Late Night with the Devil

 Giocarsi l'anima per il successo? Chi lo sa. In questo film vediamo una puntata di uno spettacolo televisivo (dal nome fittizio di Night Owls with Jack Delroy ovvero "nottambuli con Jack Delroy") in cui ne succedono di tutti i colori. Inframmezzati al materiale che viene "mandato in onda" vari segmenti documentaristici, riprese dietro le quinte, filmate durante le interruzioni pubblicitarie. Late Night with the Devil, del 2023, è la storia di un conduttore televisivo e del suo spettacolo, della pressione motivata da ragioni commeriali (audience) che lo porta a compiere scelte discutibili, poco etiche, e che avranno delle ripercussioni.

L'inizio del film riepiloga la carriera di Delroy: un brillante conduttore ma che è anche criticato per l'appartenenza a uno strano club, una specie di confraternita di ricconi che si riunisce in segretezza, e che per alcuni è un vero e proprio culto con una componente satanica. Insomma un tipo un po' inquietante. Delroy ha un certo successo e il suo spettacolo va avanti per anni, ma non riesce a passare al comando della propria categoria in termini di audience, e c'è sempre il pericolo che venga lasciato a casa dal canale televisivo che lo ospita.

Delroy non trascura nulla per fare ascolto, ospita in una serata anche la moglie, che sta per morire di cancro. In seguito si presta a vere e proprie pagliacciate, fa della televisione spazzatura. Per risollevare le sorti della trasmissione chiama personaggi che sostengono di avere poteri paranormali e li mette a confronto con un certo Carmichael, un illusionista diventato campione degli scettici. Carmichael offre una cospicua somma a chi potrà veramente dimostrare in maniera controllabile dei poteri paranormali, e questo aspetto è preso da un personaggio realmente esistito, James Randi (il quale, morto nel 2020, non dovette mai sganciare il milione di dollari che prometteva a chi potesse effettuare una dimostrabile performance paranormale o sovrannaturale).

Ingrid Torelli

Si arriva alla puntata in cui è ambientato il film. Delroy, che in realtà ci viene presentato come un cinico, scettico uomo di spettacolo che sta orchestrando uno spettacolo controverso e sensazionale per compiacere i dirigenti televisivi, scatena fenomeni sempre più inquietanti, mentre i suoi collaboratori, a ogni pausa per la pubblicità, gli manifestano i propri dubbi.

Lo spettatore del film ha la strana sensazione di seguire il programma televisivo, e allo stesso tempo di sapere cosa avviene fuori onda, con una tensione che cresce e che Delroy sembra non voler riconoscere o cercare di controllare. Il successo è garantito, ma a che prezzo? Late Night with the Devil è curioso, inquietante, ti inchioda fino alla fine.

David Dastmalchian

Tra gli interpreti abbiamo, nei panni di Delroy, un carismatico David Dastmalchian. Il nome un po' insolito rivela che è un americano di origine mediorientale. Visto in Oppenheimer e alcuni film di supereroi, questo attore riesce a interpretare un presentatore professionista, con la sua personalità fluida e le espressioni "di facciata" da presentare ai suoi ospiti o al pubblico, e un minuto dopo ci offre la sua vera espressione; insomma cinico ma accattivante. Molto bravo. Carmichael, lo scopritore di imbroglioni dell'occulto, è interpretato dall'attore australiano Ian Bliss, che ha preso parte a film della serie di Matrix. Divertente l'australiana (di origine italiana) Ingrid Torelli nella parte di una ragazzina indemoniata. Fayssal Bazzi (australiano di origine mediorientale) compare invece nelle vesti di un medium che cerca il contatto coi morti in trasmissione (e viene affrontato da Carmichael, che cerca di smascherare i suoi metodi).

Vi raccomando questo film, se riuscite a vederlo. È veramente inquietante.