sabato 20 settembre 2008
Citation not needed
Sempre contento di essere citato, linkato, ecc... ma quando ha senso è meglio. La frase "citata" non la stavo ripetendo, è mia. Se altri la pensano in maniera simile a me non posso farci niente, anzi direi meno male. E discutere (o non discutere, direi) su qualcosa basandosi su solide argomentazioni tipo: "è passata di moda" fa un po' ridere. Moda? Ma chi se la fila, la moda?
Fine del discorso, non è una polemica ma solo una necessaria precisazione. Se volete dare un occhiata a qualcuno che veramente ce l'ha con l'influenza orientale sul nostro immaginario, fatevi un giro qui. Ben altro blog, ben altra intensità di sentimento, una raffica di risposte entusiaste e ribelli. Cosa posso dire, sembra che il mio commento fuori moda prima ancora di uscire fosse già decisamente scavalcato!
Quando ci vediamo ti porto "death note" un manga tratto dal fumetto, non è male e non è per niente infantile, anzi....
RispondiEliminaComunque per quanto riguarda l'ambito videoludico, ti posso garantire che i giapponesi pur mantenendo di base una grafica fanciullesca discutibile danno molto risalto alla trama e ai sentimenti, spesso le 2 cose cozzano e ci si chiede i motivi di determinate scelte, pero' è indubbio che questa politica stia pagando, che poi una grafica meno fanciullesca potrebbe avere risultati migliori questo è un altro discorso.
Illoca
Beh dipende se poi sia positivo o no avere una trama complessa incentrata nei sentimenti. Tempo fa, per curiosità, avevo arraffato una copia di Video Girl Ai e me l'ero letto, ma c'era da spararsi nelle palle...
RispondiEliminaAbbrù quando parlo di sentimenti non mi riferisco a smancerie da giornaletti per 15enni come "cioè", mi riferisco all'attenzione che gli autori rivolgono a tutti i sentimenti dando profondità al prodotto, cosa che invece stanno perdendo i prodotti americani tipicamente votati all'azione e agli effetti speciali.
RispondiEliminaPoi ovviamente ci sono casi e casi e non voglio generalizzare anche perchè non sono un amante degli occhi mandorlati, pero' credo di non dire un eresia dicendo che il trend è questo.
Prova a dare un occhiata qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Death_Note
Illoca
Adesso vado a vedere...
RispondiEliminaOk, visto che condivido la noia per il trend americano (nessuna idea e un fottio di effetti speciali), visto che non voglio essere definitivo e becero nei miei pregiudizi (se no non avrei chiesto a F.Angelinelli di scrivere dell'oriente per questo blog), e visto che lo dici tu, mi leggerò questa serie (a propòs, dove la vado a raccattare?).
RispondiEliminaTe lo porto io...
RispondiEliminaE' in giapponese con i sottotitoli in italiano ma non pesa leggerli...
anche se la cosa è soggettiva...
Ma poi ti prende e ti spari tutta la 30ina di episodi di fila.