Finalmente ho visto questo film. Era ancora agosto ed ero fresco della visione di Bring Her Back quando mi recai a vedere Weapons, in un cinema multisala alla periferia di Milano. I grossi multisala milanesi hanno quasi tutti la caratteristica di essere lontani dal centro, contigui agli ipermercati, ma scomodi da raggiungere coi mezzi pubblici; la vera eccezione è il cinema Odeon, che è a due passi dal Duomo, ma al momento è chiuso e chissà in che forma riaprirà. Dopo aver spronato la mia vecchia utilitaria per raggiungere un multisala scoprii, con orrore, che il film, programmato su internet a una certa ora, non potevo vederlo perché quello spettacolo in realtà non esisteva, o era stato cancellato (mistero). Per non star lì ad aspettare fino a tarda ora lo spettacolo successivo, decisi di tornare a casa con la coda fra le gambe.
Finalmente ho visto Weapons in streaming su Chili (alla modica di quasi dieci euro). Ne è valsa la pena: il film è davvero ben fatto, una storia misteriosa raccontata in maniera stimolante. Cominciamo a raccontare la premessa; quando svelerò particolari importanti, avviserò delle anticipazioni.