Ho letto che in Gran Bretagna la religione dei Druidi è stata riconosciuta come un culto a tutti gli effetti. Il fatto in sé lo trovo poco significativo da un punto di vista teologico: perché se un essere supremo davvero esiste (o se ne esistono diversi), di azzeccare la religione "vera" i neo-pagani hanno le stesse possibilità rispetto ai dottori della Chiesa o rispetto al sottoscritto, se si mettesse a inventarsi i dettami di una religione in un'ora di tempo libero (queste cose le ho fatte, ma per inventare ambientazioni di giochi di ruolo).
Trovo molto triste che il paganesimo sia scomparso lasciando pochissime tracce della sua spiritualità e dei suoi riti al di là di un certo numero di credenze e abitudini folcloristiche che conosciamo un po' tutti, dall'albero di Natale in poi. I primi colpevoli in certi casi furono gli antichi romani, visto che stiamo parlando di Druidi: erano una voce della "resistenza" celtica, le legioni si sono prese l'incarico di eliminarli. Poi ovviamente è passato il rullo compressore del Cristianesimo e le religioni pagane classiche hanno fatto la stessa fine dei druidi, assieme ai culti professati dai barbari e da parecchi popoli del medio oriente. Se proprio non fosse bastato, alla fine è arrivato pure l'Islam, anche se con uno stile differente da quello cristiano: più un soffocare lentamente le altre religioni con la sottomissione, che non distruggerle rapidamente con le persecuzioni.
Come dicevo, è triste che il paganesimo sia scomparso, ma è scomparso. Il riconoscimento di questi giorni servirà ai "druidi" ad avere alcuni benefici fiscali ma non li renderà veri.
Se oggi i pagani potessero prendersi la rivincita sarei anche contento con loro, ma questi revival di religioni di cui non è rimasto nella memoria che qualche elemento sparpagliato sono solo malinconia. Gli dei vivono nello spirito dei popoli, e quando quel filo è spezzato, anche le divinità sono morte per sempre. Per questo ai "neo pagani" non riuscirò mai a dare più considerazione che ai movimenti New Age e altre manifestazioni semiserie della spiritualità da supermercato del giorno d'oggi.
Senza offesa, beninteso, per chi è convinto di crederci veramente.
Direi che mi trovo d'accordo con te.
RispondiEliminaMa è indubbio che ci sia sempre più attenzione verso il paganesimo perduto, ultimamente... mi è arrivato ieri -finalmente- il libro scritto da Dimitri sull'argomento, Neopaganesimo.
Appena finisco il libro di Barker me lo leggo, così vedo di farmi un'idea più chiara della situazione.
@ torreditanabrus: guarda, oggi c'è una fortissima insoddisfazione verso la religione ufficiale, anche dove la gente è più credente (vedi ad esempio gli USA), non mi stupisco né del successo di altri culti come il buddismo né del revival pagano: ma resta una religione decapitata.
RispondiEliminaE' evidente che c'è bisogno di qualcosa di nuovo, qualcosa di più adatto ai tempi... ma che non è ancora arrivato.
Wowww ero venuta per commentare il film Inception ma adesso trovo questo post molto più interessante, se non altro perché come saprai sono neopagana dichiarata.
RispondiEliminaNon dirò la mia sulla “legalizzazione” del paganesimo in Gran Bretagna perché dovrei scrivere per ore, se non altro perché non sono molto d’accordo. Poi, i druidi (come si chiamano questo pagliacci che seguono il paganesimo “celtico”) non esistono più, quindi per cortesia si inventassero un altro nome (pagliacci potrebbe andare benissimo). Ancora: per qualche motivo che mi sfugge, anche se immagino che la colpevole è la letteratura medievale, i “celti” e i druidi vengono considerati come i hippies del passato…”la religione dei celti…” “i celti peace & love…” e ciò mi fa ridere anche perché i druidi erano tutt’altro che pacifici!
Poi ci sarebbe anche da aprire un dibattito su chi ha le colpe della “estinzione” del paganesimo, ma lasciamo perdere.
“Per questo ai "neo pagani" non riuscirò mai a dare più considerazione che ai movimenti New Age e altre manifestazioni semiserie della spiritualità da supermercato del giorno d'oggi.”
E fai bene perchè la maggior parte sono tutti dei pagliacci! (beh...i cristiani non sono da meno!).Infatti quelli seri ce ne stiamo per conto nostro che è meglio e queste notizie di “legalizzazione” non sono così gradite come si potrebbe pensare (ci sono pro e contro da discutere).
Sui Druidi peace and love sono perfettamente d'accordo: non lo erano affatto!
RispondiEliminaMa perché la legalizzazione delle religioni pagane (ovvero il loro riconoscimento statale) dovrebbe essere così negativa?
Parteggi per (o appartieni a) un qualche tipo di movimento esoterico, iniziatico, o (per dirla in breve) comunque fatto da pochi e per pochi, e propenso a starsene per i fatti suoi?
Ciao Bruno, io non appartengo a nessun movimento! Per carità! Non mi piacciono i gruppi di persone (si diventa molto fantasiosi, e il fantasy è meglio che rimanga nei libri e nei film!). Sono una normalissima persona che ha un rapporto particolare con la Natura, ma non credo negli “incantesimi”, tarot, “roba esoterica”, ecc. Per carità! Quella roba è per i bambini. Le erbe hanno proprietà curative, e ciò non si discute, ma non hanno proprietà “magiche” (tipo: Caio si innamorerà di me o troverò il lavoro dei miei sogni).
RispondiEliminaNon mi piace la “lagalità” del paganesimo pechè fondamentalmente sono anarchica e tutto quello che abbia a che fare con lo stato e con la legalità è pericoloso (si scende a patti con dei banditi). Poi, visto che tutto alla fine tratta di soldi, questa gente inizierà a chiedere finanziamenti (molte associazioni in Spagna lo fanno già) e quel poco che rimaneva pulito diventerà putrefatto.
Tempo al tempo, diventeranno come i cattolici.
Io non sono pro-religione, sono pro-spiritulità che è diverso. Tu puoi adorare qualsiasi cosa ma A CASA TUA. Ti piace Allah? Bene, accomodati, MA A CASA TUA. Ti piace Cristo, Budda, Odino, Zeus…? Perfetto. Ma a casa TUA! Che bisogno c’è di tutta questa “legalità” perché è così importante essere legali? Ma al tuo dio le ne può fregare qualcosa delle “leggi degli uomini”? O è a TE (ai “druidi”) che le frega? Poi sono STRACONVINTA che tutti i rappresentanti delle religioni sono atei. Tutti.
Poi sai una cosa? L'essere umano è così ridicolo e poca cosa che ha bisogno di "mostrarsi", altrimenti diventa ancora più insicuro.