno, un anno denso di problemi. Ma sono alle prese con un progetto personale che vedrà la luce nel futuro. C'è da portare, come al solito, molta pazienza.

5 commenti:

M.T. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
M.T. ha detto...

Un anno davvero di me...rcoledì. E, purtroppo, non è che cambiando un numero, cambino le cose...

Bruno ha detto...


Io spero nel vaccino contro il Covid-19 per avere una svolta nel 2021, poco per volta. Dopo di che, riavremo più o meno (ma con molti debiti in più!) il mondo cui eravamo abituati. E che faceva già schifo di suo.

Gianni Celestino ha detto...

È un ottimo augurio per il futuro ma apprezzo perché schiettezza e ratio sono buone sorelle

Bruno ha detto...


@ Gianni Celestino: di questi tempi bisogna accontentarsi di poco.