Proprio un pessimo film, purtroppo. Non so nemmeno dove cominciare a fare l'elenco delle assurdità che ci sono, anzi, ci rinuncio perché la maggior parte mi dev'esser già sfuggita di mente.
Mi fa specie perfino il titolo: nella versione italiana hanno deciso di metterne uno differente da quello originale che è Battle: Los Angeles, ma hanno scelto sempre un titolo in inglese!
Comunque sia (da qui in poi spoiler a valanga), gli alieni arrivano sulla Terra, scambiati per uno sciame di asteroidi, e si scoprirà che sono in cerca di... acqua. I terricoli decidono di rispondere con un bombardamento e una pattuglia di soldati è inviata a evacuare una zona di Los Angeles (già l'idea di effettuare l'evacuazione di una metropoli sotto il fuoco nemico mi dà qualche perplessità). Un sergente (interpretato da Aaron Eckhart, che era Harvey Dent/Due Facce nel Cavaliere Oscuro) conduce una frazione dell'operazione assieme a un ufficiale che schiatterà a metà della storia, ma c'è una particolarità: il nostro sergente porta dentro di sé una grave colpa (che ovviamente riscatterà alla grande nel film): ha responsabilità nella morte della sua squadra in Iraq, e per questo in squadra non lo vuole nessuno, tantomeno il fratello di uno dei soldati morti sotto il suo comando.
L'evacuazione dei civili avrà le sue fasi drammatiche e un bel po' di combattimenti girati con lo stile di Black Hawk Down. Altre particolarità del film fanno pensare anche a pesanti ispirazioni tratte da District 9. Del primo dei due film ho un'ottima opinione, del secondo molto meno, comunque è enormemente migliore di questo.
Dopo aver portato i civili in salvo (non tutti) la nostra pattuglia scoprirà la presenza di una mega astronave aliena che si è infrattata sotto terra (come diavolo c'è andata?) e troverà anche la maniera di farla fuori. Bum! Fatto fuori il centro di comando tutti i meccanismi alieni cadono come pere cotte. Scoperto l'inghippo, si potrà replicare la tattica in tutte le città del mondo che sono sotto attacco. Mi chiederete: è davvero così scemo 'sto film? Risposta: anche di più, solo che non ho voglia di addentrarmi troppo.
Mi fa piangere che una quantità di quattrini e di effetti speciali sia stata spesa così male. In realtà dal punto di vista commerciale è stata spesa bene perché nonostante le critiche, negative anche in terra yankee, con un investimento di 70/100 milioni di dollari se ne sono guadagnati circa 200.
Morti eroiche, bambini insopportabili, coraggio e patriottismo allappanti, scene che sono dei veri spot pubblicitari per le forze armate, sceneggiatura cretina e dettagli strampalati a ogni pié sospinto, World Invasion può far passare un paio di ore felici a chi vuol vedere combattimenti ed esplosioni, ma non offre proprio nient'altro, ed è pure troppo lungo.
Aaron Eckhart però ha detto che non gli dispiacerebbe girare un seguito del film.
Speriamo di no.
2 commenti:
Visti i guadagni mi sa che il seguito lo faranno. Sigh. :)
Per il resto, concordo, ahimé. Ah, e grazie per avermi ricordato la genialata dell'astronave sotto terra...
@ elgraeco: prego :)
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