Per varie vicissitudini non sono ancora riuscito a terminare la serie The Dark Crystal: Age of Resistance, cosa che mi ero ripromesso di fare subito dopo aver rivisto il vecchio (ma ancora meraviglioso) film che ha creato questa ambientazione (Dark Crystal, ovviamente). Diciamo che così come la produzione della serie è stata travagliata, anche il sottoscritto ha avuto un guaio dietro l'altro mentre cercava di vedersela (sono ai primi episodi). Da quello che posso vedere la serie offre uno sguardo molto più profondo e complesso sul mondo di Thra, seguendo diversi personaggi impegnati in una complessa vicenda attorno a un terribile segreto che può sconvolgere l'intera armonia del mondo.
Dal momento che The Dark Crystal: Age of Resistance è l'antefatto del film del 1982 di Jim Henson e Frank Oz, sappiamo fin dall'inizio che le cose sono destinate a finir male. Forse un limite? Per me non necessariamente, dal momento che la via in cui il destino dovrà svilupparsi è tutta da scoprire.
La documentazione riguardante l'ambientazione usata per il film è stata recuperata e trattata con grande rispetto come la base per creare la serie, in cui il popolo dei Gelfling è vivo e costituisce la popolazione predominante di Thra, almeno della zona in cui si svolgono le vicende narrate. I Gelfling hanno una ricca cultura e una separazione in clan, e vivono pacificamente con gli Skeksis, i veri dominatori, presunti protettori e benefattori (non è certo uno "spoiler" se vi dico che in realtà... non sono dei benefattori).
Tornano personaggi fondamentali come Aughra, una specie di "spirito del mondo" che ha, nella sua sete di conoscenza, lasciato il potere agli Skeksis in cambio della possibilità di esplorare l'universo con un bizzarro planetario meccanico.
Vi è un'aggiunta di creature ed effetti di ogni genere. Sono passati molti anni e anche l'arte di animare i pupazzi ha beneficiato di molti miglioramenti. Questo si vede immediatamente nella serie, molte scene sono un capolavoro, vien voglia di rivederle più volte per coglierne tutti gli aspetti. E l'uso della computer grafica è minimo.
Ma pur con tutta questa grazia, il mondo di The Dark Crystal: Age of Resistance non è una storia leggera né, a mio parere, adatta ai più piccoli. I Gelfling tanto piacevoli e carini soffrono e vengono uccisi dai nemici, e inoltre possono essere cattivi fra di loro. Il mondo di Thra è avvelenato (dall'Oscurità) e sta morendo. Non ci sono toni particolarmente ottimistici.
La trama, una classica epica fantasy, per quello che ho potuto vedere non presenta aspetti imprevedibili ma è piacevole. Essendoci varie fazioni e personaggi che premono per realizzare i propri scopi, ho un po' il timore di una specie di soap opera, o un Trono di Spade coi muppet... sarebbe davvero un cattivo uso di ottimo materiale.
Quello che spero è che la storia resti semplice e avvincente, e che mantenga l'incanto che il mondo fantastico di questi pupazzi è riuscito a creare. E ringraziamo Netflix che ce la propone.
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