sabato 22 aprile 2023

Old

 Un film che mi aveva subito incuriosito, anche per via del poster. Sono riuscito a vederlo adesso su Amazon Prime Video. Parlo di Old, del 2021, diretto da Manoj Nelliyattu Shyamalan con un variegato cast internazionale. Il regista lo ricordiamo per diversi film del fantastico (Signs, Il Sesto Senso). Pure qui l'elemento sovrannaturale e misterioso fa parte della storia, anche se c'è un aspetto più "giallo," che salterà fuori dopo. Il tema, come in tanti film recenti, è quello dell'invecchiamento, ma non come ossessione strisciante (vedi La Abuela) bensì come concreta minaccia che incombe improvvisa su un gruppo di persone.

Non c'è "spoiler:" il film è stato commercializzato basandosi su questo accenno, esiste un luogo dove le persone vedono la propria vita scorrere via in un giorno. La spiegazione del mistero sarà più avanti, ma preceduta da un avvertimento per chi non la vuole leggere, per potersi godere il film senza anticipazioni.

Cosa succede in Old? Abbiamo una coppia in crisi, coniugi (Guy e Prisca) con due figli (Trent e Maddox), una famigliola che si reca in un prestigioso villaggio turistico per alleviare ai bambini lo stress della separazione che si sta profilando. Al loro arrivo i genitori ricevono dei cocktail, preparati conoscendo già le loro preferenze (un gran servizio, insomma), e i figli fanno conoscenza con un bambino del posto; il luogo è rilassante e meraviglioso. Unica nota che lo spettatore dotato di buona osservazione potrebbe cogliere, è il fatto che un manager cerca di impedire al bambino di giocare con Trent e Maddox. Ci sarà un motivo, ma quale?

Viene suggerita un'escursione di un giorno in una spiaggia "molto particolare" e la nostra famigliola, con altra gente, accetta. Nella spiaggia succedono cose strane, gente comincia a morire, i bambini crescono velocemente, le ferite si rimarginano subito. I nostri vacanzieri fanno fatica a rendersi conto di cosa stia succedendo.

Il piccolo Trent aveva sei anni ma cresce rapidamente, e si accoppia con una coetanea, che rimane incinta. E gli adulti invecchiano. Sarebbe meglio scappare, ma sembra impossibile farlo (si perde conoscenza se si cerca di andar via, e si annega se si cerca di nuotare altrove). E peggio ancora, tutti hanno delle malattie fin dall'inizio, e queste peggiorano. Uno dei presenti diventa psicotico e comincia ad aggredire gli altri. Una donna anziana muore, un'altra ha problemi per mancanza di calcio nelle ossa, il tumore di Prisca si ingrandisce, e via dicendo.

Perché succede questo? E cosa faranno per reagire i protagonisti? Dovranno morire tutti? Il finale ci riserva delle rivelazioni: per saperlo potete continuare a leggere ma ci saranno ovviamente delle anticipazioni. Attenzione SPOILER!

La storia ha una conclusione, certo, ma non del tutto soddisfacente. Il mistero della spiaggia non viene in realtà spiegato. Il luogo ha caratteristiche uniche perché sì, le ha, e basta. Ma c'è di più: i prigionieri della misteriosa spiaggia si rendono conto di essere osservati. Qualcuno li sta filmando da lontano, e finiremo per sapere di chi si tratta.

Alla fine restano vivi solo Trent e Maddox, e ormai sono persone di mezz'età, il mattino dopo. Recuperano un indizio che aveva dato loro il bambino incontrato nel resort e riescono a fuggire... e a ottenere finalmente giustizia. In che senso? Nel senso che il resort è in realtà un'unità sperimentale di una multinazionale del farmaco. Nella spiaggia dove il tempo è accelerato vengono mandate delle persone scelte per collaudare nuove cure.

Le medicine possono infatti essere testate in un giorno solo, in quel luogo particolare, e se ne vede (ai fini pratici) l'effetto per anni: questo il vantaggio di usare la misteriosa spiaggia per la ricerca scientifica. Sacrificando delle persone inconsapevoli, ovviamente, ma salvandone altre con cure migliori e nuove medicine. Infatti, come accennato prima, agli ospiti viene dato un cocktail quando arrivano: questa bevanda contiene il farmaco da testare. E poi li si osserva da lontano per vedere come funziona. Brillante, no? A me però viene da pensare che le medicine, con questo sistema, possono essere somministrate una sola volta! Mentre il metabolismo delle cavie umane ha una evoluzione accelerata di anni e anni.

A parte questo, Trent e Maddox sono cresciuti e invecchiati nel corpo ma dovrebbero essere ancora mentalmente bambini: cosa possono aver imparato in un giorno? Invece ci mostrano una maturità e capacità comunicativa da adulti. Ma è chiaro che volendo esaminare da un punto di vista rigorosamente logico, o scientifico, questo film, probabilmente si troverebbero mille incongruenze e impossibilità... tanto vale accettarlo com'è.

Giudizio finale: consiglio comunque di vedere Old, però il regista ha fatto di meglio in passato. Una volta capito quello che sta succedendo, la vicenda tragica della spiaggia si trascina un po' troppo a lungo. La risoluzione della storia, che non ci offre una vera spiegazione del "perché" il tempo in quel luogo è accelerato, arriva tardi e sembra un po' posticcia, con la multinazionale cattiva eccetera. Va comunque considerato che Old è (anche) un accenno alla pandemia Covid, alla gente intrappolata in casa e alla sua relazione anomala con il tempo. Comunque sia non posso dire che mi sia piaciuto molto. Questione di sensazioni, per altri spettatori magari è bellissimo.


Origine della foto: https://week99er.com/new/predictable-and-slow-is-old-a-waste-of-time/, Fair use, https://en.wikipedia.org/w/index.php?curid=65447757

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