venerdì 19 novembre 2021

La Ruota del Tempo, primissima impressione

 Ha preso il via, su Amazon Prime, la serie TV ispirata alla saga di libri di Robert Jordan, ovvero (chiaramente) La Ruota del Tempo. Il primo episodio mi ha lasciato molto perplesso. Ero disposto, o almeno pensavo di esserlo, a valutare senza pregiudizi questa serie, per quanto la lettura del primo libro di Jordan mi abbia annoiato così disperatamente da lasciarlo a pagina 200 e qualcosa.

Se da una parte per quanto riguarda la validità dei mezzi non c'è niente da dire, e anche gli effetti speciali sono discreti, la storia è ritrita in una maniera terribile, con la cernita dei predestinati a salvare il mondo. Ma, peggio ancora, tutto mi sembrava disarmonico, inefficace, falso. Se Peter Jackson ha creato efficacemente la Terra di Mezzo in una serie di film (e sebbene a me sia sembrato valido solo il primo), se Villeneuve ha saputo portarmi per un paio di ore su Dune, se anche la non riuscitissima serie di The Witcher ha il sentore di un mondo fantastico, con la Ruota del Tempo, o almeno con il primo episodio, l'incantesimo non pare funzionare.

C'è il classico villaggio, vestiti, musica, paesaggi, magia... ma il tutto mi ha dato l'impressione di vedere gente del mondo moderno che si mette dei costumi e cerca di interpretare una storia. Può darsi che sia così perché non mi ha detto niente la storia "su carta?" non so, devo sforzarmi di vedere qualche altro episodio per giudicare.

Ma l'esperienza del primo è stata abbastanza noiosa...

9 commenti:

RobbyRoby ha detto...

Ho visto il tutolo su Prime però non ho ancora guardato la serie....messa però tra le cose da vedere. Buona domenica.

Bruno ha detto...


Oggi forse mi avventuro nel secondo episodio. Così almeno saprò se continuare o meno. Buona domenica a te...

M.T. ha detto...

Partiamo dal cartaceo: se avessi cominciato dal primo romanzo, avrei mollato come te. Ma visto che non influisce per me alle volte non seguire l'ordine canonico di lettura, la Ruota del tempo l'ho cominciata a leggere col primo libro scritto da Sanderson, ovvero il dodicesimo e poi sono andato a ritroso, così mi sono goduto questo mondo che, almeno dal mio punto di vista, comincia a prendere e ingranare dal terzo romanzo (fino al sesto, perché poi fino al decimo c'è molta stanca).

La serie tv non l'ho vista, ho letto solo impressioni, ma queste non mi fanno presagire bene. Motivo? La serie sembra incentrata molto su Moiraine, figura importante, certo, se però la trama avesse preso spunto dal romanzo che la fa prequel alla Ruota del Tempo, Nuova Primavera. Inoltre il trailer sa molto di girl power, il che non rende per nulla la vera natura della saga. Senza contare che mette fin troppo da parte la figura centrale della serie: Il Drago Rinato.
Cosa che non mi è piaciuta per niente da diversi articoli letti, è l'uso del termine magia, che mai viene usato in nessun libro: nella serie di parla di Unico potere, che è composto da un lato femminile, detto saidar, e un lato maschile, saidin.
Se il buongiorno si vede dal mattino...

Bruno ha detto...


Sanderson è bravo, magari è riuscito a nobilitare anche il lavoro di Jordan. Da quando ci ha messo le mani. Io ho preso il primo libro e l'ho letto, come scrivevo nel post, fino a che la noia mi ha sopraffatto (stessa cosa con il Trono di Spade). Ma qualcosa del libro mi ricordo per cui posso dire 1) che la serie TV non ha attrattive per me e 2) che la stessa non è nemmeno particolarmente fedele al lavoro di Robert Jordan, bello o brutto che sia. Aspetto che mi venga la voglia di guardare un altro episodio... per adesso, niente.

M.T. ha detto...

Sanderson è bravo ed è riuscito a dare verve a una serie comunque bella; Jordan ha fatto un gran lavoro, ma a un certo punto era diventato lento e ripetitivo: se non lo fosse stato, con meno libri avrebbe finito lui la saga. Sanderson ha eliminato le cose inutili, dando spazio a ciò che era importante; probabilmente non è proprio andata come se l'avesse finita Jordan, ma ha fatto un gran lavoro.

Una cosa contesto alla serie Amazon: ci sono stati tanti artisti che hanno disegnato i personaggi dei romanzi e che potevano essere d'ispirazione, perciò, perché non sono stati realizzati abiti migliori per gli attori?

Bruno ha detto...

@ M.T. per quanto riguarda gli abiti non saprei cosa dire... la ricostruzione del villaggio "fantasy" non era brutta e non so quale elemento abbia stonato di più e mi abbia fatto rifiutare il tutto. Per inciso, i mostri che arrivano e ammazzano tutti all'improvviso magari sarà stato quell'elemento per far pensare a tanti "ok finalmente succede qualcosa," ma a me sembrato anche più insensato e peggio raffazzonato del resto.
Ho visto un pezzo del secondo episodio e credo che per me l'esperienza sia finita qui.

M.T. ha detto...

C'è il personaggio Thom Merrilin? Nei romanzi fa parte del gruppo che parte dal villaggio ma dalle immagini che finora ho visto non mi pare compaia.

Bruno ha detto...


Fin dove ho visto non appariva nessuno di nuovo

M.T. ha detto...

Questo personaggio fa parte subito del gruppo che parte dal villaggio. O lo mettono dopo oppure l'hanno tolto. Mah...