mercoledì 18 maggio 2016

RAI addio, e per fortuna c'è Netflix

Credo di aver fatto quello che dovevo per non pagare il canone RAI. Ovviamente ne sono sicuro, ho compilato il form online, dopo essermi procurato una password per il portale dell'Agenzia delle Entrate. Il famoso modulo A. L'ho inviato correttamente e mi è giusta una ricevuta. Ovviamente, con qualsiasi cosa che sia italiano e statale non si può essere mai sicuri perciò la prossima bolletta della luce la guarderò con molta attenzione (non è che mi piaccia fare questo tipo di affermazioni malfidenti, né mi piace parlare male del mio paese, ma ormai sono abituato ad avere sfiducia in qualsiasi contatto con le istituzioni). Se necessario sono pronto a nuovi sbattimenti, la RAI non la guardo e non la voglio pagare. L'ho già detto in un post precedente, ma sono esterrefatto per come è stato reso vessatorio l'adempimento per non pagare quell'odiosa tassa.


Mi sono detto che piuttosto che pagare la RAI potevo permettermi un abbonamento a Netflix, anche se per dire la verità non guardavo la RAI (e non la pagavo nemmeno prima, avendo chiesto il sigillo del televisore), quindi non avevo bisogno di una sostituzione del servizio o di un modi per spendere quei soldi che "non" ho risparmiato. Diciamo che ho ceduto al demone del consumismo, era un pezzo che non vedevo l'ora di vedere come funziona questo servizio. Così sto sperimentando Netflix da un po' di giorni. Vediamo un po' se conviene o no...

Per prima cosa, parlando della qualità del collegamento e dell'immagine, non ho niente da lamentarmi; quando fastweb non tira brutti scherzi la mia connessione internet è sufficiente per guardare i programmi senza fastidiose interruzioni per la necessità di fare il "buffering" dei video, e anche se non ho chiesto l'alta definizione sono sicuro che avrebbe funzionato ottimamente. Ognuno qui deve valutare la qualità della propria connessione e del proprio schermo.

Quanto al prezzo, un abbonamento a Sky è certamente più salato, costa di più anche Mediaset Premium, e parlo delle semplici opzioni di base. La RAI come concorrente non la tengo nemmeno in considerazione, ma Netflix costa più o meno uguale, e come quantità e qualità dell'offerta non c'è nemmeno da iniziare a fare il paragone. A parte i prezzi, la RAI proprio non compete. Provate a pensarci, in fondo vi potete informare in altri modi e i giornali online (il Corriere ora è a pagamento ma ce ne sono altri) offrono sempre anche dei filmati, quindi visitare quei siti è un po' come avere un telegiornale personalizzato. I varietà e i talk show... be', se vi piacciono allora pagatelo, il canone, e poi non lamentatevi. Quanto a film o serie televisive, certamente non dà un gran che. Anche per lo sport molte posizioni monopolisitche di una volta non ci sono più. Davvero, non esiste motivo al mondo per guardare la RAI, anche se non costa molto.

Cosa offre Netflix? Innanzitutto serie televisive, l'offerta è enorme, vecchie e nuove, e molte sono prodotte da Netflix stesa.
E poi documentari, una grande varietà anche qui, e cinema. Per quanto riguarda il cinema pensavo che avrei visto un'orda sterminata di titoli, invece l'offerta è ampia ma non immensa. Non ci muoio, ma puntualizzo: non è che con un abbonamento a Netflix ci si possa aspettare che qualsiasi film che vediamo al cinema prima o poi lo vedremo lì. Non funziona a questo modo (e ovviamente non è così nemmeno per i programmi di altro genere). Il catalogo di Netflix si basa su accordi con un certo numero di produttori (ci sono un po' di nomi su Wikipedia); d'altra parte prima di abbonarsi si può dare un'occhiata a cosa c'è in offerta.

In questi giorni sto guardando un paio di serie televisive. Mi sono strafogato con Orange is the New Black, una serie che riguarda la storia di una donna rinchiusa in carcere per un reato compiuto anni prima, e le storie delle persone che incontra là dentro, oltre a quello che succede al fidanzato e agli altri familiari. La serie è fatta piuttosto bene, offre la possibilità di dare un'occhiata abbastanza approfondita e realistica su quello che succede in un carcere (femminile, in questo caso) e c'è della buona recitazione. Roba pesante in alcuni episodi, anche se non mi ha scosso più di tanto poiché ho fatto il servizio militare obbligatorio e, a parte il fatto che potevi uscire tutte le sere in un paese che non ti voleva, e qualche volta portavi armi e munizioni, non c'è una grossa differenza.


Devo ancora farmi un'idea su un'altra serie, questa inerente al fantastico in quanto la protagonista (e il suo antagonista) hanno dei poteri sovrannaturali. Si tratta di Jessica Jones. Me ne hanno parlato molto bene, ma la prima puntata non mi ha convinto. La protagonista mettendo insieme alcolismo, cinismo, un appartamento di merda e un aspetto malsano e antigienico (non so perché, ma ha l'aria di aver bisogno di fare una doccia), ha superato i limiti del personaggio alternativo e ha sconfinato nel repellente, e la storia aveva dei momenti pesantemente cliché (sono fuggita in passato da questa orrenda minaccia, ma ora so che è necessario affrontarla eccetera...). Magari la mia opinione migliorerà con la seconda puntata...

Giudizio finale: se hai una connessione internet buona, getta il televisore dalla finestra, fai le pratiche per non pagare il canone e prenditi Netflix.

5 commenti:

Marco Grande Arbitro ha detto...

Alla fine, se non la guardavi proprio, hai fatto la cosa migliore.

ItalianJam ha detto...

i miei 10 centesimi basati su qualche mese in + di netflix.
voto 10 alle serie televisive prodotte da netflix (marco polo, narcos, solo da vinci non mi ha convinto)
voto 9 alla lingua originale, spesso con i sottotitoli in lingua originale
voto 9 alla qualità video (hd a manetta)
voto 9 alle app che si trovano un po' su tutti gli apparecchi (io uso la Apple TV)
voto 9 anche ai documentari (bellissimo quello dedicato a nina simone)
voto 8 al prezzo (fosse gratis sarebbe meglio?)
voto 7 ai film, ci si può togliere qualche sfizio, ma il catalogo ha molte lacune
Ciao
S

Bruno ha detto...

@ Marco Grande Arbitro: no, davvero non la guardavo. Ormai era una cosa rarissima se non unica. E non è che avessi fatto un fioretto di non guardarla...
@Italian Jam: per i film in effetti il catalogo non è il massimo, e posso dire che mi aspettavo molto di più. Le serie sono al momento l'unica cosa che ho visto, senza HD ma la qualità video in effetti è ottima (con un monitor ad alta risoluzione e più grande dei soliti 17 o 19 pollici di quelli per PC, il video è meglio di una normale TV lcd o led).
Netflix varrebbe il prezzo solo per le serie TV, mi viene da dire adesso come adesso...

Fabfab ha detto...

Ma se butti la tv dove lo vedi Netflix? Sul piccolo schermo del pc? :D

Bruno ha detto...

il piccolo monitor può anche diventare un grande monitor. Ovvio, bisogna spenderci un pochino di soldi, e non ci sono monitor da 50 pollici (o almeno, non credo), però un dignitosissimo 27" te lo tirano (quasi) dietro.