Ho visitato la mostra che si tiene a Palazzo Morando (Milano), dedicata alla nascita e alle diverse variazioni del personaggio di Wonder Woman.
Oltre ai soliti pannelli esplicativi, la mostra è ricca di immagini risalenti alle varie epoche dell'eroina a stelle e strisce.
In effetti i fumetti, negli USA, sono passati attraverso varie fasi e battaglie legali, venendo trasformati nel corso dei decenni...
per quanto riguarda Wonder Woman ci sono anche state delle scelte editoriali che ne hanno fatto per un certo periodo un personaggio assai meno controverso rispetto a come era stato concepito dal Prof. Marston e dalle sue partner Olive Byrne ed Elizabeth Holloway.
Wonder Woman è stata disegnata da vari disegnatori più o meno famosi, tra cui, sorpresa, un certo numero di italiani.
E ovviamente ha avuto il suo spazio sul grande e sul piccolo schermo, sia nei lontani anni '70 impersonata da Lynda Carter, sia più recentemente con l'interpretazione di Gal Gadot.
Nella mostra si possono ammirare svariati costumi, accessori e armi usati nelle scene.
Se siete interessati alla storia del personaggio e dei suoi creatori consiglio senz'altro il film Professor Marston and the Wonder Women, del 2017, e il libro di Jill Lepore, The Secret History of Wonder Woman. Di entrambi ho parlato in un precedente post.
Per quanto riguarda la mostra, va avanti fino al 22 marzo 2022. Green Pass necessario, mascherina, eccetera. Palazzo Morando si trova in via Sant'Andrea 16. Come arrivarci? Da Piazza San Babila (servita dalla linea rossa del metrò) prendete via Bagutta e al termine di questa girate a destra in via Sant'Andrea. Pochi minuti a piedi.
2 commenti:
Finalmente qualcun altro che recensisce le mostre!
Oddio sì, qualche volta lo faccio, e d'altra parte a Milano c'è abbondanza di occasioni.
Magari in tempi di pandemia è un po' meno frequente...
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