venerdì 24 luglio 2009

Wunderkind


Ho letto Wunderkind, un fanta-horror pubblicato da Mondadori (autore G.L. d'Andrea): la mia recensione è comparsa alcuni giorni fa su Fantasy Magazine. Prima di questa lettura avevo letto recensioni molto contrastanti: da stroncature totali e ferocissime a veri e propri elogi sperticati: per esempio su Carmilla Online, sito che si occupa di letteratura, immaginario e cultura di opposizione, questo libro veniva esaltato come primo volume d'una trilogia fantasy destinata a cambiare per sempre il volto del genere in Italia (la recensione è qui).
Io confesso di aver trovato il libro una lettura magari un po' dozzinale ma qua e là intensa e piacevole (un po' come un fumetto di Dylan Dog, tanto per dire) ma sinceramente tutto 'sto potenziale per rivoluzionare il genere fantasy non ce l'ho visto. Dal punto di vista formale anzi sono sfuggite un certo numero di imperfezioni; inoltre c'è uno strafalcione logico che nessuna spiegazione a posteriori mi potrà mai riconciliare: come mai la vittima, così importante, e non difesa da alcuno quando il cattivo si permette di importunarla all'inizio del libro, non è stata semplicemente rapita nelle prime pagine?

Continuerò a leggere la trilogia? Non so, aspettiamo e vediamo se esce il secondo, poi ci penserò...

2 commenti:

LucaCP ha detto...

Ti quoto in tutto e per tutto. Mi hai tolto le parole di bocca. Però, anche se solo per curiosità, il secondo lo prenderò di sicuro!

Bruno ha detto...

Il problema però non è solo l'interesse, ma anche la coda di lettura, che nel mio caso è in ritardo pazzesco...