lunedì 12 settembre 2022

Snack Bar Blues

 Vorrei parlare un attimo di un film che ha poco a vedere con gli argomenti principali del blog. Vero titolo, Out of the Blue. Snack Bar Blues è quello che si sono inventati i distributori italiani. Diretto da Dennis Hopper, è uscito nel 1980 proprio quando un certo tipo di ribellismo cominciava a mostrare la corda; ma questo è soprattutto un film crudo che parla di brutte cose quali alcolismo, droga, delinquenza giovanile (e non), incesto.

Dennis Hopper (Easy Rider, Apocalypse Now) fa qui il regista, e interpreta anche uno dei protagonisti. Il personaggio è Don, un camionista finito in galera per aver causato un incidente in cui sono morti dei bambini, e che alla fine della pena esce dal carcere incosciente e alcolizzato come prima.

Don non riesce a trovare una sistemazione stabile dopo la prigione. Sua moglie, eroinomane e promiscua, non migliora il quadro familiare. Cebe, la figlia interpretata da Linda Manz, si atteggia da dura, venera Elvis Presley e i punk (credevo che musicalmente non avessero punti in contatto fra loro, ma invece...), fa a botte, si mette nei guai con la scuola e fa finta di fregarsene del casino che degenera in casa sua. Ma non potrà farlo per sempre. Quanto alla madre, si rivela debole, schiava del vizio, opportunista e codarda.

Oltre a Hopper merita una menzione la giovanissima attrice protagonista, la cui interpretazione è un punto forte del film. Linda Manz, figlia senza padre di una cameriera di New York, ha avuto un'infanzia travagliata e difficile. Entrata nel cinema giovanissima per intuizione della madre che le ha fatto studiare recitazione, ha brillato in un paio di film, tra cui questo, rappresentando personaggi praticamente ricalcati su di lei. Presto è scomparsa dalle scene, tornando solo dopo diversi anni per apparizioni sporadiche in varie produzioni. La Manz è morta nel 2020, a 58 anni.

Snack Bar Blues è una pellicola strana, difficile e pessimista, senza morali da proporre e senza fede nemmeno nei miti della ribellione, con un finale per niente positivo.

Non so cosa possa dire oggi un film tetro come questo. Poco a un giovane, credo, poco anche a me oggi come oggi, tuttavia ammetto che se lo avessi visto ai tempi probabilmente mi sarebbe piaciuto. Se volete recuperarlo lo trovate su Amazon Prime.


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