Eccoci alla seconda puntata di questa storia edita da Bonelli.
In questa puntata di UT lo scultore Labieno incaricherà il misterioso Iranon di difendere le sue opere da un rivale che le vuole distruggere (e ne ha già rovinate parecchie). Sembra che la collaborazione di UT non sia desiderata, inizialmente, ma comunque sarà impegnato nella vicenda.
L'avversario è un certo Scotti e anche lui ha delle ragioni per nutrire rancore. Quanto a Iranon, lui è interessato alle opere di Labieno perché sono sculture viventi, in parte fatte di materia inerte e in parte organiche e vive. Iranon è nato in una casa con le stesse caratteristiche e, nella ricerca della propria identità, cerca queste misteriose abitazioni nonostante tutti gli dicano che non esistono più; vuole informazioni, mappe ecc... nella speranza di trovare il luogo natale, cui si sente legato anche se non ne ha ricordi precisi.
Qualcosa scopriremo in questa puntata, su certi strani esseri "viventi a metà" che sono difficili da dissociare dalle strutture con cui vivono in simbiosi (vedasi immagine di copertina)... e la lotta fra Labieno e Scotti prenderà l'aria di una rivalità odiosa e meschina ancor più di quanto sembrasse all'inizio.
L'introduzione scritta dagli autori mi aveva un po' lasciato freddo, avevo l'impressione che si parlassero troppo addosso, che perseguissero il bizzarro e l'originale a ogni costo (forse anchea costo del significato), comunque la storia si fa leggere e incuriosisce.
Vedremo il mese prossimo...
2 commenti:
Ora hai incuriosito pure me
be' la curiosità ce la si può togliere a poco prezzo (a patto di trovare ancora il numero 1 della serie...).
Buona lettura.
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