venerdì 1 giugno 2007

Libri Fantasy che ho amato (terza parte)


Nel 1992 morì il longevo Fritz Leiber (che era nato nel 1910, facendo in tempo ad avere Lovecraft tra le sue influenze giovanili). Morì "sul campo", visto che si era spostato in treno per partecipare ad una convention di fantascienza e si sentì male per il caldo torrido. Gli amanti del gioco di ruolo lo ricorderanno per l'influenza che ebbe sul famoso D&D (guadagnandosi un bell'assegno dalla TSR, che gli consentì di mantenersi decentemente negli anni della vecchiaia).
Leiber è stato un capostipite del genere Sword and Sorcery (ovvero: storie avventurose di cappa e spada con un tocco di soprannaturale, spesso focalizzate su temi più concreti e immediati rispetto alle epiche della "High Fantasy"), e i suoi personaggi forse più famosi, Fafhrd e Gray Mouser, sono un'accoppiata che ha ispirato molti altri scrittori.
Anche io amo le storie a volte semplici, a volte inaspettatamente profonde di Leiber e i suoi due personaggi, due compagnoni a volte un po' ridicoli a volte decisamente tragici. Incredibilmente, le avventure dei due mi sono rimaste impresse più di tanti libri fantasy più profondi e complicati, ma privi della stessa immediatezza.
A meno che non siate amanti solo delle storie epiche e possenti alla Tolkien, per conoscere il fantasy non potete fare a meno di leggere qualcosa della saga di Fafhrd e Gray Mouser.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Aver cooperato alla nascita o allo stile di D&D non è mica un merito!
Geppo -

Christian ha detto...

Amo molto Leiber, anche se forse più per le opere di fantascienza (come "Il grande tempo") che per quelle di fantasy. Ricordo comunque con molto piacere "Il mondo di Nehwon", letto una ventina d'anni fa... era stato uno dei primi volumi della Fantacollana che avevo acquistato, forse addirittura il secondo, ed ero estasiato dallo scoprire che esisteva _altra_ fantasy oltre a Tolkien e a Terry Brooks...
Colgo l'occasione per segnalarti, forse non lo sapevi, che dai racconti di Fafhrd e del Gray Mouser è stata tratta anche una bella miniserie a fumetti, con i disegni di Mike Mignola, pubblicata anche in Italia.

Bruno ha detto...

Mmm... fumetti? Dovrò dare un'occhiata!

Anonimo ha detto...

mmmm io l'Ospite della Meyer...questi non li ho letti...ma adoro la scrittura della Meyer consiglio a tutti se ancora non la conoscete ;-)