La noia mortale della TV e della musica italiana. Canzonissima, Corrado, Pippo Baudo, Mike Buongiorno. E poi ovviamente lei, Raffaella Carrà, odiatissima. Da teenager smisi di guardare la TV, e quando comincia a interessarmi alla musica non era quasi mai musica italiana.
Ora che Raffaella Carrà ci ha lasciato scopro che ha avuto un ruolo culturale e sociale importante. Chi lo avrebbe mai detto. E non è un mistero che la TV di oggi faccia ancora più schifo rispetto agli anni in cui ero ragazzo - i tempi cambiano, ma raramente migliora qualcosa.
Riposi in pace.
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