mercoledì 25 marzo 2020

Gioie e dolori di Kickstarter

Tanto tempo fa (un anno, meno una manciata di giorni) vidi una pubblicità su Facebook: riguardava un gioco (sostanzialmente di carte, ma con anche una gran quantità di segnalini) dal titolo: Age of Civilization, the pocket-sized Civ Game, prodotto da Ice Makes. Questo progetto veniva finanziato con Kickstarter, la piattaforma di auto-finanziamento online. Raccolse i fondi necessari in un lampo, e aderii anch'io, nel marzo 2019. Il gioco prometteva di essere facile, divertente, rapido, eppure non privo di strategie da applicare, quindi faceva senz'altro per me, dal momento che sono un appassionato di boardgame di lunga data.


Inoltre, ho seguito la serie di giochi di Sid Meyer (i vari Civilization più gli spin-off spaziali) dal mitico Civ 1, che era distribuito ancora sui dischetti da tre pollici e mezzo, fino a Civ 5 e Beyond Earth, due ciofeche che mi hanno convinto a mollare il colpo. E vorrei precisare che sono tutt'ora, di tanto in tanto, giocatore di Civ 4.


Il gioco di carte "tascabile," oggi, lo posso tenere in mano. E constatare che bisogna avere delle tasche ben capienti per portarselo in giro - ma qui parlo della dimensione fisica della scatola, il prezzo è ragionevole. Prima di descrivere Age of Civilization un po' di più, voglio però parlare delle vicissitudini di questa produzione. Nel momento in cui scrivo sono arrivate 29 "update" ovvero aggiornamenti su quello che stava via via succedendo, via posta elettronica. Chi pagava qualcosa di più poteva creare la carta della propria civiltà, eccetera. Non avendo bisogno di queste cose, io attendevo fiducioso il mio semplice gioco di carte.

L'attesa è stata lunga e funestata di problemi. A quanto pare ci sono stati errori nel manuale, e problemi con il produttore (di Taiwan). I ritardi erano dovuti anche a novità interessanti: ad esempio avrei avuto la traduzione nella mia lingua, che non è male. Ma bisogna dire che, a fine ottobre 2019, sentire che c'erano ancora difficoltà cominciava a essere fastidioso. Aggiungiamo pure che la promessa della versione nella nostra lingua avrebbe causato una ulteriore attesa: gli anglofoni in effetti hanno avuto il gioco già da mesi. Solo i più fortunati però: a dicembre uno degli aggiornamenti m'informava che non tutte le scatole (in inglese) erano partite, solo a febbraio 2020 i produttori potevano affermare che la maggior parte degli utenti avevano ricevuto il gioco, e qui parlo di quelli che lo avevano chiesto in lingua originale. Per le versioni in altre lingue c'era ancora da aspettare.

Il due marzo arrivava un altro aggiornamento, l'imballaggio delle versioni francese, italiana e tedesca era in ritardo... Io avevo pagato il sovrapprezzo per la spedizione, l'investimento era sempre piccolo, ma non minimo. Cominciavo a chiedermi se questo progetto Kickstarter non stesse per rivelarsi tutto, diciamo, un gigantesco pacco.

Invece, finalmente, al 24 marzo ho avuto la mia copia. C'è chi è meno fortunato: la versione francese s'è rivelata di cattiva qualità, non solo errori sul manuale ma anche sulle carte. Quasi tutto da rifare, insomma, ma gli autori se ne prenderanno cura e copriranno i costi. Insomma l'odissea è finita per me, ma non per tutti.


Parlando finalmente del gioco, direi che è quello che prometteva di essere: un gioco sullo sviluppo delle civiltà che comprende, sia pure in astratto, un po' di tutto, compreso il progresso scientifico e la forza militare, espressa in una maniera che sembra presa da 7 Wonders. Ci sono carte da giocare, denaro, lavoratori, "wonders" da creare, insomma tanti elementi dei giochi di questo tipo compressi in un pacchetto di carte piccolo e poco costoso. Per ironia della sorte, non posso correre dagli amici per giocarci e dare la mia opinione, perché siamo prigionieri della pandemia. Più avanti farò sapere.

Non potendo scrivere una recensione sul prodotto (che comunque ha una valutazione decente sul sito boardgamegeek.com) mi limito a esprimere un certo disagio per l'attesa di questo Age of Civilization.... un anno non è poco. Valga di avviso per i naviganti che volessero imbarcarsi in imprese di questo genere.


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