Questo libro di Federico Negri l'ho comprato compulsivamente, perché sono curioso di tutto quello che tratta di magia, streghe e stregoneria, una curiosità che spesso non viene soddisfatta perché l'ambientazione non è sviluppata bene, o non mi piace.
In questo caso per quanto riguarda la magia il libro m'ha preso fino a un certo punto, ma in realtà si tratta più di una storia d'azione, scritta nient'affatto male.
Il Codice della Strega ci porta in un mondo del lontano futuro, una terra sfruttata, senza risorse e devastata, dove i mari sono diventati impossibili da attraversare, o quasi, le distanze si sono fatte enormi, qualche esempio di tecnologia avanzata sopravvive in un mondo ridotto a un livello di barbarie o poco più.
La sensazione è di un misto tra rinascimento e steampunk, con vascelli volanti detti aeroscafi che solcano i cieli (non posso che approvare la scelta dell'autore di non soffermarsi eccessivamente su quale tecnologia o magia li faccia volare), armi da fuoco anche piuttosto potenti, ma nelle mani di pochi, e stati in guerra fra loro. In effetti la storia ci porta negli anni immediatamente successivi a un grande scontro in cui gli Inglesi sono stati sconfitti...
Veniamo a sapere che le streghe, chissà perché, erano dalla parte della cara vecchia Inghilterra (una tradizionale, millenaria alleanza), ma che i continentali hanno trionfato nel conflitto, e le nostre praticanti si sono rifugiate nell'isola di Gotland, nella maggior parte d'Europa non sono più desiderate.
E da oltre oceano sta per arrivare una minaccia nuova, ma non anticipiamo.
Il cuore del libro è una storia di battaglie aeree, inseguimenti, indagini, abbordaggi, scontri a fuoco e all'arma bianca. Devo dire con piacere che ho trovato delle scene d'azione scritte in maniera avvincente, e qualche battaglia ben raccontata, il che è stata una bella sorpresa.
In effetti le streghe le vediamo più in azione come naviganti e guerriere sugli aeroscafi che intente a bollire pozioni nel pentolone, per quanto la magia appaia in diversi frangenti, e sia piuttosto potente. La storia verte sulle peripezie della strega Kasia che deve salvare una del suo clan, si tratta di una vicenda abbastanza lineare, e il risultato finale è un romanzo molto leggibile e godibile.
2 commenti:
Non ho mai letto un libro con le streghe protagoniste, ma la tua recensione e l'intervista che hai fatto all'autore mi hanno convinto.
Libro scorrevole e godibile... perché no...
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