venerdì 28 novembre 2025

Diario - Novembre 2025

 Ho deciso di dare un parere non richiesto sulla vicenda della "famiglia nel bosco" che ha tanto appassionato l'opinione pubblica. Ho letto un articolo sul Corriere, spero non sia dietro un paywall (io sono abbonato), perché è piuttosto chiarificatore sulla vicenda.

Allora, cosa hanno visto i giornalisti che sono andati a verificare la vicenda dei bambini tolti ai genitori nel bosco?
- A quanto pare la casa non è fatiscente. Malmessa, ma sicura strutturalmente e ben riscaldata. Però mancano l'acqua e il gas, e i servizi sono all'aperto. Non sono condizioni ideali, ma ci sono altri in Italia che non se la passano meglio. Il confronto con i campi nomadi viene spontaneo, ad esempio. Nella stessa zona di quel bosco, vicino a Chieti, pare che ci sia parecchia gente che vive a quel modo. Inutile dire che il cesso fuori casa è una situazione sgradevole con cui convivono un sacco di italiani.
- I bambini sono abbandonati? Non è vero, come risulta anche dalle testimonianze. Hanno anche fatto le vaccinazioni previste.
- Abbandono scolastico? No. Una delle bambine ha passato l'esame di seconda elementare (un esame che non sapevo esistesse ancora...). L'istruzione a casa è un diritto, anche se può risultare insolita in Italia.
- I bambini sono isolati? Non proprio, molte persone li hanno visti e li descrivono come allegri e socievoli.
Le tenere attenzioni dello stato si sono scatenate quando la famiglia è finita in ospedale per avvelenamento da funghi. Una disdetta che colpisce circa 10mila persone all'anno, con alcuni decessi. Insomma, succede a un sacco di gente; anche qui, di quale situazione drammatica stiamo parlando?
Infine, pur non essendo ricca, la famiglia provvede alle proprie necessità materiali.
Ora, io considero le scelte ecologiste estreme e il cosiddetto "homeschooling" delle grandissime str...te, ma fin qui niente di grave, a mio parere, purché i bambini abbiano occasioni frequenti per interagire con altri della loro età. Il fatto che siano "felici" non credo sia sufficiente; rischiano di sviluppare un distacco nei confronti dei loro coetanei che in futuro potrebbe costare caro. Per me, questo è l'unico punto da verificare.
A parte quest'ultimo fattore, che andrebbe monitorato, mi pare ci sia stata una grande agitazione causata da qualche funzionario zelante o ficcanaso, che ha portato a una misura disastrosa. Non si dovrebbero togliere i figli a una famiglia con tanta faciloneria.


mercoledì 26 novembre 2025

Una Battaglia Dopo l'Altra

 Questo film mi è stato raccomandato da diverse parti, e in effetti è piacevole. Una Battaglia Dopo l'Altra racconta delle disavventure di Bob, ovvero Leonardo DiCaprio, un rivoluzionario fallito che vive con la figlia che ebbe ai suoi tempi di attivismo politico. Il movimento (immaginario) French 75 che Bob ha frequentato assomiglia, direi, alle Pantere Nere dei bei tempi (anni '70) e anche ai Weather Underground, visto l'amore per il piazzamento di ordigni esplosivi. Dopo che Perfidia (interpretata da Teyana Taylor), la compagna d'armi e amante di Bob, è stata arrestata, l'uomo si trova a dover costruire una vita con la bambina. Nominalmente ancora collegato ai rivoluzionari, beve, si droga e si è completamente rammollito.

Questo sarà uno degli elementi tragicomici che alleggeriranno un film che ha pure momenti piuttosto drammatici. Le forze dell'ordine riprendono la caccia a Bob e a Willa (Chase Infiniti), la figlia ora sedicenne. Bob deve fronteggiare un vecchio nemico, Steven Lockjaw (interpretato da Sean Penn), che ha i suoi motivi per togliere di mezzo la ragazza. Cosa riuscirà a fare Lockjaw? E Perfidia ritornerà? 

giovedì 20 novembre 2025

Abigail

 Per caso non siete ancora stanchi di vampiri? Benissimo, perché allora Abigail (2024) fa al caso vostro ed è anche un film divertente. La regia è a cura di un duo che spesso ha lavorato insieme in film horror: Tyler Gillett e Matt Bettinelli-Olpin. Il film si auto-spoilera nel materiale promozionale, anticipando un colpo di scena importante. Perché all'inizio tutto sembra andare in un certo modo, e poi spunteranno fuori le sorprese.

