venerdì 16 ottobre 2020

Jennifer's Body

Questo film è del 2009, mi ero ripromesso di vederlo tanto tempo fa e finalmente ci sono riuscito. La cosa che mi aveva incuriosito qual era? Eccola... A quanto si diceva, l'attrice Megan Fox capovolgeva i cliché sulla bellona che si fa strada puntando sul proprio corpo, quando decideva di usarlo per attirare le proprie prede, in una sorta di vendetta contro il genere umano e, soprattutto, maschile. Insomma una satira ben fatta. Mi domandavo se fosse vero.


Il titolo è Jennifer's Body, un film che si colloca nel periodo in cui Megan Fox era al culmine della sua carriera dopo il successo della serie dei Transformers, film (che io non ho visto) con tanti bei robottoni meccanici, diretti dal regista Michael Bay. Lo scontro di personalità con quest'ultimo portò Megan Fox alla defenestrazione dopo i primi due film della serie, e in seguito l'attrice cercò ruoli diversificati, non volendo rimanere nel ruolo della bomba sexy; per la cronaca, questo non sembra aver fatto bene alla sua fama e alla sua carriera (a lei però sembra non interessare troppo).


In Jennifer's Body, nel ruolo dell'amica "nerd" e impacciata, c'è anche Amanda Syefried (coprotagonista di In Time). La Syefried, dopo il debutto in Mean Girls, era una attrice in ascesa: in effetti si può dire che ha avuto il percorso opposto rispetto a Megan Fox.
Per completare l'elenco dei personaggi interessanti coinvolti nella produzione di questo film, la regista è Karyn Kusana (Aeon Flux).

[Spoiler da qui in poi!] Se da una parte Jennifer's Body è una commedia adolescenziale scema (commedia nera, per essere precisi), dall'altra è evidente la satira sul ruolo della bellona che, dopo essere stata oggetto delle voglie di tutti i maschi, sfrutta questa passione per i suoi perfidi scopi dopo essere diventata... una specie di vampira indemoniata. Jennifer-Megan infatti acquisisce poteri sovrannaturali dopo essere stata uccisa in un rito satanico organizzato da una band di rockettari deficienti. La sventurata non si scompone e, per sopravvivere in questa nuova condizione di non-morta, usa il suo ruolo di divoratrice di uomini per... divorare gli uomini. Letteralmente.


L'amica Needy (Amanda Seyfried) sarà quella che fermerà Jennifer, non prima però che l'indemoniata uccida il suo fidanzato. Needy non va per il sottile e non cerca il delitto perfetto, pertanto dopo l'uccisione di Jennifer finisce in galera. Ma ne uscirà e riporterà la giustizia, per se e per tutti quanti, Jennifer compresa, quando andrà a uccidere i responsabili del rito satanico. Questo è quanto.
Le rivalutazioni femministe arrivate anni dopo il semi-flop di questo film non mi convincono, ma non entro nel merito.

Giudizio finale: Jennifer's Body si salva solo dal punto di vista del puro intrattenimento ed è facilmente dimenticabile. Per dirla tutta, è una fesseria di film, ma con qualche buona battuta e qualche momento da ridere. Megan Fox esercita un fascino magnetico, qualsiasi cosa ci sia veramente al di là della facciata, ma la Seyfried ha una parte più interessante o, comunque, recita meglio.

2 commenti:

Babol ha detto...

Non lo rivedo da anni ma all'epoca, al cinema, mi era piaciuto parecchio. Divertente, molto, e anche piacevolmente gore.

Bruno ha detto...

Ma in effetti sì, si tratta di un filmaccio piacevole... io personalmente non sono necessariamente appassionato ai fiumi di sangue, però da quel punto di vista niente da ridire.