Cosa posso dire di James Caan? Sorprendentemente poco, in verità. Ho visto Il Padrino solo dopo molti anni, non ho visto Non Torno a Casa Stasera, non ho visto 40.000 Dollari per non morire, e per farla breve, lo conosco quasi esclusivamente per le sue interpretazioni in Rollerball e The Killer Elite (il secondo è un film che l'attore non ha apprezzato molto).
Adesso che Caan è venuto a mancare (6 luglio 2022) vengo anche a scoprire che ha rifiutato ruoli da protagonista incredibili, tra cui Qualcuno volò sul Nido del Cuculo (e sarei proprio curioso di vederlo al posto di Jack Nicholson), e perfino Blade Runner. Quello che mi colpisce di più però è la reazione che ho visto sui vari social e testate online: l'amore per questo attore che ha interpretato ruoli molto mascolini ma comunque espressivi e intensi. Tra la fama da duro, la battaglia con la depressione e l'abuso di sostanze, la vita reale di Caan mostra la sua fragilità. Un "eroe" non così semplice come l'apparenza direbbe. Un uomo complesso, a cui hanno perdonato anche di essere un sostenitore di Trump.
Il James Caan che io ricorderò sempre è quello di Rollerball. Nella foto è con il compagno di squadra interpretato da John Beck.
6 commenti:
Il ricordo più vivido che ho rimane di Misery non deve morire. Il Padrino è uno di quei film che ho amato, ma che non sono mai più riuscita a riguardare.
Eh, dovrei recuperare ANCHE Misery non deve morire in effetti. Dei film di "mafiosi" non sono particolarmente affezionato, a dire il vero. Anche se mi sono visto tutte le serie tipo The Ozark, Breaking Bad eccetera. Diciamo che c'è una quasi-glorificazione della mafia, a volte... e questa impressione me l'ha data anche il Padrino. Pur essendo un bel film.
Anch'io me lo ricordo per Misery non deve morire (anche per Il Padrino, benché non seguo molto i film legati al mondo mafioso, anche se in questo caso stiamo parlando di un gran film, soprattutto la musica).
Il Padrino devo rivederlo... e i seguiti.
A me è piaciuto molto anche ne "le vie della violenza": stanco, bolso, meditabondo, invecchiato, ma sempre in grado di essere minaccioso.
Per me, però, rimarrà sempre il grande Jonathan...quello con la carogna dentro, l'unico a rimanere in piedi nel campo del massacro...
Dovrò aggiungerlo al lungo elenco di film da recuperare...
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