sabato 3 agosto 2024

Mobile Suit Gundam: Char's Counterattack

 Nel lontano 1988 ad opera di Yoshiyuki Tomino, creatore del Gundam originale, uscì questo film (anime) dal titolo Il Contrattacco di Char. L'antieroe preferito della serie ritorna sotto la luce dei riflettori alla grande, intento a realizzare un piano malvagio ma astuto. La storia poi riprende con la serie Mobile Suit Gundam Unicorn, su cui ho postato pochi giorni fa. Nota: ho commesso quindi un errore non rispettando l'ordine cronologico; che ci volete fare? fa caldo.

Di questo film avevo visto una parte ai tempi, ma senza avere il contesto della precedente serie (Mobile Suit Zeta Gundam) e senza sottotitoli e audio in una lingua comprensibile. L'ho perciò recuperato da Netflix, per rendermi conto di quella che sembra una grande incongruenza, quando hai una idea più completa della storia ideata da Tomino e compagnia.

Nella serie precedente agli eventi di questo film, gli imperialisti di Zeon erano stati sconfitti, ma una cricca di terrestri non meno imperialisti, i Titani, aveva preso il potere. Da qui la reazione sia delle forze della Federazione che di altre forze, tra cui quelle di "Neo Zeon." Quindi il buon Char Aznable (sotto falso nome) si era trovato agli ordini dei suoi vecchi nemici, che sanno benissimo chi è e anzi vorrebbero che assumesse un ruolo di comando. Ma soprattutto Char era cambiato molto come persona.

Cosa succede invece nel film il Contrattacco di Char? Deluso dall'immobilismo dei Terrestri, che non è migliorato dopo la sconfitta dei Titani, Char prende una decisione radicale: la Terra deve essere resa non abitabile, così da permettere il prevalere dei più evoluti spazianoidi che hanno una mente "non incatenata dalla gravità," hanno poteri come quelli dei newtype, eccetera. Char, che usa un altro orripilante pseudonimo, si mette al comando di una flotta di Neo Zeon

Char fa quindi cadere un asteroide sul pianeta e si prepara a farne arrivare un altro, la base di Axis, ingannando la Federazione riguardo alle proprie intenzioni. Sarà la flotta comandata da Bright Noa, il comandante della "Base Bianca" e superiore di Amuro Ray (il pilota del Gundam) nella prima serie.

Amuro sarà presente e combatterà contro il suo vecchio nemico Char, che invece sarà aiutato da una vezzosa newtype, che si sacrifica per lui un po' come Lalah nella prima serie.

Alla fine della storia... (SPOILER?) sia Amuro che Char sono dispersi e forse morti. Presumo che se fosse necessario potranno sempre essere resuscitati.

Ma a prescindere dal finale, il contrattacco di Char è un film che lascia l'amaro in bocca (almeno a me...) per come il personaggio del protagonista è stato cambiato in contrasto con la sua evoluzione precedente. Un'assurdità, un po' come il film di Capitan Harlock di una decina di anni fa (ricordate?). Improvvisamente Char è diventato un mostro che è pronto a far morire milioni di persone per realizzare il cambiamento che desidera. Insomma è come un dittatore pazzo.

Un altro aspetto mi pare invece più credibile. Nella sua relazione con Quess, la newtype, Char si rivela un manipolatore (come gli farà notare Amuro) che usa il proprio fascino per mandare le talentuose ragazze pilota a morire. Mi spiace la mancanza di originalità del film, ma in effetti la situazione è un po' ricalcata dalla prima serie (la morte di Lalah). Tanto per cambiare.

Giudizio finale: questo film ci porta una resa dei conti probabilmente definitiva tra i due grandi eroi dell'universo di Gundam (Universal Century, il "mondo ufficiale" su cui sono basate la maggior parte delle serie, film, manga ecc.). Ma mi ha lasciato decisamente deluso, per mancanza di originalità e per la virata della personalità di Char.


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