Essendo Immaginario, il Premio potrebbe essere anche questo!
I libri nostrani che ho letto o tentato di leggere nel 2007 sono i seguenti:
- Le Metamorfosi di Ghinta di Fabrizio Casa edito nel 2001 (Fanucci): poiché non mi pare che l'autore abbia nel frattempo pubblicato altri libri (almeno nel ramo del fantasy), può rientrare tranquillamente negli esordienti anche se sono passati alcuni annetti.
- L'Occhio del Demonio di Marco Modugno, edito da Lulu.com: libro completamente autoprodotto con l'aiuto della nota stamperia online. Purtroppo, il libro non mi è mai arrivato nonostante sia stato spedito ben due volte (non ho questa gran simpatia per Lulu.com ma è anche giusto dire, per inciso, che ho pagato una volta sola, la seconda spedizione è stata omaggio della ditta).
- Nihal della Terra del Vento, di Licia Troisi (Mondadori). Non ha certo pubblicato poco, ma è sulla breccia da pochi anni: come "esordiente" potrebbe anche starci. Tuttavia il suo genere, fantasy per ragazzi, non è quello che m'interessa qui, dove parlo di fantasy tout court (o per adulti, se vogliamo).
- Chariza. Il soffio del vento, di Francesca Angelinelli (per la Runde Taarn).
- Il Segreto di Krune di Michele Giannone, Dario Flaccovio editore.
- L'Abbraccio delle Ombre di Ester Manzini non mi è arrivato in tempo e parteciperà al Premio Immaginario 2008, se ci sarà.
Scartati, o rimandati per i motivi che ho espresso sopra, alcuni libri, rimangono soltanto tre contendenti. Le Metamorfosi di Ghinta, che pure mi ha per certi aspetti incuriosito parecchio, è il primo che escludo per alcuni aspetti di pesantezza e poca chiarezza che lo rendono quasi illeggibile nella parte iniziale. Il segreto di Krune nella mia recensione l'ho molto ammirato per la scorrevolezza, dando un giudizio entusiasta sullo stile al di là, temo, della mia capacità di esprimere valutazioni in materia. Ha purtroppo qualche bel problemone di logica (è un mio parere, ho avuto modo di confrontarmi e so che questo non è condiviso da tutti, ma non sono disposto a cambiare idea), e scade nella seconda parte con una bella guerra che non serve a far procedere la trama, che si scioglie alla fine in poche pagine. Chariza di manchevolezze ne ha parecchie, da una protagonista che vien voglia di prendere a schiaffi a un'edizione raffazzonata con diversi errori grammaticali, debolezze di trama e chi più ne ha più ne metta: insomma, è un libro che ha ricevuto una revisione in meno di quanto avrebbe dovuto. Però è una storia che scorre bene, in un'ambientazione ben caratterizzata, con qualche personaggio ben riuscito. Perciò, a parte la fretta con cui è stato pubblicato, mi sento di dire che ha le potenzialità per essere un discreto libro: purtroppo le "ragioni editoriali" fannno sì che in realtà sia la metà del libro, bisogna aspettare la seconda parte per sapere come andrà a finire la storia.
Quindi la vincitrice del Premio Immaginario 2007 è Francesca Angelinelli. Congratulazioni e un augurio per future, più consistenti, vittorie!
Il catalogo romanzi della Runde Taarn.
Auguri di serene festività!!
RispondiElimina.:.
I libri su cui il premio è deciso ed assegnato sono perfettamente sconosciuti! E l'unico famoso non interessa.. che senso ha?
RispondiEliminaProbabilmente non valeva niente nessuno di quei libri.
RispondiElimina@big 8: è proprio il fatto che si tratta di libri sconosciuti che rende più interessante il premio.
RispondiEliminasolo un appunto per Bruno: per la prossima edizione, potresti mettere i link ai post con le recensioni? seguirti sarebbe più facile.
Sperando che la prossima edizione ci sia, mi sono premurato di seguire il tuo suggerimento... nella colonna di destra ci sono dei nuovi elenchi di link, penso siano più chiari e comodi dell'archivio di Blogger
RispondiElimina