martedì 18 febbraio 2025

Ombre di Ferro al Chiaro di Luna

 Il signore di Akif, l'ircano Shah Amurath, insegue Olivia, schiava che gli è sfuggita. Ma Conan, che è sopravvissuto a un massacro di mercenari voluto dal medesimo sovrano, capita al momento giusto per prendersi la sua vendetta. Così Shah viene prima ferito a una spalla e poi ucciso, e la ragazza, pur temendo Conan, si unisce a lui. Questo l'inizio di Ombre di Ferro al Chiaro di Luna, un altro racconto in cui Conan è un mercenario o un predone vagabondo.

Olivia però non è una ragazza qualsiasi: è la figlia del re di Ophir, venduta schiava dal padre perché non voleva il marito scelto per lei. Il barbaro, comunque, la tratta con maggior gentilezza del padre o del crudele Shah Amurath. I due si spostano con una barca e finiscono in un'isola di un'altra regione, il Vilayet, un'isola dove si trova un palazzo con statue di ferro. Nei sogni di Olivia queste statue hanno qualcosa di magico, sono capaci di animarsi.

sabato 15 febbraio 2025

Devil's Diner

 Netflix ci propone una serie TV proveniente addirittura dal Vietnam, ormai un paese emergente anche nelle produzioni televisive. Il titolo è Devil's Diner, e si tratta di una parabola su vizi e peccati capitali, espressa in sei episodi completamente indipendenti salvo una caratteristica che li accomuna: un misterioso ristorante, gestito da uno chef sornione, sorridente ma anche inquietante (interpretato da Le Quoc Nam).

Il ristorante, piuttosto carino a modo suo, è sempre vuoto quando una persona vi entra. E in effetti non è un ristorante, ma qualcosa di molto sinistro. Un bassorilievo di legno rappresenta un demone; al di sopra del bancone vi sono dei globi verdi, delle lampade dove galleggia uno strano gas, e queste hanno un significato preciso nella trama (questo non ve lo anticipo, ma qui di seguito vi saranno degli SPOILER).

giovedì 13 febbraio 2025

Padre Ricco Padre Povero

 Un libro di incredibile successo scritto da Robert T. Kiyosaki, statunitense di origini giapponesi, Padre Ricco Padre Povero ci racconta la storia, vera o falsa che sia, di un ragazzo che è cresciuto sotto l'influenza di due genitori: il vero padre, universitario, colto, ma senza grandi mezzi economici dovendo mantenere casa e famiglia, e un mentore, amico di famiglia, imprenditore senza grande istruzione ma "capace di far lavorare il denaro" a proprio beneficio.

Se vi sono odiosi i cosiddetti fuffa-guru, potete fare a meno di leggere il resto. Tuttavia ci sono un paio di osservazioni corrette in questo libro, a mio parere. E quanto alla strada per il successo suggerita, in realtà si riduce a ben poco, ma analizzeremo pure questo aspetto.

La storia parte dal desiderio dell'autore, ragazzino, di guadagnare un po' di denaro. Va a lavorare dal padre di un amico ricco, che però affida a lui (e all'amico) un compito noioso e mal pagato presso uno dei suoi supermercati. Così dopo qualche settimana i due ragazzi protestano, e il padre ricco spiega loro che aspettava questo momento perché la noia e l'insoddisfazione sono motori che spingono chi è veramente motivato a cercare di capire come può comportarsi in modo diverso. Da qui parte il percorso formativo del nostro capitalista in erba. Mi permetto di osservare che questo atteggiamento da monaco in cima alla montagna mi pare ridicolo, perché nel 90% dei casi l'adepto si limiterebbe ad andare a cercarsi qualcosa di meglio... ma vediamo un po' alcuni dei concetti spiegati da questo fantomatico profeta (e poi riportati dall'autore del libro).

lunedì 10 febbraio 2025

Pianeta d'Acqua

 Pianeta d'Acqua (The Blue World, 1966) è un romanzo di fantascienza di Jack Vance, autore che amo moltissimo, ma qui apprezzo un po' meno. È la storia di una comunità che si trova a dover sopravvivere in un pianeta che non ha alcuna terra emersa. Ci sono delle specie di foglie spugnose giganti su cui si possono costruire delle capanne, con il legno che si ricava dalle piante acquatiche si ottengono delle imbarcazioni, ma c'è poco di più, e nessuna metallurgia, al punto che le ossa umane vengono "riciclate" per avere attrezzi.

La comunità esiste da una dozzina di generazioni, dopo essere fuggita da un regime di oppressione per mezzo di una astronave che è andata a finire in questo luogo poco ospitale. Ma se vediamo i nomi delle caste di questi uomini, scopriamo una verità diversa. Premesso che le caste stanno scomparendo, gli appellativi sono assai suggestivi: Pataccari, Contrabbandieri, Prevaricatori, Mascalzoni, Imbroglioni e via dicendo. Insomma, gli abitanti del pianeta sono i reduci del naufragio di una astronave-prigione. Ci sono antiche testimonianze che, se lette con cura, potrebbero far luce sulle origini del mondo, ma questi tomi vengono studiati poco e capiti ancora meno.

giovedì 6 febbraio 2025

Nella Casa di Notte

 Il Prete Rosso Narbonius invia al giovane aristocratico Murilo una scatola contenente un orecchio mozzato, orecchio che era di un alleato di quest'ultimo: questo l'invito a lasciare la città. Comincia così Nella Casa di Notte, uno dei racconti pubblicati da Robert E. Howard sulla rivista Weird Tales. Allo stesso tempo di quell'evento il ladro Conan, nei bassifondi, manca una porta perché è troppo ubriaco, dà una capocciata e si stordisce da solo; così le guardie lo trovano e lo catturano per aver ucciso un altro prete.

I preti in Howard sono utilizzatori di magia né più né meno degli stregoni, padroneggiano rituali orrendi ed è meglio averci poco a che fare. Murilo cerca quindi di liberare Conan in modo che uccida Narbonius per suo conto, ma il carceriere Athicus, da lui corrotto per liberare il cimmero, essendo un birbante di scarsa moralità si fa arrestare per altri motivi. Nessun problema: Conan, essendo uomo pieno di risorse, si libera per i fatti suoi. Tuttavia, ritiene di essere comunque in debito con Murilo per l'aiuto offerto.

lunedì 3 febbraio 2025

La Lunga Marcia, e due parole su Stephen King

 Questo libro è stato scritto da Stephen King negli anni '70, sotto pseudonimo. Oggi salta all'occhio per le notevoli similitudini con le distopie odierne, primo fra tutti Squid Game. Vediamo come mai (e anticipiamo la trama, in buona parte). La Lunga Marcia, che è una marcia a eliminazione, è in effetti un gioco, e i partecipanti sono volontari. Nessuno li costringe: c'è un premio, la ricchezza e la notorietà in ballo, ma anche una forte controindicazione. Su 100 partecipanti, 99 verranno uccisi.

La marcia segue un certo percorso vigilato dai soldati. Chi cerca di uscirne viene eliminato a fucilate. Ma anche chi rallenta troppo. Si ricevono delle ammonizioni, alla quarta infrazione si viene uccisi. Per ogni ora trascorsa a camminare regolarmente si "recupera" una delle ammonizioni.