venerdì 15 novembre 2013

Black Rose, il vecchio mondo sta morendo

Devo la segnalazione di questo fumetto a un post del sito io9, un post dove ci si pone la domanda: cosa succede quando arriva la tecnologia a prendere a calci nel sedere il fantasy? Il riferimento è a un fumetto che si può leggere gratuitamente in rete, Black Rose, o per essere più precisi più che un fumetto ormai una serie. Autori: Christopher Arndt, Aaron Minier, Brandon Peat.
In effetti nella prima storia che ho letto  i poteri della magia possono ben poco contro un colpo di pistola ben assestato... il conflitto è tra gli Athelicans, che sono all'inizio di una rivoluzione industriale un po' verniciata di steampunk, e gli Handwavers, la cui magia è fatta di pensiero e parole che piegano al loro volere mare, cielo e terra. Ma non i loro nemici, a quanto si vede nelle prime tavole (il sito del fumetto è questo).





Avviso che, com'è ovvio che sia, questo fumetto è disponibile gratuitamente sul web ma è ma in inglese (c'è la possibilità di ordinare il cartaceo. Prezzi ragionevoli, ma le spese di spedizione oltreoceano sono, come al solito, un omicidio). Ho letto un po' di pagine, perché m'intriga l'argomento difficile. Non è certo la prima volta che è stato tentato, ma è un contrasto fra stili che fanno a pugni. Pensate ad esempio il fantasy tradizionale, diciamo quello con i troll, i draghi e i maghi con la tunica e il cappello a punta, affiancato a un  mondo tecnologico: incantesimi o rune nordiche e aeroplani, astronavi... che accostamento pessimo!

In Black Rose in verità i poveri arretrati Handwavers che vengono schiacciati somigliano più a qualche civiltà del mondo antico, diciamo qualcosa come Romani o Greci, solo che non abituati alla guerra, e i loro sacerdoti (o maghi) hanno un aspetto piuttosto esotico, quindi il contrasto non è così forte. I cattivi Athelicans dispongono di cannoni e armi da fuoco individuali in stile rinascimentale ma per lo più, in effetti, sono soldati armati di corazza e armi d'acciaio, come i primi conquistadores spagnoli (non ci sono però molti cavalli, la maggior parte della truppa è a piedi). L'inizio ci mostra un macello a senso unico, gli arretrati Handwavers si arrendono e si sottomettono, o vengono distrutti.
C'è però un certo Arion, uno dei soldati, che vede le cose in maniera più problematica...
A voi la lettura, se v'interessa.


4 commenti:

Cosa bozzuta ha detto...

su un tema simile mi ricordo che era impostato Arcanum, bel gioco di ruolo per Pc di ambientazione steampunk in cui l'ambientazione era caratterizzata dal contrasto tra magia e tecnologia, sin nella scelta delle caratteristiche del personaggio.

Bruno ha detto...

Caspita! Arcanum è uno dei tanti giochi che mi ero ripromesso di seguire e poi... non l'ho fatto. Comunque sì, c'è qualche similitudine anche se elfi o gnomi non se ne vedono.

Argonauta Xeno ha detto...

Ho letto la prima uscita. Le premesse sono interessanti, anche se voglio vedere un esercito marciare tutto il giorno con quell'equipaggiamento!
Volevo quasi ordinarlo, però, davvero, i costi di spedizione sono proibitivi.

Bruno ha detto...

Se non trovano un distributore europeo, sarà davvero costoso fare la collezione di questo fumetto in cartaceo!