lunedì 27 giugno 2022

Elric - The Dreaming City

 Ho cominciato a leggere questa serie diversi anni fa, era addirittura il 2014 quando ho iniziato. Si tratta di un progetto di riscrittura a fumetti inerente alla saga di Elric di Melniboné, con l'ambizioso intento di cambiarne la trama, avvalendosi della benedizione data dall'autore della saga stessa, Michael Moorcock. Il quarto volume, che ho letto in inglese, s'intitola Elric - The Dreaming City, e si avvale di un'introduzione scritta da Jean-Pierre Dionnet, il cofondatore della rivista a fumetti Métal Hurlant, altra gloria del passato a strisce disegnate.

Come al solito, l'iniziativa è stata portata avanti da Julien Blondel come scrittore e sceneggiatore, ma a questo giro i collaboratori non sono più tutti gli stessi: c'è l'aiuto dello scrittore Jean-Luc Cano, di Julien Telo e Ronan Toulhoat per la parte grafica e gli storyboard, Stephane Paitreau per i colori. Hanno lasciato il progetto, a quanto pare, Robin Recht e Jean Bastide, che lavoravano al volume precedente. (Nota: Didier Poli è la mente dietro l'immaginario visivo di questa serie).

Il tratto di questo fumetto non è, in effetti, del tutto costante volume dopo volume. E la storia, ma questo lo sappiamo già, si separa drasticamente dalla trama che ricorderà chi ha letto i libri.

In questo quarto episodio, i barbari stanno pianificando l'attacco contro Melniboné mentre Elric s'attarda in una giungla con un gruppo di avventurosi e l'amico Smiorgan, alla ricerca della leggendaria città di R'Lin K'ren A'a, dove gli antenati dei Melniboneani avevano vissuto.

Ci sarà un incontro con un'inquietante divinità composta di uno sciame di insetti, e con J'Osui, l'uomo condannato a vivere in eterno... Ma Elric non avrà tutte le risposte che desidera. E poi avviene una cosa che anticipo, con i dovuti avvertimenti: se non volete l'anticipazione saltate il prossimo paragrafo, e leggete la conclusione più in basso.

[Inizio Spoiler] Finalmente Elric e soci attaccano Imrryr, la capitale di Melniboné. I draghi intervengono, botte da orbi, e alla fine Elric sconfigge il sovrano dei Melniboneani che, in sua assenza... è diventato nientemeno che la sua amata Cymoril. Quindi il ruolo della damigella è completamente invertito, in questa riscrittura. Arrogante (e seminuda) Cymoril afferma di essere diventata quello che la codardia di Elric l'ha costretta a diventare, ovvero sovrana di Melniboné. Yrkoon, il cugino traditore di Elric, ora è il suo associato, se non tirapiedi. Dopo aver ucciso Yrkoon con la sua lama malefica, Elric cerca di convincere Cymoril che il dio Arioch sta manipolando lei e la sua stirpe, ma come avrete già capito, tutto si conclude con l'anima della bella che viene divorata da Tempestosa, la spada maledetta. [fine Spoiler]

La storia di questa serie a fumetti si ferma qui, con la fine del "primo ciclo;" se poi ce ne saranno altri, vedremo. In questo video, che vi potrete godere in inglese, Jean Blondel afferma che ci sarà un altro ciclo di 4 volumi. I primi tre volumi usciti sono (o sono stati) reperibili in italiano, non sono sicuro per l'ultimo. Ci sarà anche un cofanetto che comprenderà tutti gli albi, chissà se lo vedremo nella nostra lingua.

Questi sono i link per i precedenti post relativi a questa serie a fumetti:

http://mondifantastici.blogspot.com/2014/10/elric.html

http://mondifantastici.blogspot.com/2015/05/elric-stormbringer.html

http://mondifantastici.blogspot.com/2019/08/elric-3-il-lupo-bianco.html


4 commenti:

M.T. ha detto...

Dovrei rileggermi la saga originale perché molte cose non me le ricordo.

Bruno ha detto...


Alcune delle modifiche, quelle veramente importanti, le discuto nei miei post. Se accetti gli spoiler puoi vederle da lì. Le più essenziali sono...
[SPOILER!]
Cymoril non è una donzella indifesa, ed Elric non fa l'idiozia di partire dopo il primo tentativo del cugino Yrkoon di ucciderlo, lasciandola alla sua mercé. Addirittura, in assenza di Elric è lei che prende il trono, e combatterà Elric quando verrà a distruggere la città.
Mentre certi dettagli visivi del fumetto non mi piacciono, la trama ha più senso di quella scritta da Moorcock.

M.T. ha detto...

In effetti la storia originale mi aveva lasciato alcune perplessità.

Bruno ha detto...

Eh sì. Nel già lontano 2011 avevo riletto i libri e pubblicato su questo blog le mie impressioni. Tra cui proprio una sul personaggio di Elric e sulla trama. Mi auto-cito...
Posso dire che leggendo la saga oggi, non faccio sconti su certi aspetti del personaggio (aspetti che in realtà avevo generalmente notato anche da ragazzo). Elric ha continue contraddizioni, qualcuna giustificabile altre meno, e fra queste le più fastidiose sono quando tira fuori il lignaggio imperiale e la fierezza melniboneana mentre è stato lui a distruggere tutto questo. Elric fa quel cavolo che vuole come se fosse una rockstar, e Moorcock gli fa fare delle idiozie (mettere Yyrkoon a fare il reggente) per mandare la storia nella direzione che vuole.