Abbiamo un team di specialisti, in realtà non bene assortito, con l'incarico di rapire una ballerina dodicenne: l'Abigail del titolo. Dirige le operazioni un certo Lambert, interpretato da Giancarlo Esposito (Better Call Saul): dopo il rapimento, fa portare l'ostaggio in una cupa magione, dove il team dovrà tenerla d'occhio per soltanto 24 ore. Dopodiché avranno la loro parte di un sostanzioso riscatto.

venerdì 14 novembre 2025

Frankenstein (2025)

 Il celeberrimo regista Guillermo del Toro ha proposto su Netflix la sua versione di Frankenstein, un altro di quei classici (tratto dal libro di Mary Shelley di ormai oltre 200 anni fa) che periodicamente vengono rielaborati. La storia ricostruita con licenza da del Toro ci offre un mondo cupo e sinistro, in cui il creatore del mostro, Viktor Frankenstein, non è uno studioso benintenzionato, ma fin dall'inizio un uomo egoista, ingannatore, tormentato da un ego smisurato che lo spinge a tentare l'impossibile. Un genio un po' maligno, che vuol "fargliela vedere" all'ambiente della scienza ufficiale che lo deride, ma non riesce, a sua volta, a ottenere l'esito perfetto che desidera.

Frankenstein ottiene l'appoggio di un benefattore che gli consente di proseguire gli esperimenti: vuol creare un uomo artificiale, rianimare una persona assemblata con corpi di cadaveri. Un mercante, Harlander, gli offre dei fondi. Viktor procede, ma c'è una persona che non riesce a sedurre: Elizabeth, nipote di Harlander e promessa sposa di William, fratello del nostro scienziato. In una prima scena, l'innocente Elizabeth prende soavemente per i fondelli Viktor e i suoi esperimenti; successivamente sembra nutrire qualche sentimento per lui, ma infine si convince che sia semplicemente un mostro e non avrà problemi a dirglielo in faccia.

martedì 11 novembre 2025

Dracula Untold

 Dracula proprio non lo lasciano in pace: né in questi anni recenti, né in passato. Sono andato a scoprire questo film del 2014, Dracula Untold, una storia alternativa sul nostro vampiro. Il film è diretto da un regista a me ignoto che non ha fatto un granché (a livello cinematografico) dopo questo, e non ci sono grandissime stelle nel cast; devo dire che c'è parecchia grafica computerizzata, a volte buona e spesso no.

Il protagonista, Vlad l'Impalatore, è stato costretto a crescere alla corte dei turchi e a combattere per loro, compiendo atroci azioni di guerra (da cui il suo soprannome). Poi è tornato al suo regno, come vassallo del sultano; ma si ribella quando gli viene chiesto, oltre al normale tributo, un contributo di mille fanciulli per il corpo dei giannizzeri (i bambini soldato che venivano convertiti all'Islam forzatamente e mandati al macello). Un'altra cosa che non può accettare è che suo figlio venga ceduto in ostaggio, come era successo a lui.

martedì 4 novembre 2025

I Gioielli di Gwahlur

 Questo racconto ci porta un'ennessima antica civiltà creata dalla mente di Robert Howard, il regno di Almeenon, fondato da una razza bianca che poi si è mescolata alle popolazioni nere circostanti (temi razziali sempre cari all'autore). Conan trova il favoloso palazzo di Almenenon, dove si trova un oracolo, la mummia perfettamente conservata della principessa Yelaya. Lui è interessato a certi gioielli che si trovano nel tempio, ovviamente I Gioielli di Gwahlur. Ma nello stesso tempo si presentano dei rivali con un esercito. Conan si allea precariamente con il potenziale rivale Thutmekri per impadronirsi dei tesori.

Conan scopre che Yelaya è viva! La principessa gli rivela che è stata costretta a rimanere nel tempio dalle maledizioni di potentissime divinità, per quanto sia una dea lei stessa. Conan però non le crede e, prosaicamente, le strappa la gonna, rivelando di averla riconosciuta: è una danzatrice, Muriela, messa lì da Zargheba (uno dei rivali) per fare da finto oracolo e infinocchiarlo. Quando i sacerdoti avessero chiesto all'oracolo il da farsi, lei avrebbe disposto di dare parte del tesoro a Thutmekri e di scuoiare vivo Conan.