venerdì 4 marzo 2011

La terribile sorte di Blade Runner

Proprio così, anche il capolavoro di Ridley Scott finirà nel tritacarne della macchina dei sequel.

O meglio: sequel, prequel e, pare, anche una serie televisiva. I nuovi produttori, che sono collegati alla Warner, non hanno però il diritto di fare il remake dell'originale. Probabilmente non lo volevano neanche. Perché, sebbene a parole convinti di poter rendere giustizia a Blade Runner con la trasformazione in una franchise, dubito che se la sentano veramente di fare i conti e i confronti con un film del genere. Meglio raccontare delle storie collaterali.

Sono sempre pronto a ricredermi se a sorpresa dovessero saltare fuori dei capolavori, ma non mi aspetto niente di buono.

4 commenti:

  1. queste cose mi lasciano perplesso... Se fossi un regista avrei l'ansia da prestazione!! quanti soldi ci vogliono per farla passare?

    Saluti! :)

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  2. @ SalvoSisteMista: be' se fanno una operazione del genere i soldi sono l'ultimo dei problemi.
    Ma è difficile che trovino una combinazione vincente di attori come all'epoca, per esempio, anche ammesso che il regista sia uno molto bravo (il che è sempre possibile).

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  3. A dire la verità, anch'io sono perplessa riguardo a questa cosa...

    Cristina

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  4. Credo che dovranno distanziarsi (e parecchio) dall'originale Blade Runner, per evitare confronti troppo imbarazzanti.

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