sabato 7 giugno 2008

La fine di un'autrice molto speciale

Il 28 maggio è morta Dianne Odell, che deteneva uno strano record: era la persona più a lungo sopravvissuta, negli Stati Uniti, a una malattia che la costringeva a vivere in un polmone d'acciaio.

Questi macchinari assomigliano a grossi scaldabagni, e permettono la sopravvivenza di quelle persone che, per qualche patologia (poliomelite, di solito) non hanno respirazione autonoma. Il paziente vi viene sigillato a livello del collo, solo la testa rimane fuori. Il macchinario crea una pressione negativa che causa l'espansione della cassa toracica e permette così la respirazione artificiale.

A causa della quasi definitiva scomparsa della poliomelite e dell'avvento di moderni sistemi di ventilazione (di cui però la Odell non poteva servirsi) oggi il polmone d'acciaio è una macchina in via di dismissione, una volta invece erano molte le persone costrette a vivere in queste terribili condizioni (ricordo anche un'italiana di cui avevo letto da ragazzo).
La Odell in gioventù era stata in grado di passare un po' di minuti fuori dal polmone d'acciaio, ma ormai ne era completamente dipendente. E' morta drammaticamente, per via di una tempesta che ha causato la mancanza di corrente nella casa. Il polmone d'acciaio si è fermato e il mancato funzionamento di un generatore di riserva ha costretto il vecchio padre a cercare di tenerla in vita con la respirazione artificiale mentre si cercava una soluzione, che purtroppo non è arrivata in tempo.

In stile decisamente americano, Dianne Odell era riuscita comunque ad ottenere il massimo possibile dalla vita. Aveva preso il diploma ed era un'autrice, avendo scritto (assai lentamente) un libro di argomento fantastico, servendosi di un computer comandato a voce.

Una notizia letta per caso. Per un po' me la sono rimuginata perché non volevo fare un post "patetico" ma alla fine ho voluto, nel mio piccolo, rendere omaggio a tanto coraggio. Ho inserito due video che riportano una sua intervista (in inglese purtroppo, non ho capito tutto...).

Prima parte dell'intervista:



Seconda parte:



Il libro della Odell si intitola Blinky Less Light e narra di una stella piccola e poco luminosa che riesce a diventare una stella del desiderio, e il desiderio che concederà salverà un bambino. E' un libro per ragazzi che ha venduto 100.000 copie ed è ora fuori circolazione. Può essere ottenuto soltanto, pare, attraverso una fondazione religiosa che raccoglieva fondi per Dianne Odell.

1 commento:

alladr ha detto...

impressionante, ignoravo completamente questa autrice.
grazie.