Chi ha visto The First Man, il recente film sull'esplorazione spaziale di cui ho parlato solo pochi giorni fa, ha probabilmente notato un segmento fatto con filmati d'epoca dove intervenivano delle persone, tra cui lo scrittore di fantascienza Kurt Vonnegut (Mattatoio Numero 5), ponendo dei dubbi sull'utilità delle missioni spaziali, e sottolineando l'esistenza di problemi più urgenti a cui dedicare i soldi.
Oggi è un po' un periodo di oscurantismo di ritorno, per certi aspetti (parlo, ad esempio, della diffusa diffidenza verso le vaccinazioni, ma si potrebbe anche prendere ad esempio l'incredulità verso lo stesso sbarco sulla Luna), per cui forse può dare un'impressione negativa che un grande autore della fantascienza classica avesse un'opinione del genere su una missione di grande valore scientifico (e anche di sapore, ovviamene, fantascientifico). Va tenuto conto del fatto che Vonnegut era uno spirito indipendente e un po' polemico; ma a quanto pare questi dubbi, del tipo "val la pena mandare razzi, uomini ecc... nello spazio, visti tutti i problemi che abbiamo?" erano ben presenti all'epoca dello sbarco sulla Luna, sebbene fosse un'era in cui di soldi ne giravano di più, almeno nei paesi occidentali.
martedì 25 giugno 2019
martedì 18 giugno 2019
Alcuni film...
In questo post rivolgo l'attenzione ad alcuni degli ultimi film che ho visto. Non tutti pertinenti al fantastico, ma tutti interessanti.
Quella Casa nel Bosco (The Cabin in the Woods) è un horror del 2012 con un'idea esilarante alla base. È una satira sul genere, e sui luoghi comuni che il pubblico è abituato a vedere nei film dell'orrore. Consiglio di recuperare senz'altro il film se non l'avete visto, e vi consiglio di saltare il prossimo paragrafo se non volete anticipazioni.
[attenzione inizio spoiler!]
Dal momento che vanno in parallelo due storie, la casa maledetta e uno strano esperimento ad alta tecnologia, lo spettatore comprende rapidamente che ci sarà qualcosa di insolito e in effetti ci sarà. La vicenda horror (cliché e stantia) in realtà non è che un complesso rituale che deve tenere a bada qualcosa di terribilmente mostruoso nell'interesse di tutta l'umanità, e i comportamenti inverosimili dei personaggi del film vengono indotti e incoraggiati in tutti i modi dall'esterno, perché fanno parte di questo rituale. Ma il rito stavolta non riesce, con conseguenze terribili.
[fine spoiler]
Quella Casa nel Bosco (The Cabin in the Woods) è un horror del 2012 con un'idea esilarante alla base. È una satira sul genere, e sui luoghi comuni che il pubblico è abituato a vedere nei film dell'orrore. Consiglio di recuperare senz'altro il film se non l'avete visto, e vi consiglio di saltare il prossimo paragrafo se non volete anticipazioni.
[attenzione inizio spoiler!]
Dal momento che vanno in parallelo due storie, la casa maledetta e uno strano esperimento ad alta tecnologia, lo spettatore comprende rapidamente che ci sarà qualcosa di insolito e in effetti ci sarà. La vicenda horror (cliché e stantia) in realtà non è che un complesso rituale che deve tenere a bada qualcosa di terribilmente mostruoso nell'interesse di tutta l'umanità, e i comportamenti inverosimili dei personaggi del film vengono indotti e incoraggiati in tutti i modi dall'esterno, perché fanno parte di questo rituale. Ma il rito stavolta non riesce, con conseguenze terribili.
[fine spoiler]
venerdì 14 giugno 2019
Podcast sulla guerra del Vietnam, terza parte.
Siete ancora con me? Sul podcast di Italian Jam è disponibile la terza puntata del podcast sulla Guerra del Vietnam.
lunedì 10 giugno 2019
Hunger Games
Il fatto che forse un'opera sia ispirata a un'altra comunque non toglie che abbia le sue specifità e ispirazioni proprie, quindi lascio sospesa la questione, anche perché l'originalità assoluta è una cosa praticamente impossibile, oggi come oggi.
giovedì 6 giugno 2019
Rachel, Jack e Ashley Too
Bombardato dagli avvisi di Netflix sull'arrivo della nuova stagione di Black Mirror non mi sono fatto pregare e ho visto l'episodio (Rachel, Jack e Ashley Too) dove tra i protagonisti c'è Miley Cyrus, la cantante pop, e una coppia di sorelle una delle quali è la classica fan instupidita e l'altra invece è una rockettara, quindi completamente diversa. Le due sorelle sono orfane di madre, e il padre, piutosto impegnato a studiare metodi per... dare umanamente la caccia ai topi, non sembra molto aiutarle nel loro momento difficile, o forse non è nemmeno in grado di rendersi conto di questa difficoltà.