mercoledì 5 luglio 2023

Profondo Rosso è ancora un bel film?

 Sta per tornare nelle sale Profondo Rosso! Forse il più famoso film di Dario Argento. Non sto a raccontarvi la trama di una pellicola così datata, anche se io l'ho vista solo di recente... pongo però una domanda: questo film è rimasto al passo coi tempi? È ancora un bel film?

Al contrario di Suspiria, che per me regge il tempo benissimo, Profondo Rosso mi pare invecchiato male. Ci sono, innanzitutto, dei dettagli da "film italiano" che non credo funzionino benissimo con un pubblico internazionale. Ovviamente questo potrebbe essere un problema relativo, e se lo è, esisteva anche ai tempi in cui il film ebbe successo.

Cito ad esempio la cinquecento scassata di Gianna Brezzi, la giornalista (interpretata da Daria Nicolodi), o il poliziotto un po' macchietta, quello che mangia il tramezzino mentre parla con il protagonista Marcus (David Hemmings). Aspetti che tra l'altro non vanno molto d'accordo con un film horror.

Le schermaglie tra Marcus e Gianna, con il maschilismo di lui e via dicendo, sono abbondantemente superate ai nostri giorni, per quanto l'interpretazione di Daria Nicolodi in quei dialoghi sia molto divertente.

Quanto allo splatter, all'abbondanza di sangue e via dicendo, Profondo Rosso forse è stato superato.

Ma c'è anche del genio in questo film: lo svelamento finale quando si scopre chi è l'assassino, la fotografia, l'uso degli scenari, degli edifici e la presentazione degli interni, e ovviamente la colonna sonora dei Goblin. Per quanto riguarda la scoperta del colpevole, magari l'unico a essere stato sorpreso sono stato io, lo spettatore più furbo magari ci era arrivato molto prima semplicemente per esclusione; ma comunque è notevole lo svolgimento della trama che ci porta al finale.

Ad ogni modo spero che gli amanti del cinema horror vadano numerosi a rivedere questo film ancora una volta, sul grande schermo. Quanto a me, quando ho visto (recentemente) Profondo Rosso, ho avuto l'impressione di qualcosa di datato, ma comunque di un grande film horror. Se Dario Argento si mantenesse oggi su quei livelli, potremmo dire che è superato ma ancora bravo. Invece purtroppo, già da un po' di anni, non è più lui.



2 commenti:

M.T. ha detto...

A parte la musica dei Goblin, il film non mi ha detto molto. Un po' come altri film che ho visto di questo regista.

Bruno ha detto...


Anche io non sono un entusiasta di Dario Argento, e non ho visto molti dei suoi film "ai tempi," li sto recuperando adesso... ma in qualche caso ho apprezzato molto. In altri casi (L'Uccello dalle Piume di Cristallo) sono rimasto deluso...