Aspettavo con curiosità questa serie su Netflix, basata sul famoso fumetto argentino, L'Eternauta. Questo non perché conosca il fumetto a menadito ma proprio perché, tempo fa, non riuscii a leggerlo. Mi spiego: nello scorso millennio fu pubblicata, e morì, una rivista con lo stesso nome del fumetto. Nobile tentativo di far vivere il nostro fumetto di qualità; purtroppo in Francia e in Belgio ci riescono, da noi non ci sono abbastanza lettori. Nella rivista leggevo la storia a puntate con questo tizio che se ne andava in giro con una maschera antigas, ma non avendo letto dall'inizio, poiché la trama ha una certa complessità ed erano pubblicate poche pagine a ogni numero della rivista, non sono riuscito a inserirmi nel flusso della narrazione e ho lasciato perdere.
Fatto degno di nota di questo fumetto, che è degli anni '50, è che uno degli autori, Héctor Germán Oesterheld, fu uno dei "desaparecidos" ovvero un oppositore della giunta militare: rapito e presumibilmente ucciso negli anni '70. Buona parte della sua famiglia fece una brutta fine. A quel torbido periodo sopravvisse invece Francisco Solano López, il disegnatore, morto per cause naturali nel 2011.