martedì 29 marzo 2011

E' ufficiale: Sucker Punch fa schifo

Ammettiamolo, lo sapevo che Sucker Punch non mi sarebbe piaciuto. Dopo aver visto 300, altro film di Zack Snyder imparentato con questo, un gran videoclip basato tutto su estetica della violenza, scene da videogioco ed effetti speciali, non avevo alcuna illusione, sapendo già comunque che il film ha una trama praticamente inesistente. Premesso che ad ogni modo qualche scena fa la sua bella figura, è stato in definitiva peggio di quello che mi aspettassi.

Un film senza nessun significato, una trama fine a se stessa per far vedere scene che sembravano veramente i livelli dei videogiochi, per titillarci con le cinque action chicks praticamente in mutande per tutto il film, e sbattere su della musica ad alto volume. Alcune delle scene, come quella delle trincee stile prima guerra mondiale con i tedeschi zombie e i dirigibili, avranno mandato in brodo di giuggiole qualcuno "perché è steampunk!!" a me in generale veniva imbarazzo per chi aveva effettivamente dovuto recitare scene così cretine. Se ci aggiungiamo che tra biglietto e bibita ho sganciato 10 euro e rotti nelle casse di un cinema proprietà del Premier, ho proprio fatto la giornata.

Posso dire con una certa maligna soddisfazione che il film (soprattutto per essere di Snyder) ha toppato al box office in maniera clamorosa nei primi giorni di programmazione, non è detto che non recuperi ma i segnali sono molto negativi.

Secondo me se voleva pigiare sugli ormoni il buon Snyder doveva scivolare sull'exploitation movie e far vedere un po' più di carne al vento, ma poi chi lo sa, rischiava la censura e quindi avrebbe perso il pubblico abituale di questa robaccia (i ragazzini) e gli sarebbero rimasti solo i fessi come me.
Ok, taglio corto,  direi che ne abbiamo parlato anche troppo.

8 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Del film salvo l'introduzione (stupenda), almeno sino all'arrivo al manicomio, e lo spettacolino bourleque che viene mostrato nella sigla finale, durante lo scorrere dei titoli di coda.

Una critica aggiuntiva, stavolta al doppiaggio: E' mai possibile che la protagonista abbia la voce di paperino? Tutti gli altri personaggi hanno voci notevoli ma... va bé.

Bruno ha detto...

@ Gloutchov: ma porca miseria, io appena sono iniziati i titoli di coda sono scappato dalla sala...

Gegi ha detto...

Ma non direi proprio, è un film che cerca un po' di riflessione nello spettattore, se ci si ferma solo ai vestitini delle protagoniste e alle scene CGI allora meglio guaradarsi qualcos'altro. Non sarà un capolavoro ma è superiore alla media di tanta altra robetta commerciale che si vede in giro.
Salve :)

Bruno ha detto...

Ok ma dov'era qualcosa su cui valesse la pena riflettere... Le frasette filosofiche della voce fuori campo?

Ganz ha detto...

Volevo vedermelo al cinema, ma manca il cash e devo rimandare all'uscita per l'home video.

Bruno ha detto...

Ganz: più o meno il prezzo è sempre quello, perché il DVD fa presto a calare verso i fatidici 9,90... ma se non te lo compri per niente, o se lo guardi a casa di un amico mi sa che ti conviene :)

Ganz ha detto...

Ma infatti per home video intendo l'affitto. Mi piace comprare dvd a scatola chiusa, ma quando vado praticamente sul sicuro :)

Bruno ha detto...

Essendomi rotto decenni fa di noleggiare video, mi ero scordato che l'opzione esistesse ancora :)