Proposto da Amazon Prime, questo film è un mockumentary, ovvero un documentario (fasullo) che serve a prepararci alla visione di un film horror che dovrebbe addirittura avere effetti nocivi su chi lo guarda. Antrum, il film maledetto, avrebbe causato un incendio nella prima sala in cui era stato proposto, a Budapest, e tutti gli spettatori vi avevano trovato la morte; in un'altra occasione una crisi di panico aveva fatto correre tutti verso le uscite e una donna incinta era morta nella calca, e così via. Antrum secondo quanto ci viene detto sarebbe un film dell'est europeo dei tardi anni '70; in realtà è un film canadese del 2018, e ha tutta l'apparenza di un film occidentale, sebbene con un sacco di magagne grafiche messe lì ad arte come ad esempio la pellicola fintamente rovinata, ecc...
Il film sarebbe stato respinto da tutti i festival a cui era stato presentato. Non solo, i critici che lo hanno visionato sono stati vittime di incidenti, o hanno fatto una fine terribile. E per giunta l'unica copia superstite della pellicola è stata manomessa con simboli demoniaci, strani fotogrammi inseriti da qualche altro filmato, e via dicendo.
È presentata bene questa messa in scena? A mio parere sì, per quanto non sia credibile né ci si aspetta che lo sia. E per quanto riguarda il film? Non ci sono momenti particolarmente terrorizzanti, ma molte scene sconcertanti, insensate, da farti dire: "ma che cavolo è questa roba?" Da una parte viene la curiosità di capire come va a finire, dall'altra si sperimenta un certo disagio.
Quanto alla trama... parliamone un poco (non troppo). Dopo la (finta) premessa sul fatto che il film è maledetto, seguiamo la storia di un rituale che una ragazza mette in atto assieme al fratellino. Cos'è successo? Il cane di famiglia è defunto e alla madre scappa una frase del tipo che, essendo un cattivo cane, non è andato in paradiso.
Esiste l'inferno o il paradiso per i cani? Chi lo sa. Ma il bambino rimane sconvolto, non dorme più, fa strani sogni. La sorella dice che può aiutare l'anima del cane a salvarsi, infatti ha scoperto uno strano rituale. Di fatto i due vanno con una tenda e le pale a scavare una buca in un certo particolare bosco. Il tutto all'interno di un pentacolo di protezione, che non si sa mai. La sorella ha anche rimediato una specie di grimorio con incantesimi di protezione e racconti sull'inferno. Riusciranno a trovare e liberare l'animaccia del cane? Be', non lo rivelo. Ma, ovviamente comincia a succedere di tutto...
Senz'altro una pellicola creata grazie a un'intuizione furba, un grande esempio di come si possa cercare di fare successo partendo da un budget risicatissimo. Non è convincente, in realtà, e non fa paura... ma comunque ti sa prendere.
4 commenti:
Ciao a me non è piaciuto.
Qualcuno lo ha apprezzato perché ti invita ad aver paura...grazie agli espedienti del caso , film maledetto, chi lo guarda muore ecc...
Dopo l’apparizione dello scoiattolo in stop motion ho capito che era tutta na presa in giro.
Troppo tutto spudoratamente finto ,originale come idea ..ma scusami qual’e film horror serio mette nei titoli di testa : attenzione che se vedi il film ti succederà qualcosa di brutto..! E poi come se non bastasse quale servizio di streaming te lo distribuirebbe...così a cuor leggero se la leggenda fosse vera?
Na...c**##** a di film!
Ok, d'accordo. Ma è chiaro che è una trovata per incuriosire, senza alcuna pretesa che lo spettatore ci caschi.
Certe premesse (l'animale morto, l'andare in un certo posto) mi hanno ricordato un po' Pet Semetary di King.
Non ho letto quel libro, ma immagino...
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