lunedì 26 febbraio 2024

Come NON pubblicizzare il tuo libro

 Un volonteroso traduttore (italiano), Pierluigi Miceli, ha creato la versione in inglese del mio primo libro pubblicato, Nove Guerrieri (che al momento non è disponibile nella nostra lingua). Per dare un po' di speranza e visibilità a questa iniziativa ho quindi deciso di creare una piccola campagna promozionale sui social, o meglio, su UN social, ovvero facebook.

L'annuncio era mirato ovviamente a un pubblico straniero, visto che di connazionali che abitualmente leggono in inglese ce ne sono pochini. Purtroppo non posso vedere il risultato in termini di vendite perché Babelcube (che pubblica l'ebook) non ha ancora alcun dato disponibile.

Nel riepilogo, che recupero dalla pagina facebook che uso per le mie promozioni (L'Apocalisse Milanese) c'è già qualcosa di strano:

Quanto ho pagato? 21,28 euro o 34,77? Poi ve lo rivelerò... ma proseguiamo.

venerdì 23 febbraio 2024

La Caduta dell'Impero Romano - Una storia infinita

 E voi ci pensate spesso, alla caduta dell'Impero Romano? Tra le mie letture storiche annovero, grazie alla locale biblioteca, La Caduta dell'Impero Romano - Una storia infinita di Bertrand Lançon (pubblicato in Italia da 21Editore). Lo storico francese fa parte del filone "buonista" sulla decadenza e fine dell'Impero d'Occidente. Le invasioni barbariche sono solo migrazioni di popoli, tutti a darsi delle gran pacche sulle spalle. L'Impero non è caduto, i regni romano-barbarici riconoscevano la corte di Costantinopoli, non c'è stato un disastro nelle condizioni materiali dell'Impero e via dicendo.

Nonostante tutto, apprezzo questo libro perché presenta spesso argomenti solidi, e interpretazioni che danno da pensare. E si tratta di un testo basato su ricerche, una analisi seria, perciò il lettore, almeno dove le tesi sono argomentate nel dettaglio, può farsi la sua opinione.

domenica 18 febbraio 2024

Dante

 Questa pellicola del 2022 è stata realizzata in Italia per la regia di Pupi Avati. Si tratta di una delle rare rappresentazioni sullo schermo di Dante Alighieri, un uomo che per l'importanza artistica e la vita travagliata forse meriterebbe un migliore trattamento. Anche se, a pensarci bene, spero comunque che non sia mai oggetto di qualche "biopic" statunitense, perché non credo che renderebbe giustizia al personaggio.

Dante è ambientato in realtà diversi anni dopo la morte del sommo poeta, e ha come voce narrante Giovanni Boccaccio. Il quale nella trama viene incaricato dalla città di Firenze alla consegna di una somma di denaro a favore della figlia Beatrice, l'unica figlia superstite, che vive in un convento. L'oro le viene assegnato dalla città a titolo di risarcimento per i patimenti del padre, a cui non era mai stato concesso di rientrare in città dopo che ne era stato esiliato.

giovedì 15 febbraio 2024

Torna Mondadori in Via Marghera

 Nell'ormai non vicinissimo 2020 salutai mestamente la grande libreria Mondadori che avevo sotto casa. La grande libreria se ne andava, lasciava lo spazio di Via Marghera (Milano) a un negozio di apparecchiature informatiche, cellulari, televisori ecc. appartenente a una grande catena. Spazio che Mondadori aveva acquisito a sua volta rilevando un grande negozio di articoli per la casa: una struttura che è rimasta su per giù la stessa, assai ampia e a più livelli, una specie di grande anfiteatro che però non ha portato fortuna ai primi due occupanti.

Ma adesso Mondadori ritorna, dall'altro lato della strada. Si tratta di un "normale" negozio non molto appariscente, non piccolissimo ma certamente non paragonabile a quello che era stato.

Pare che sia la tendenza delle librerie, oggi. Si restringono, ma non scompaiono.


venerdì 9 febbraio 2024

Va' e Vedi

 Film russo del 1985, Va' e Vedi (titolo originale: Иди и смотри) racconta le esperienze di un giovane in Bielorussia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film rientra nel filone dei film di guerra violenti e orrorifici, quei film che mostrano senza pietà le peggiori atrocità che si sono verificate in quegli anni. E ovviamente il fronte orientale del conflitto offre gli esempi più interessanti. A dirigere è Elem Klimov, un regista sovietico che vide la battaglia di Stalingrado da bambino. E che ha vissuto l'era di Gorbachev, mentre realizzava questo film.

Il film (attenzione Spoiler!) narra la vita di un giovanissimo partigiano in Bielorussia. Flyora vuole procurarsi un'arma per poter essere arruolato, e cerca un fucile scavando in un vecchio campo di battaglia, nonostante l'anziano del villaggio lo disapprovi dicendo che quel che fa è pericoloso. Dall'alto un aereo da ricognizione tedesco (un Focke Wulf 189 Uhu, ovvero Gufo Reale in italiano) osserva le attività di Flyora e di un amico, e il recupero del fucile da parte loro.

lunedì 5 febbraio 2024

Saw

 Se alla fine mi sono deciso a vedere questo film è per la serie di post sul blog Il Bollalmanacco di Cinema, una vera e propria maratona su questa fortunata serie. Ho quindi recuperato il primo fortunatissimo film, Saw - L'Enigmista. La pellicola è del 2004, frutto della cooperazione di Leigh Wannell, sceneggiatore che recita anche nel film, e di James Wan, regista. Entrambi sono australiani (Wan di origine malese) mentre la produzione è USA.

Saw potrebbe essere giudicato un ripugnante e bieco "torture porn," ma è un po' più di questo, perché i due creatori della serie hanno escogitato una trovata che veramente accende l'attenzione dello spettatore. L'assassino in questo film (e immagino nei seguiti) non ammazza le vittime, ma le mette in situazioni mortali, in dei veri e propri puzzle che si svelano a poco a poco (e non per niente il suo nomignolo in inglese è proprio Jigsaw Killer, ovvero l'assassino del puzzle). Gli sfortunati oggetto delle sue attenzioni devono fare cose ripugnanti per sopravvivere: sono costretti all'autolesionismo o a uccidere altre persone.