Nel prossimo futuro la fantascienza dovrebbe proporci delle novità interessanti. A parte il prequel di Alien (possibile titolo: Prometheus?) dovremmo avere il film di Battlestar Galactica, il che farà piacere a quanti hanno apprezzato la serie TV: come me per esempio. Non è certo però se l'influenza principale del film verrà dalla serie originale di fine anni '70 o se ci sarà una fedeltà stretta alla serie "reimmaginata". Se vogliono usare gli attori già conosciuti al pubblico, sarà la seconda. John Orloff, che sta scrivendo la sceneggiatura, non si sbilancia, sembra tuttavia che sia appassionato alla prima delle due serie e credo che portare sul grande schermo la vecchia abbia una sua logica, perché la serie più recente ha detto e stradetto tutto quel che aveva da dire, nonostante abbia "perso una stagione" che si sperava di poter fare. Il pochissimo successo del prequel Caprica potrebbe anche significare che il Galattica reimmaginato sia logoro. Fare adesso un film prendendo attori, scenari e così via dalla serie recente sarebbe una bella sfida: raccontare una nuova storia con un cast e un'ambientazione già viste, creando una linea narrativa diversa? O fare il semplice riassunto di quello che è stato già visto da tutti coloro che volevano vederlo? Senza contare che i set sarebbero da rifare daccapo perché a quanto ne so ormai è stato smontato e venduto tutto il materiale. Ovviamente c'è anche la possibilità che questo film prenda le premesse della guerra con i Cylon e vada per una strada del tutto nuova.
I fratelli Wachowski, autori del poco amato (da me) Matrix e più recentemente del floppissimo Speed Racer, sono all'opera assieme ad un altro regista su Cloud Atlas, trasposizione di un romanzo di David Mitchell dove abbiamo sei protagonisti e sei storie ambientate in periodi diversi, dal passato (diciannovesimo secolo) al futuro. Storie diverse ma concatenate, unite dal tema dell'avidità umana. I Wachowski sono in ballo anche con un altro progetto di fantascienza: Jupiter Ascending, che dovrebbe essere il loro nuovo grosso progetto.
Insomma se la fantascienza nei libri non vende gran che, mentre i libri fantasy vanno a pancali nelle librerie (e ora anche come ebook) bisogna dire che sul grande schermo la situazione è abbastanza equilibrata. E se non vi piace vedere storie di maghetti e vampiri, la fantascienza è praticamente l'unica che vi resta. A meno che non vi sia piaciuto il nuovo Conan...
Tra l'altro, si parlava di un remake per Excalibur, ma il progetto è naufragato. Peccato.
2 commenti:
[QUOTO]
Tra l'altro, si parlava di un remake per Excalibur, ma il progetto è naufragato. Peccato.
Io direi "Per Fortuna". Ma con tanti romanzi che escono ogni anno, c'è così bisogno di fare dei remake?
Già il fatto che ogni 10 anni ci propinino un nuovo "tre Moschettieri" mi fa venire il latte alle ginocchia! :/
@Glauco Silvestri: dal momento che tutto il fantasy o quasi è roba per bambini o ragazzini, e di esperimenti su nuove opere se ne fanno pochini (Solomon Kane una delle poche occasioni, ma non era sto gran che purtroppo), un remake purché fatto come si deve delle storie arturiane secondo me ci starebbe. In fin dei conti King Arthur di cinque o sei anni fa non ha certo colmato il vuoto (ovvero: piuttosto deludente). Dell'Ultima Legione meglio non parlare.
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