domenica 15 agosto 2021

La caduta di Kabul...

 Scrivo queste parole nel pomeriggio di ferragosto, quando le leggerete forse la tragedia si sarà già risolta.

Che l'Afghanistan non potesse resistere dopo il ritiro occidentale era chiaro, che il crollo del governo di Ghani sarebbe avvenuto in una manciata di giorni è stato certamente inaspettato. Reparti militari, signori della guerra che si erano schierati con il governo, tutti si danno alla fuga, o disertano, o passano dalla parte degli insorti. Leggo addirittura che i Talebani si sono fermati alle porte della capitale Kabul per propria decisione, al fine di permettere un ordinato passaggio dei poteri, mentre i paesi occidentali ritirano precipitosamente il personale delle proprie ambasciate. E mentre il presidente Ghani se la svigna per non fare una brutta fine.

Tremenda figura per gli Stati Uniti e il presidente Biden. Facile dire che la decisione era stata già presa da Trump, il precedente presidente, ma ovviamente Biden non era tenuto a seguire le decisioni di Trump, anche perché i Talebani non stanno rispettando gli accordi presi.

La verità è "bipartisan:" gli USA e i loro alleati non sono stati in grado di costruire un governo efficace e un esercito che volesse battersi, nonostante la spesa enorme. Probabilmente perché, come in Vietnam e in Iraq, hanno seguito idee sballate e stretto alleanze con gli "amici" sbagliati. Tutti questi errori sono stati nascosti sotto il tappeto per anni, e ora saltano fuori. Come Biden ha sottolineato, i costi per l'esercito locale vengono ancora sostenuti dagli USA, per non essere schiacciati dai Talebani ai governativi non resta che... decidersi a combattere. Pochissimi però vogliono farlo.

Tutti dicono "lo sapevo che sarebbe finita così." Hanno ragione, perché era evidente, va solo ancora peggio di quello che ci si aspettasse.

Sull'Afghanistan e sulle strategie USA avevo scritto un post un paio di anni fa. E guarda caso anche io sapevo come sarebbe finita...



(La foto è tratta da The Guardian).

4 commenti:

M.T. ha detto...

Il problema è che non si può cambiare un paese se non è la popolazione a volerlo: i paesi occidentali sono andati là per interesse, tentando d'instaurare un sistema che non apparteneva alla mentalità delle persone di quel luogo.

Bruno ha detto...


Certo, eppure alcuni hanno creduto ai cambiamenti e hanno adottato nei limiti del possibile uno stile di vita occidentale... ma non la decisione che ci vuole per difenderlo, visto che i Talebani hanno faticato pochissimo a conquistare il paese.

Così ci troviamo tra Biden che dice "non potevamo stare lì in eterno" e questi disgraziati che vogliono scappare. Nel frattempo, i Talebani dicono che non ci saranno rappresaglie. Bah...

M.T. ha detto...

Che non ci siano rappresaglie, non ci credo. Che siano stati commessi errori, è sotto gli occhi di tutti, ma i talebani non tentino di far credere quello che non è. O meglio, ci possono provare, ma nessuno ci crederà.

Bruno ha detto...


Be' non ci credo nemmeno io. Adesso tutti li guardano, gli conviene fare i bravi, hanno perfino promesso rappresentanza per le donne. Dopo vedranno cosa gli conviene fare... quelli che li hanno combattuti attivamente probabilmente verranno eliminati.