Questo film spagnolo è da non molto tempo approdato su Amazon Prime. La tematica è consueta: l'apocalisse zombie, come evidente anche dal titolo, Apocalipsis Z: El Principio del Fin. Titolo che penso si capisca senza problemi anche se non tradotto in italiano. Poi in realtà sono infetti e non zombie, ma la faccenda non cambia.
Il protagonista è Manel, che ha perso la moglie in un incidente stradale qualche tempo prima dell'inizio di questa straordinaria infezione. Lui vive attapirato e quasi sempre chiuso in casa con un fedele gatto. La sorella lo prega di venire alle isole Canarie, dove si sta trasferendo con la famiglia per essere al sicuro dai disordini, ma lui non riesce a districarsi nella situazione impossibile dei trasporti. A quel punto il contatto con la sorella diventa sporadico e poi è interrotto.
La storia quindi si concentra nella lotta di quest'uomo, per non parlar del gatto, al fine di salvare la pelle.
Posso dire che l'ambientazione è sviluppata bene, con una emergenza che si fa gradatamente sempre più grave, il nostro eroe che sceglie saggiamente di non andare nei campi di raccolta organizzati dallo stato. Abbiamo poi i pericolosi giri nel quartiere, per trovare del cibo dimenticato dai razziatori; storie umane della gente buona e cattiva che Manel incontra, e via dicendo. Le Canarie sono per lui la terra promessa, il luogo da raggiungere ad ogni costo, ma ovviamente non è facile.
Peccato però che sia le disavventure di Manel (Francisco Ortiz) sia la natura della pandemia e il suo sviluppo siano cose già viste centomila volte in svariati film e serie televisive, e non ci sia qualche guizzo di vera originalità nella trama.
Il film è dinamico e scorre indolore, ma non aggiunge nulla allo stra-abusato filone degli zombi. Quindi godibile sì, ma con riserva.
SPOILER FINALE!
Alla fine Manel sta per arrivare alle Canarie con un elicottero e un po' di gente che si è salvata, quando prende finalmente la linea telefonica con la sorella che lo implora di tornare subito indietro! Insomma, la terra promessa è stata raggiunta dalla malattia, o comunque non è più così promessa. Colpo di scena finale che non aggiunge moltissimo a un film che se mai avrebbe dovuto tirar fuori qualche idea nuova prima.
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