Segnalo due articoli su Fantasy Magazine: il primo è sui prossimi sviluppi riguardanti l'opera di Patrick Rothfuss, il secondo riguarda la possibilità di avere una miniserie sul mondo di Watchmen, la serie grafica di Alan Moore, già portata sugli schermi alcuni anni fa.
Devo dire che enrambe le notizie mi incuriosiscono positivamente, per una volta tanto (a essere delusi si fa sempre in tempo ma speriamo di no). Una storia come quella di Watchmen a mio parere può prendersi tempo, più tempo di un film per quanto lungo, per essere sviluppata, e c'è senz'altro spazio per tante trame collaterali riguardante il "vecchio" mondo di supereroi che nella storia di Moore è appena accennato come prologo: difficile sarà se mai creare un finale originale allo stesso livello della serie grafica. Per quanto riguarda la creatura di Patrick Rothfuss, quella Kingkiller Chronicle che al primo libro mi aveva colpito così positivamente e magicamente, vorrei davvero che se ne facesse qualcosa (al secondo libro la magia devo ammettere era finita, ma sono ancora curioso di sapere come andrà a finire, purché non ci vogliano troppe pagine per arrivarci). Anche qui penso che una serie televisiva sarebbe molto più adatta di un film.
4 commenti:
Interessante che si faccia una serie televisiva su Watchmen: benché il film fosse fatto bene, delle cose sono state tolte (si possono trovare nel dvd I racconti del vascello nero), così c'è più spazio per svilupparle.
Per quanto riguarda Rothfuss, più che lo sviluppo della serie, spero che concluda degnamente la trilogia, e non prosegua con altri libri, facendola divenire un'altra WoT.
Del film Watchmen ho ben tre versioni: quella da sala di due ore, il director's cut di due ore e mezza e la extended version di tre ore. Non so se ne esistano altre, ma non credo. Sull'utilità di aggiungere gli episodi tv sinceramente sono perplesso. Ma posso sempre ricredermi.
L'altra serie che citi, non la conosco proprio.
Di Watchmen devo ancora vedere la versione mega ultra estesa... Quanto alla storia adatta per la serie TV, credo sia un bene che Moore abbia creato un background così ampio, a meno che non si voglia replicare in una serie breve la stessa storia narrata nel film.
Forse però proprio questa seconda ipotesi darebbe le maggiori garanzie, farebbe viaggiare sul sicuro.
Rothfuss ha creato un bel fantasy che sembra tradizionale anche se non lo è del tutto; è poetico, talvolta teatrale, lento, lungo (anche troppo ma nel primo libro non si notava...), una grande storia da sgranocchiare piano piano. L'autore ha toppato la consegna della conclusione per il 2015 ma ci ha in effetti consegnato già uno spinoff (che devo ancora leggere). Spero davvero che Rothfuss non si faccia venire in mente di creare una trama infinita alla Robert Jordan (oltre 10k pagine!).
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